Magazine di ristorazione e itinerari enogastronomici
ApprofondisciFilm

Italia Green Film Festival: la cucina ancestrale per le sfide del futuro

Film, dibattiti, incontri e proiezioni. Questo il programma della kermesse che da oggi, e fino a giugno, coinvolgerà alcuni dei più prestigiosi palazzi del centro di Roma per sensibilizzare al ritorno alla cucina ancestrale per vincere le sfide del futuro.

Riscoprire la cucina ancestrale per tornare alla vera sostenibilità e sviluppare una nuova etica dell’alimentazione. Questa è una delle mission di Italian Green Film Festival che da oggi si apre a Roma e vedrà la proiezione di oltre 600 film ma anche incontri, dibattiti e incontri a tema nei più iconici palazzi del centro storico.

Se è vero, infatti, il detto “siamo ciò che mangiamo”, la riscoperta delle tradizioni culinarie farà da trampolino di lancio per sensibilizzare le nuove generazioni contro lo spreco alimentare a favore di una rigenerazione urbana e della tutela dell’ambiente attraverso, anche il riciclo, il risparmio energetico e idrico.

Il ritorno alla cucina ancestrale è una delle proposte di cui si discuterà al Festival. È il caso di “Il cuore nel piatto”, dello chef Gabriele Tani. Appassionato gastronauta, presenterà la sua visione di cucina ancestrale. Il concetto è di riportare l’essere umano a nutrirsi con amore superando i preconcetti visivi e tornando a ciò di cui si ha veramente bisogno per vivere: il cuore. Ma la cucina ancestrale non sarà l’unica proposta al Festival: lo chef Giuseppe Di Iorio, una stella Michelin, executive chef del ristorante Aroma Palazzo Manfredi, presenterà il suo “Tradizione e Innovazione”: una pasta fatta a mano farcita di ricotta, alici sotto sale e cicorietta di campo. La sfida è quella di tornare ai sapori e alla cucina tradizionale, con ingredienti facili da reperire, sostenibili e a basso consumo, pur se in continua evoluzione e sempre votati alla scoperta di sapori nuovi.

Altra giornata importante sarà il lunedì 22 aprile alle ore 9:00 presso la Sala Congressi “Tirreno” della Regione Lazio di via Cristoforo Colombo. Una giornata, solo su invito, dedicata principalmente alle tematiche sociali e alla parità di genere, temi legati strettamente alle macro aree tematiche dei film in concorso come rigenerazione e riforestazione urbana, dispersione di plastiche e micro-plastiche, alimentazione sostenibile, moda etica e sostenibile, habitat e biodiversità.

Due le giornate speciali da segnare sul calendario: venerdì 19 aprile con la giornata del cibo sostenibile denominata “I Sapori del Mondo” e martedì 23 aprile dedicata alla moda sostenibile “Ethical Fashion Next”. Eventi che si svolgeranno al Palazzo WEGIL a Trastevere con la partecipazione di importantissimi relatori quali l’Unesco e il World Food Programme, gli chef della FIC (Federazione Italiana Cuochi Lazio). Madrina d’eccezione, con la sua splendida voce, Noemi special guest della serata “Ethiocal fashion” dedicata alla moda e alle sfilate di stilisti green, che hanno fatto della sostenibilità nella scelta dei tessuti e nei colori privi di metalli pesanti una questione etica.

“Cerchiamo di estendere al mondo intero, a tutti i giovani e le scuole del pianeta, gli allarmi green e social contenuti nei film. Tutela dell’habitat naturale e delle biodiversità, riforestare, rigenerare, ripensare un nuovo mondo con la saggezza di chi ha visto l’abisso. Le problematiche sociali, l’alimentazione sostenibile e la cultura culinaria, la moda del futuro, etica e sostenibile … e tanto tanto altro’’ spiega il direttore artistico Pierre Marchionne.

Articoli correlati

Il Decocktailone: libro in dieci giorni tra letteratura e mixology

Redazione

Il Parmigiano Reggiano diventa un film: Gli Amigos

Annalisa Leopolda Cavaleri

“Insolita trattoria” VS “No Show”: se prenoti e non disdici per tempo, paghi pegno!

Sara De Bellis