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Panettone per l’estate: il fascino che dura tutto l’anno

Trascorrere il Ferragosto con il panettone sotto l’ombrellone è ormai possibile grazie ad artigiani che sperimentano le loro golosità anche fuori stagione.

Un tempo erano sinonimo di attesa, ritualità e feste comandate. Oggi i grandi lievitati hanno rotto il confine stagionale, conquistando le tavole anche nei mesi più caldi. Merito di un pubblico sempre più curioso, di artigiani che sperimentano e di un’idea di golosità che non vuole più sottostare al calendario. La percezione del panettone, infatti, sta cambiando: non più prodotto “occasionale”, ma compagno di colazioni lente, merende in famiglia o regali gourmet. Il lavoro dei maestri pasticceri si concentra su impasti più leggeri, ricette che sposano frutta fresca, creme profumate e tecniche di conservazione capaci di preservare sofficità e aromi anche lontano dalle festività.

C’è anche un fattore culturale: l’attenzione alla qualità, alla scelta di materie prime e alla filiera ha trasformato il panettone in un piccolo lusso quotidiano, da gustare senza bisogno di un pretesto festivo. E così, dalle città d’arte ai borghi di provincia, le vetrine delle pasticcerie raccontano un nuovo capitolo di una tradizione antica, in cui l’unica regola è la voglia di tornare, morso dopo morso, a quel piacere avvolgente che profuma di burro, lievito e tempo ben speso. Ecco una selezione di quelli che potete trovare tutto l’anno (anche a ferragosto!).

Cova Milano, vaniglia e albicocca

Dal 1817, una storica Maison milanese è sinonimo di eccellenza e arte dolciaria. Custode di una tradizione che attraversa i secoli, porta oggi la sua alta pasticceria nell’inedito abbraccio di un nuovo lievitato estivo: il panettone vaniglia e albicocca. Un incontro di dolcezza e raffinatezza, in cui le albicocche candite si fondono con le sfumature aromatiche di due vaniglie d’eccellenza: la Tahitensis, dalla personalità floreale e lievemente speziata, e la Bourbon biologica del Madagascar, calda e avvolgente. Un gioco di profumi e consistenze che celebra la leggerezza dell’estate senza rinunciare alla profondità di gusto di un grande classico.

Pasticceria Lorenzetti, l’Agostin tutto l’anno

In provincia di Verona, la Pasticceria Lorenzetti custodisce un saper fare che da generazioni unisce tradizione e ricerca. È qui che nasce l’Agostin, il lievitato estivo pensato per accompagnare i mesi caldi con la stessa eleganza e la stessa cura che si riservano alle grandi ricorrenze. Il nome racconta già una storia: un richiamo ad agosto, al sole pieno, alle giornate che sembrano allungarsi all’infinito. La ricetta segue le regole severe della grande arte bianca: lievitazione naturale, impasto lavorato a più riprese, rispetto dei tempi lenti. Ma la scelta degli ingredienti rivela una vocazione estiva. Canditi di frutta chiara, note fresche e leggere, aromi che avvolgono senza appesantire: un equilibrio calibrato per far sì che, anche con temperature più alte, ogni fetta resti un piacere soffice e fragrante. L’Agostin non vuole essere un “panettone fuori stagione”, ma una creazione autonoma, con una personalità propria. È la risposta di Lorenzetti a una tendenza ormai consolidata: i lievitati destagionalizzati, capaci di conquistare il palato non più solo a Natale o Pasqua, ma tutto l’anno. Un prodotto che celebra la stagionalità della frutta e la leggerezza, senza rinunciare alla profondità aromatica che contraddistingue la grande pasticceria italiana. Presentato in un packaging essenziale e raffinato, l’Agostin è pensato per essere portato in tavola a colazione, durante una merenda di metà pomeriggio o come dessert conviviale, magari accompagnato da un calice di vino dolce o da un caffè freddo. È il segno di come, nelle mani di un maestro, anche la tradizione più legata all’inverno possa vestirsi di luce estiva.

Olivieri 1882, il panettone che sa di agrumi e di sole

La storia di Olivieri 1882 è un intreccio di lievito madre, pazienza e gesti tramandati di generazione in generazione. Una tradizione che, pur saldamente radicata nelle regole della grande pasticceria, non smette di rinnovarsi. Così nasce il Panettone Estivo Arancia e Limone, interpretazione solare di un classico che abbandona la veste invernale per vestirsi di freschezza. Come da ricetta storica della Maison, l’impasto segue un rito lento: doppia lievitazione naturale di oltre quattro giorni, esclusivamente con lievito madre vivo, per ottenere una sofficità che si scioglie al palato. La farcitura è un omaggio agli agrumi mediterranei: scorze candite di arancia e limone, pasta d’arancia candita e un tocco avvolgente di vaniglia Bourbon, che ne arrotonda le note più fresche. Il risultato è un lievitato dal bouquet aromatico vivace, dove la dolcezza degli agrumi incontra la leggera acidità del limone, dando vita a un equilibrio che richiama le mattine d’estate e l’aria salmastra delle coste. Un panettone che si presta tanto alla colazione lenta, magari con una spremuta fresca, quanto al dopocena, accompagnato da un calice di passito leggermente freddo.

Pistì porta i tropici nei lievitati estivi

Da Bronte al cuore dei tropici, passando per la grande tradizione italiana del panettone. Per l’estate 2025, Pistì – la pasticceria artigianale siciliana celebre per il pistacchio verde di Bronte DOP – lancia due nuove creazioni che uniscono il sapere antico della lievitazione naturale al fascino esotico della frutta candita: Lestivo Fotónico e Lestivo Fotónico Magico. Il primo è un omaggio alla freschezza estiva: farina di frumento, burro, miele e tuorli d’uovo accolgono in un impasto soffice albicocche candite (15%) e ananas candito (10%), entrambi in piccoli cubetti, dolcificati con zucchero e sciroppo. A completare, una glassa dolce con mandorle, pistacchio in superficie e granella di zucchero, per una nota croccante che contrasta la morbidezza dell’interno. Il secondo, il Magico, è un piccolo viaggio tra più sapori e consistenze: ananas, pesca e albicocca canditi, affiancati da frutti di bosco – fragole, mirtilli e more – che regalano un tocco acidulo e vivace. La copertura, a base di zucchero, farina di riso e farina di mandorle, è arricchita anch’essa con pistacchio e granella di zucchero, per un finale croccante e aromatico.

Filippi, il classico che sa d’estate

Buoni a Natale, buoni sempre. È con questo spirito che Pasticceria Filippi porta il suo panettone classico fuori dal perimetro delle feste, trasformandolo in una proposta estiva che conserva intatta la sua anima artigianale. All’interno, la morbidezza di un impasto dalla tipica alveolatura irregolare – segno distintivo di una lunga e paziente lievitazione naturale – incontra ingredienti scelti con cura e rispetto per la tradizione. Solo la dolcezza naturale del miele italiano, l’intensità delle uvette selezionate e la freschezza agrumata dei cubetti di arancia candita di Calabria, lavorati per preservarne profumo e consistenza.Il risultato è un panettone leggero e fragrante, capace di evocare la convivialità estiva con la stessa eleganza con cui accompagna il Natale. Una dimostrazione che, quando c’è qualità, il calendario può anche restare in secondo piano.Filippi

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