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Guida ai Ristoranti 2024: Identità Golose celebra le eccellenze del Mondo

1070 indirizzi sparsi in ben 43 paesi. Questi i numeri della 17esima edizione della Guida ai Ristoranti d’Italia, Europa e del Mondo di Identità Golose. Dal mare alla montagna, dalle città alle campagne, un excursus gastronomico tra le migliori mete di gusto del Mondo.

È stata presentata ieri a Milano la nuova fatica editoriale targata Identità Golose, curata da Paolo Marchi e coordinata da Gabriele Zanatta con un prestigioso team di ben 77 collaboratori. Stiamo parlando della Guida ai Ristoranti 2024, un’opera, consultabile sul sito e tramite app, che racchiude le migliori mete gastronomiche d’Italia, d’Europa e del Mondo pensata per offrire a tutti gli amanti del buon cibo, una panoramica completa degli indirizzi di gusto a tutto tondo.

Si tratta dunque di una fotografia puntuale ed esaustiva della scena gastronomica mondiale perché al suo interno racchiude ben 1070 insegne di eccellenza, selezionata per l’80% in Italia e il 20% distribuito in varie destinazioni internazionali, abbracciando un totale di 43 paesi.

«Mai come quest’anno, sdoppiando le pizzerie e i ristoranti e dedicando loro due distinte guide, tutti noi di Identità Golose siamo andati alla ricerca della più autentica e sincera qualità italiana che non fa esclusivamente il verso al mondo stellato, relegando trattorie, osteria e pizzerie in secondo piano. Noi sappiamo distinguerci perché capaci di creare tanto in ogni settore e nel segno della convivialità e del sorriso. Quest’anno poi siamo rimasti impressionati dalla velocità della rete e dalle sue colorata bellezza. Resta però un punto decisivo: senza impegnarsi sul territorio, come si fa a giudicare il lavoro delle cucine? Per questo è giusto ribadire che vincono i contenuti, non i social e internet». Commenta Paolo Marchi, Fondatore di Identità Golose.

La Guida ai Ristoranti di Identità Golose vuole dunque essere una bussola utile per orientarsi nella moltitudine di offerte ristorative. Al suo interno si possono trovare non solo indirizzi di cucina d’autore e dine dining, ma anche gelaterie, 15 in totale e dislocate in tutta Italia.

Bel 180 i nuovi ingressi nella guida che, anche quest’anno, premia l’arte e la creatività degli chef con i premi alle Giovani Stelle che individuano i più meritevoli talenti under 40 della gastronomia italiana e internazionale. Una celebrazione e un incoraggiamento alla continua ricerca di eccellenza per coloro che si sono distinti nelle varie categorie nel corso dell’ultimo anno.

La miglior chef – premio Acqua Panna – S.Pellegrino

Sara Scarsella – Sintesi, Ariccia (Roma)

Il miglior chef – premio Pasqua Vini e Vigneti

Richard Abou Zaki e Pierpaolo Ferracuti – Retroscena, Porto San Giorgio (Fermo)

Il miglior chef pasticciere – premio Molino Dallagiovanna

Luca Villa – Imàgo dell’Hotel Hassler, Roma

Sorpresa dell’anno – premio distilleria Bonaventura Maschio

Giacomo Sacchetto – Iris, Verona

Il miglior sous-chef – premio Divine Creazioni

Simone Corbo e Andrea Romano – Villa Crespi, Orta San Giulio (Novara)

La migliore sommelier – premio Guido Berlucchi

Agnese Morandi – Table, Parigi (Francia)

Il miglior sommelier – premio Guala Closures

Isacco Giuliani – Makorè, Ferrara

Il miglior maître – premio Kettmeir

Giovanni Alajmo – Quadri, Venezia

Servizio e Accoglienza – premio TheFork

Ristorante Guido – Serralunga d’Alba (Cuneo)

Giovane famiglia – premio OLITALIA

Rita, Antonio, Fabrizio e Raffaele Mellino -Quattro Passi, Massa Lubrense (Napoli)

Il miglior food writer

Francesca Mastrovito – Topic Edizioni

Contaminazioni

Xin Ge Liu -Il Gusto di Xinge, Firenze

Sperimentazione in cucina – premio Latteria Sorrentina

Ariel Hagen -Saporium al Borgo Santo Pietro, Firenze

Identità di Pasta – premio Pastificio Felicetti

Spaghettino alla marinara di rose
Daniele Lippi – Acquolina, Roma

Chef’s Table, Esperienza più intima e coinvolgente – premio Ceretto
Dalla Gioconda, Gabicce Monte Pesaro, Urbino)

Chef’s Table, Avanguardia – premio Ceretto

Verso, Milano

Chef’s Table, Best pairing Food & Wine – premio Ceretto

Retrobottega, Roma

Identità di riso – premio Riso Buono

Riso, burro affumicato, whisky torbato e alici
Ciro Scamardella – Pipero, Roma

Presenti fin dalla prima edizione della Guida, non mancano anche in questa le Storie di Gola, speciali racconti di esplorazione enogastronomica firmati quest’anno da giovani giornalisti e food writer da tutto il mondo. Cinque firme del giornalismo hanno esplorato 5 città in giro per il mondo raccogliendo indirizzi inediti e particolari: Milano, Venezia, Roma, Tokyo e Città del Messico sono le protagoniste di queste cronache di viaggio, che presentano una prospettiva originale e unica su alcune delle più rinomate mete enogastronomiche.  

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