Dalla colazione al brunch, dal pranzo all’aperitivo fino ad arrivare alla cena. Ecco 10 terrazze panoramiche di Roma perfette per una pausa di relax nelle miti giornate d’autunno.
Con la stagione calda ormai alle spalle, è tempo di tirare fuori dagli armadi gli indumenti più pesanti. Nonostante il clima più fresco però, a Roma il sole continua a scaldare le vie disseminate di sanpietrini ma anche i monumenti storici, i palazzi e, soprattutto, i cuori dei cittadini che, a ottobre ormai inoltrato, non perdono l’occasione per passare qualche ora di relax all’aria aperta. Magari in un parco o su una delle tante terrazze panoramiche della città, sorseggiando un ottimo caffè o un calice di bollicine.
Non c’è modo migliore, infatti, per allontanarsi dagli affanni della vita quotidiana, che concedersi un pranzo, un aperitivo o una cena in uno degli incantevoli rooftop di Roma. Angoli stupendi che offrono con generosità ai visitatori un ventaglio di emozioni e sensazioni indimenticabili incorniciate dalla vista mozzafiato sui cangianti tetti dell’Urbe.
In occasione delle bellissime giornate di sole che avvolgono la città, le cosiddette “ottobrate romane”, noi vi suggeriamo 10 indirizzi per andare sul sicuro a ogni ora del giorno.
Colazione e brunch
Il Giardino Ristorante – Hotel Eden
Con la sua vista mozzafiato su Roma, godibile in ogni stagione dell’anno grazie alle ampie vetrate, Il Giardino Ristorante è, senza dubbio, uno dei locali panoramici più belli della città. Aperto a ogni ora del giorno, per pranzi, aperitivi e cene, Il Giardino Ristorante ha fatto dell’ora della colazione e del brunch domenicale il suo fiore all’occhiello.
Il menu della colazione ideato dallo chef Fabio Cirevo si snoda in varie proposte dolci e salate per accontentare tutti i gusti. Si parte da caffè espresso o americano, latte e premute o succo di pomodoro per poi arrivare alle brioche e ai croissant, alla frutta e allo yogurt accompagnato da cereali di vario tipo. Tante anche le proposte a base di uova accompagnate, a piacere, da salsicce, pancetta, prosciutto o salmone. E ancora via libera a crepes, waffle e toast.
La domenica, poi, è tempo di brunch a menu fisso (85 euro a persona) con un’ampia e variegata proposta di prelibatezze, primi piatti, carne e pesce. Imperdibile la selezione di dolci dal carrello, realizzate dal pasticcere Ezio Redolfi.
Il pranzo
L’Uliveto Settimo
L’Uliveto Roof Garden – Hotel Diana
A pochi passi dal Teatro dell’Opera, sulla vetta dell’Hotel Diana, L’Uliveto Roof Garden è una vera e propria oasi urbana. Circondati da fiori e piante verdi, morbidi cuscini e comode sedute, qui si può sostare per una pausa pranzo gustosa lasciando correre gli occhi sulle bellezze della città, dal Quirinale a Monte Mario fino ai Castelli Romani.
Il menu ideato per l’occasione dallo chef Alessandro Pinca è semplice ma raffinato, adatto a tutti i palati. Tra i piatti la Tartare di salmone con burrata affumicata, cialda di mela Smith e barba di finocchio, il Cartoccio di alici fritte e i Supplì al telefono con pomodoro Torpedino del Lazio e basilico. E ancora le Fettuccine con burro, parmigiano e tartufo nero, il Risotto alla crema di scampi e i Rigatoni freschi con ragù di marango, scorza di limone, timo e Parmigiano Reggiano 24 mesi di Collina.
E poi la Tataki di Tonno, il Roast Beef e le pinse, senza dimenticare i piatti Veg e Veggy. Dulcis in fundo la Cheesecake con ricotta di bufala e frutti di bosco e la Crostata Romana alle visciole.
Settimo Roman Cuisine & Terrace – Sofitel Hotel
Per un pranzo goloso ma leggero, semplice ma di grande qualità, circondati da una delle viste più belle di Roma, Settimo, il ristorante panoramico del Sofitel Hotel, è il luogo ideale. La location è elegante e suggestiva con le sue linee moderne, le ampie vetrate e le poltrone di velluto circondate da lussureggianti piante verdi che creano, alla vista, un gioco di continuità e richiami con la vegetazione esterna che si staglia sull’azzurro del cielo.
Territorialità e stagionalità sono le parole chiave della proposta gastronomica dello chef Giuseppe D’Alessio. Si parte dai Supplì alla romana al telefono per arrivare alla Mozzarella di Bufala con alici di Cetara. Dalle Fettuccine all’ovo ai tre pomodori ai Tonnarelli acqua e farina cacio e pepe ai Filetti di vitella come saltimbocca.
Non mancano poi una selezione di formaggi e una carta dei dessert realizzata con materie prime e frutta di stagione, leggera e salutare ma gustosa.
L’aperitivo
47 Circus Adèle Il Palazzetto Hortus Bar
47 Circus – FortySeven Boutique Hotel
Bello, raffinato e accogliente, il rooftop del FortySeven Boutique Hotel ospita il ristorante 47 Circus, capitanato dallo chef Antonio Gentile. Un vero e proprio “place to be” per un aperitivo con vista sulla Bocca della Verità già dal primo pomeriggio.
La formula, a partire da 16 euro, prevede alcuni finger food come la Focaccia fatta in casa farcita con mortadella, il Supplì cacio e pepe e le chips di riso soffiatocon maionese al wasabi e gambero accompagnati dalla carta dei cocktail curata dalla barlady Beatrice Oliviero. Oltre alla selezione di più di 50 etichette di gin, che conta referenze italiane e straniere, grande successo ha riscosso l’Italian Fizz, un drink profumato e dissetante con una qualità di Vermouth leggermente più vanigliata rispetto al classico sapore amaro e corroborante, qui oltremodo addolcito da un liquore alla ciliegia mentre l’ultimo tocco è proprio una ciliegina sciroppata come garnish.
Ad accompagnare i drink, su richiesta, non mancano i piatti dello chef come il Bao ripieni di carpaccio di manzo, maionese al wasabi, rucola e lamponi e il Prosciutto di tonno marinato con aneto e finocchietto servito con bruschetta di pane integrale e burro salato di Normandia.
Adèle – Hotel Splendide Royal
Lo Sky bar Adèle, sul rooftop dell’Hotel Splendide Royal con la sua vista a 360° su Roma è senz’altro uno dei luoghi più incantevoli della città, sopratttutto all’ora del tramonto. Si tratta di un salotto en plein air in cui i sofisticati cocktails della barlady Barbara Migliaccio Spina, elaborati con inusuali ingredienti attraverso originali tecniche sono accompagnati dai divertenti e ricchi fingers dello Chef Stefano Marzetti nella doppia offerta Silver (tre piattini e drink) e Gold (5 piattini e drink).
Per soddisfare il sogno di un’estate che non finisce, in un luogo magico sospeso nel cielo che ospita i suoi clienti ogni giorno dalle ore 17.00 alle 01.00, si può iniziare col concedersi un cocktail dissetante e alcol free, il Saint Tropez, a base di una purea di pesca, del rosmarino, zenzero e lime. Inizio soft di una serata all’insegna del sogno, del divertimento, della musica e dell’atmosfera.
Il Palazzetto – Hotel Hassler
Affacciato sulla splendida scalinata in travertino di Trinità dei Monti e su piazza di Spagna, la terrazza de Il Palazzetto offre ai suoi ospiti un angolo di relax e immensa bellezza proprio nel cuore pulsante della città. Ideato da Roberto Wirth, Proprietario e Direttore generale dell’Hotel Hassler, Il Palazzetto apre le porte della sua terrazza a due livelli per aperitivi a base di signature drink come il Donatello, o classici come l’Aperol Spritz, lo Hugo e il Negroni. Per i “wine lovers” o per gli amanti delle “bionde”, non mancano invece le migliori etichette di vino e di birre artigianali.
Ad accompagnare i calici, ci pensano le Pinse Romane, con mortadella, prosciutto crudo e bresaola, le Pizze come la Margherita, la Diavola, o l’iconica Il Palazzetto, con prosciutto crudo, rucola, mozzarella, pomodoro pachino e parmigiano. Spazio anche ai Taglieri di salumi e formaggi, tutti frutto di un’accurata ricerca di territorio, o a dei deliziosi dessert.
Hortus Bar – Casina Valadier
Un panorama mozzafiato con la natura a fare da cornice, le foglie che si scaldano con i colori dell’autunno offrono la possibilità, in innumerevoli modi, di fermare immagini e scorci da uno dei luoghi più suggestivi e affascinanti di Roma, che oggi sposa un nuovo corso green, etico e sostenibile.
Comodamente seduti a un tavolo, avvolti nel rigoglioso parco di Villa Borghese, qui si possono sorseggiare ottimi cocktails profumati, agrumati, floreali. Tra questi l’“Hermes” a base di Mezcal, Ron agricole, estratto di ananas, Anchoreyes, succo di lime, acqua faba o albume (a discrezione del cliente), sciroppo di zucchero e bitters angostura, decorato con la fava tonka e l’ “Afrodite”, dea della bellezza e dell’amore, ma anche protettrice degli “Horti”, un Ronañejo, agave, dry vermouth, succo di limone, bitter chocolate, impreziosito da anice stellato come guarnizione. Tutti gli spirits di Hortus Bar sono realizzati con ingredienti a km zero, erbe aromatiche di propria produzione e rigorosamente “plastic free” nel massimo rispetto dell’ambiente.
La cena
Roof Atlante Star Hi Res Jacopa
Les Etoiles – Atlante Star
All’ultimo piano dell’Atlante Star Hotel, storico albergo a 4 stelle lusso tra i quartieri Prati e Borgo Pio, il Roof Garden e il Rooftop Les Étoiles sono molto più che semplici terrazze panoramiche: sono autentici gioielli incastonati tra le immortali meraviglie della città, la cui vista – emozionante e unica nel suo genere – spazia a 360° fino a perdersi nell’eterna bellezza capitolina. Qui, a pochi passi da Castel Sant’Angelo e dal “Cupolone”, oltre all’aperitivo (la cui formula a 35 euro prevede una selezione di sfizi e una consumazione a scelta fra un drink, un calice di vino o di bollicine), ci si può accomodare per una cena sfiziosa.
A raccontare Roma in cucina, infatti, c’è lo chef Wiliam Anzidei. La sua proposta è leggera e stagionale, realizzata con pochi ingredienti del territorio che vengono esaltati nel piatto grazie a cotture sapienti e tecniche sublimi. L’utilizzo del josper è uno degli elementi distintivi della sua cucina in ogni portata, dall’antipasto al dolce (prossimamente). Ad accompagnare i suoi piatti, una carta dei vini che vanta oltre 130 referenze attentamente selezionate tra bollicine, bianchi, rossi e rosati.
Hi Res High Restaurant Terrace – Hotel Valadier
Moderno, elegante e suggestivo. Hi Res, situato all’ultimo piano dell’Hotel Valadier, offre un incantevole scenario fra monumenti, tetti, cupole e terrazze che si trasforma nel corso delle ore grazie ai raggi del sole che illuminano la sala.
La cena è uno dei momenti più suggestivi grazie anche al menu proposto dallo chef abbinato alle oltre 400 etichette comprese nella carta dei vini. Tra i piatti proposti la Tartare di scampi, lime e pepe rosa e il Carpaccio di fragolino con pomodori e basilico. E ancora il Risotto alla pittanesca di polpo, il Fusilloro al ragù di coda di rospo e i Plin di ricotta di bufala con cedro, asparagi e bottarga. Rombo con fregola sardsa, vongole e asparagi e Costata di Angus con patate novelle e riduzione i vino rosso tra i secondi.
Jacopa
Cucina moderna e creativa, cocktail d’autore, vini naturali e una selezione accurata di tè e caffè specialty accompagnati da dolci home made. A Trastevere, Jacopa è un locale giovane e fresco, elegante ma informale, punto di riferimento per gli amanti del bere miscelato e del cibo di qualità in una delle zone più vivaci della città. Aperto dall’aperitivo al dopo cena, è anche la location ideale per le cene in compagnia.
Sulla splendida terrazza con vista sui tetti e sulle cupole di Roma, la proposta gastronomica è chiara e ben definita, studiata per accontentare i palati più delicati ma anche e gli esperti gourmand. In menu possiamo trovare i Cardoncelli in pastella, Tartare di pesce con Campari e melograno e Polpette di ossobuco. Ma anche Ravioli di robiola di pecora e Fettuccine al ragù di cortile. E poi Quaglia alla griglia, Baccalà con crema di patate e Uoo a 65° con zucca e groviera.
Tra i olci imperdibile il Mr. Penauts con arachidi salate, caramello e cioccolato al latte.