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Bevete più latte, prodotto nostrano, rimedio sovrano, per tutte le età! Al via il progetto UE “Think Milk”

Il progetto europeo “Think Milk, Taste Europe, Be Smart!” vuole cambiare il modo di guardare al latte e ai latticini, riscoprendo il latte nella sua versione più “cool”.

Attraverso un poliedrico progetto che abbraccia l’Europa tutta, di durata triennale e promosso dal sistema cooperativo della filiera lattiero/casearia italiana e presentato da Confcooperative, il nuovo manifesto intende migliorare il grado di conoscenza di latte bovino e dei suoi preziosi derivati attraverso la promozione della cultura produttiva degli alti standard di produzione e grande tradizione europea, mostrandone caratteristiche, valori e nuove potenzialità.

Chi conosce l’episodio di Federico Fellini “Le tentazioni del Dottor Antonio”  tratto dal Film in 4 atti Boccaccio ‘70 (Vittorio De Sica, Federico Fellini, Mario Monicelli e Luchino Visconti, 1962) ricorderà bene la filastrocca musicata da Nino Rota –“Bevete più latte/ il latte fa bene/ il latte conviene/ a tutte le età! (…)” – che fa da martellante colonna sonora all’installazione di un enorme cartellone pubblicitario nella periferia di Roma.

Nell’imponente immagine pubblicitaria, si stagliava una prorompente Anita Ekberg in abito da sera e larga scollatura la quale, sdraiata su un fianco, teneva in mano un bicchiere di latte promuovendone il consumo, facendo leva su rimandi associativi piuttosto espliciti, e tentando il Dottor Antonio, inflessibile moralista e moralizzatore. https://youtu.be/WNNf6MiLz2E

Era il 1962. Nino Rota allo spartito, Federico Fellini alla Regia, Ennio Flaiano e Tullio Pinelli alla sceneggiatuta, attraverso un Peppino De Filippo che vestiva i panni del Dottor Antonio Mazzuolo, puritano e intransigente, fotografano gli effetti del boom economico e i suoi sconvolgimenti mentali, culturali. Ma, nella sua sostanza, il motivetto appare perfetto ancora oggi per inneggiare al consumo di "latte italiano, prodotto nostrano, rimedio sovrano, per tutte le età!"

E’ un’ Italia certamente diversa quella di oggi, migliore o peggiore, sarà la storia a stabilirlo. Ma del Latte, questo è sicuro, c'è sempre bisogno. E non c'è bisogno bisogno solo di latte, ma anche e soprattutto di tutelare le mucche che lo producono, i casari che lo lavorano, gli artigiani che lo affinano, i paesaggi che li accolgono.

Per questo l’offerta cerca di stare al passo con i tempi, reinventando e diversificando le lavorazioni dell’alimento più antico, trasversale, duttile e consumato del mondo. Per rimanere in auge il latte, infatti, vuole diventare “cool”, e si veste da protagonista di interessanti cocktail, ricercati piatti gourmet e street food rivisitati.

E’ proprio “il latte che non ti aspetti” l’ingrediente chiave di “Unexpected Milk Experience”, l’evento andato in scena alla “Lanterna” di Roma, con un menu di sapore e sostanza, pensato e realizzato da Francesco Rivoglia, Executive Chef del catering di Enoteca La Torre Group per mostrare le tante potenzialità in cucina e nella cocktailerie di questo grande prodotto.

L’iniziativa ha coinciso con la presentazione alla stampa di “Think Milk, Taste Europe, Be Smart!”, la nuova campagna di comunicazione promossa dal Settore lattiero-Caseario dell’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari, realizzata da Confcooperative e cofinanziata dalla Commissione Europea per dare risalto al latte bovino e i suoi derivati.

Obiettivo dichiarato del progetto è cambiare il modo di guardare e consumare questi prodotti, scoprendone caratteristiche e valori che li rendono più che mai attuali e contemporanei, attraverso diversi canali, e uno spot promozionale presentato in anteprima ieri e visibile da oggi sui social e il sito www.thinkmilkbesmart.eu.

Il latte e i latticini Made in EU possiedono elevate qualità e sicurezza, mantenendo intatte le proprietà microbiologiche e organolettiche nonché tutti gli elementi nutritivi che li rendono così preziosi per una dieta bilanciata ed equilibrata. I prodotti europei tengono inoltre in massima considerazione anche il benessere animale, che rimane tra le priorità degli standard produttivi dell’Unione Europea e i più alti al mondo in materia.

La campagna nasce per valorizzare il settore, la sua cultura produttiva e gli alti standard in tema di qualità, sicurezza e benessere animale che contraddistinguono il comparto in Europa, ha affermato Giovanni Guarneri, coordinatore del settore lattiero-caseario dell’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari.

Ci rivolgiamo ai giovani perché sono i più sensibili ai trend del momento, anche riguardo al cibo. (…) La produzione di latte è infatti una delle principali forme di presidio e tutela del territorio, siamo il primo comparto agroalimentare italiano per valore e il sistema lattiero-caseario cooperativo è un modello economico virtuoso e solidale. Vogliamo rivendicare il consumo di latte come elemento distintivo e di appartenenza a una generazione vincente.

La filiera lattiero casearia del sistema cooperativo italiano è uno straordinario esempio dell’eccellenza produttiva europea. Sono 600 le cooperative impegnate nel settore: fatturano 7 miliardi di euro, danno lavoro a oltre 13.000 persone con 17.000 stalle associate. Fra i prodotti lattiero caseari meritano senza dubbio una menzione i formaggi che si fregiano dei marchi europei DOP e IGP: rappresentano ben il 50% dell’intera produzione casearia nazionale, settore in cui l’Italia detiene una leadership assoluta a livello mondiale con 56 formaggi DOP e IGP riconosciuti, produzioni distintive dell’UE in grado di dimostrare in ogni parte del mondo la ricchezza, il legame con il territorio, la sicurezza, la qualità, l’eccellenza di tutte le produzioni agroalimentari dell’Unione.

IL PROGETTO

Protagonista del progetto è il latte bovino, con tutti i suoi derivati, valorizzando l’intera filiera lattiero casearia del sistema cooperativo italiano quale esempio dell’eccellenza produttiva europea.
Fra i prodotti lattiero caseari meritano senza dubbio una menzione i formaggi che si fregiano dei marchi europei DOP e IGP: rappresentano ben il 50% dell’intera produzione casearia nazionale, settore in cui l’Italia detiene una leadership assoluta a livello mondiale

I MESSAGGI, IL TARGET, IL VISUAL

Il progetto ha l’obiettivo di valorizzare il settore lattiero-caseario, concentrandosi sulla formazione e la sensibilizzazione dei consumatori e dei media, anche attraverso il coinvolgimento di opinion leader, foodblogger ed influencer. L’obiettivo è quello di aumentare la fiducia dei cittadini, in particolare i più giovani, e proporre un’informazione corretta, documentata ed aggiornata.

I principali messaggi sono direttamente connessi al titolo del progetto “Think Milk, Taste Europe, Be Smart!”, un’esortazione/call to action, che riassume in poche ed incisive parole (che divengono anche claim della campagna), gli elementi centrali del progetto: se vuoi essere Smart, pensa/informati su quello che consumi, scegli i prodotti europei”. Il titolo porta inoltre l’attenzione proprio sul prodotto latte.

Il tone of voice è diretto, informale, vuole infondere familiarità e fiducia ed è pensato per un pubblico giovane, così come l’immagine coordinata del progetto. Nelle diverse declinazioni, con differenti protagonisti e contesti, resta il filo condutture del consumo di latte rivendicato come elemento distintivo e di appartenenza a una generazione vincente. Le parole chiave richiamate nelle diverse interpretazioni sono tutti concetti positivi associati al consumo dei prodotti lattiero-caseari europei.

I VALORI

La campagna si concentrerà su alcuni valori fondamentali del latte e dei latticini prodotti nell’Unione Europea: sicurezza, tracciabilità, qualità, proprietà nutrizionali, sostenibilità.
La filiera lattiero casearia europea utilizza tecnologie avanzate e investe in tecniche innovative, con l’obiettivo di rendere la produzione, la distribuzione e il consumo degli alimenti sempre più sicuri e sostenibili. L’Unione Europea dispone l’obbligo, in tutte le fasi di produzione, trasformazione e distribuzione, di poter rintracciare gli alimenti, così come i mangimi e le materie prime destinati alla produzione alimentare. Questo sistema è stato ideato e attuato per garantire la sicurezza e la salubrità dei prodotti in circolazione, con l’obiettivo di proteggere e salvaguardare la salute dei consumatori.

La campagna ha inoltre attivato il portale istituzionale www.thinkmilkbesmart.eu, articolato come una sorta di blog in continuo aggiornamento orientato ai consumatori, che potranno trovare in questo un punto di riferimento autorevole dove informarsi e approfondire. Sono inoltre attivi i canali social dedicati al progetto:

INSTAGRAM @thinkmilk_tasteeu

FACEBOOK Think Milk, Taste Europe, Be Smart

YOUTUBE Think Milk, Taste Europe, Be Smart

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