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NovitàNuove aperture

Le ultime aperture di Roma dedicate al buon bere

Vini e birre artigianali al centro delle proposte di tanti nuovi locali capitolini. Ma non solo, perchè molti di essi sono aperti dalla mattina alla sera e tutti affiancano a boccali e calici sfiziose proposte gastronomiche che pongono rimedio a pranzi e cene dell’ultimo istante. Ecco gli indirizzi da provare

SUGHERO ALCHEMIC BISTROT

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Nel quartiere Nomentano, al civico 27 di viale Eritrea, entrerete in un locale di sughero, dal nome (Sughero Alchemic Bistrot) agli interni, come gli scenografici sgabelli al bancone. Si tratta di un cocktail bar che in realtà vi accoglierà in tutti i momenti della giornata, dalla mattina presto alla sera. Per fare colazione con caffè, tè e tisane, dolci come il ciambellone allo yogurt. Pranzare velocemente con panini, club sandwich e insalate o con piatti caldi anche ricercati come la pasta alle Alghe di Spirulina, pomodori secchi e formaggio svizzero. Fare un break nel pomeriggio con un estratto di frutta, per esempio il “Venere”, composto da carota, arancia, mela rossa e limone, o il “Marte”, rapa rossa, ananas, carota, arancia, zenzero e limone. Prendere un aperitivo, abbinando a drink, vini e birre tartare di manzo o taglieri (anche di pesce fresco). Cenare addirittura, le avete mai provate le code di gamberi scottate con salsa aromatizzata alla senape? E poi concludere la serata con il vostro long preferito in mano. Sughero è aperto da lunedì a giovedì dalle 7 alle 23:45; venerdì, sabato e domenica dalle 7 alle 2.

VINOTECA TEMPERE

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I vini del Cilento arrivano a Roma grazie alla Vinoteca Tempere, l’azienda irpina che approda nella capitale (in via Pigorini 7, angolo piazza Bologna) per far conoscere le bottiglie di propria produzione (Aglianico, Bolla di Urbano, Aglianicone, Vulturem Cesanese, Pinot Nero, per esempio) da gustare anche al calice (dai 3,50 ai 5 euro) in abbinamento a taglieri di salumi e formaggi locali. Vinoteca Tempere è aperto tutti i giorni (tranne il martedì) dalle 18 all’una.

LA SANTA SETE

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Non chiamatela soltanto enoteca: La Santa Sete, novità in largo San Luca Evangelista, al civico 7, nel quartiere Pigneto, è uno spazio polifunzionale che declina sotto vari aspetti la passione per le eccellenze del gusto e per il buon bere. Si tratta di un negozio dove acquistare le migliori etichette di vini italiani (tradizionali e biologici), di birre artigianali e di superalcolici; di un locale per fare aperitivi abbinando vino e birra a selezioni enogastronomiche sempre differenti incentrate su salumi e formaggi; e infine di un caldo “rifugio” per merende e colazioni con tè e tisane accostate a deliziosi biscotti e a dolci di piccola pasticceria. La Santa Sete è aperta tutti i giorni dalle 10:30 alle 13:30 e dalle 16 alle 21:30.

ASTEMIO WINE & FOOD

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Centoquaranta metri quadrati avvolti completamente da vini, che sono oltre 1500 e che corrono lungo le mura disposte nelle apposite bottiglieri. Benvenuti ad Astemio Wine & Food, il locale nato proprio a ridosso del quartiere Monti, in via Cavour 93, dall’idea di due imprenditori di origine cinese che dopo aver esportato per anni vini italiani in Cina hanno deciso di fare base a Roma con un’enoteca che sembra quasi una mostra mercato per la vasta scelta che offre. E per tutte le tasche, visto che ci sono etichette da 8 euro come etichette da mille, per esempio lo Château Mouton Rothschild. Cinquanta posti a sedere fra tavoli e tavolini allestiti in sala per gustare il proprio vino preferito abbinandolo a diversi assaggi: dalle classiche selezioni di salumi e formaggi ai vari crudi (bresaola di Angus, carpacci e tartare). Per i più raffinati ci sono poi le ostriche Regal Oro, magari da accompagnare con dello champagne Dom Perignon. Non mancano piatti caldi come lo stinco di maialino da latte a 15 euro o il guancialetto di cinghiale. Astemio è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 23; il sabato fino alle 24.

BE.RE.

bere

Proprio a due passi da San Pietro nasce un nuovo luogo sacro: della birra però. Quattro enormi vetrine affacciate su uno dei luoghi più affollati della capitale: piazza Risorgimento. Su ogni vetrina campeggia un’enorme lettera: B poi E poi R poi E: “BERE”, che in realtà si legge Be.Re., e che è sinonimo del nuovo, strepitoso meeting pot della cultura birraria a Roma firmato da quello che forse è l’esponente di punta di tutto il movimento brassicolo della città eterna: Manuele Colonna, boss dello storico pub capitolino Ma Che Siete Venuti A Fà. Nato dalla collaborazione con due soci ben navigati nel campo della ristorazione come Luigi Parise e Lorenzo D’Annibale, il progetto abbina il buon bere al buon mangiare in una formula moderna (non solo nello stile), poliedrica (in programma ci saranno diverse iniziative didattiche e culturali in una sala rialzata) e quasi all day long, dalla mattina alla notte. E se nell’offerta gastronomica comparirà anche la prestigiosa presenza di Trapizzino di Stefano Callegari, la tasca di pizza riempita più famosa di Roma, l’offerta birraria sarà naturalmente il fiore all’occhiello del concept, curata nei minimi particolari da Manuele Colonna in persona. Il bancone è un “kolossal” da 18 spine e 6 handpump; l’impianto per le birre a caduta è realizzato ad hoc mentre i cask per le birre a pompa saranno a vista. Ampio spazio per birre in botte di tradizione Franconia, ma anche per altri stili e culture brassicole. Un frigorifero ospita poi una selezione di chicche in bottiglia. Presente infine una carta di whiskey pregiati e di altri distillati. Oltre ai trapizzini, nel menu molte specialità informali (in primis i taglieri) da consumare in modo veloce senza mai rinunciare ad una altissima qualità dei prodotti. Be.Re. è aperto tutti i giorni dalle 11 alle 2.

NINKASI KRAFT BEER

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Un altro indirizzo per gli amanti della birra artigianale è al Pigneto, in via Acireale 22, e si chiama Ninkasi Kraft Beer House: unisce a ben 27 tipologie di bionde, rosse e nere (e a varianti in bottiglia e gluten free) una proposta gastronomica pensata ad hoc per esaltarne i sapori. Anche con i cocktail è così, con specialità a base di whiskey, tequila e rum per esempio. Ninkasi è aperto tutti i giorni dalle 18 a tardi.

MAGAZZINO SCIPIONI

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Un vecchio magazzino degli anni Venti divenuto enoteca con cucina. E’ il Magazzino Scipioni, al civico 30 dell’omonima via dietro Cola di Rienzo, nel quartiere Prati. Locale ampio e confortevole, con il grande bancone centrale a farla da protagonista, tavoli e tavolini davanti e una bella bottiglieria di lato dove scegliere in prima persona le bottiglie desiderate. Che sono 25 in carta per la mescita (ma sono 400 in tutto le etichette). Una primizia sono le specialità in abbinamento: non solo i classici taglieri di formaggi e salumi, ma veri e propri piatti caldi, espressi e sfiziosi come – per citarne qualcuno – lasagnette ai carciofi, medaglioni di polenta con porcini, battuta piemontese al sale affumicato, insalata di tonno pescato. E ci sono anche i dolci. Magazzino Scipioni è aperto dal lunedì al sabato dalle 12 alle 23.

SELEZIONE BOCCOLI

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Una new entry dedicata ai vini di qualità italiani e francesi arriva anche dal Mercato Centrale di via Giolitti 36, alla Cappa Mazzoniana della Stazione Termini. Parliamo di Selezione Boccoli, alias Luca Boccoli (già al timone del ristorante caffè libreria Settembrini in Prati), che prende lo spazio accanto alla pizzeria di Gabriele Bonci. Bottiglie d’eccellenza da acquistare per sé o per qualche amico, visto che siamo sotto Natale. Il Mercato Centrale è aperto tutti i giorni dalle 7 alle 24.

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