Ha inaugurato lo scorso maggio, a due passi da Piazza Navona, Tulipane – Casa, Forno, Arredi, uno spazio in cui artigianalità, bellezza e valori autentici si fondono circondati dal profumo di pane caldo e dei dolci da forno.
In centro storico a Roma c’è un nuovo indirizzo per gli amanti del pane, ma in verità anche della colazione con brioche e caffè, della seconda colazione salata con pizza, del momento del dolce dopo pranzo, della pasticceria da credenza e della bellezza in genere. Tulipane – Casa, Forno, Arredi si trova in via del Pavone 28, una “traversetta” come si dice in romano, di Corso Vittorio Emanuele. Ha aperto lo scorso maggio e nasce dalle idee e dalle identità di due giovani donne e amiche Sara Bonamini, esperta di panificazione, e Flaminia Fratini consulente e arredatrice d’interni.
Il locale e il format
È un panificio ma anche un negozio in cui il bel design di recupero e modernariato anni ‘50 è in vendita insieme ai prodotti del forno. Il concept di Tulipane è ben realizzato e l’atmosfera letteralmente incantevole. All’ingresso si trovano due banconi, uno di fronte all’altro, dipinti con dei tulipani. Quello del pane e della pizza è caratterizzato dai toni chiari e tendenti al rosa – colore presente anche nella porta e negli infissi di tutto il locale- celeste, invece, quello della caffetteria e dei dolci.
L’idea che è alla base del concept store di Sara e Flaminia ha molte sfumature, tutte però partono metaforicamente dal rosa perché Tulipane è panificio e atelier d’arredamento ma innanzitutto un’operazione d’imprenditoria al femminile e, si potrebbe aggiungere, imprenditoria al femminile di qualità.
Sara con la sua esperienza quindicennale nella cura delle guide Pizzerie e Pane & Panettieri del Gambero Rosso sceglie per ogni tipo di pane da realizzare una specifica qualità di farina e poi per ogni farina sceglie il mulino più adatto alla sua produzione. Grani antichi e pregiati regalano farine che è insensato perdere perché hanno caratteristiche e sapori autentici che esprimono il territorio e le sue particolarità senza che vi sia aggiunto nulla di artificioso.
La proposta gastronomica
L’uso di grani antichi s’incontra poi con la ricerca del mulino giusto per ogni tipologia di prodotto e questo è un altro tassello che contribuisce a salvaguardare il lavoro di chi l’agricoltura la fa con sapienza e con rispetto.
Parlando del banco si possono trovare pagnotte realizzate, per esempio, con grano siciliano Perciasacchi, presente ora solo nella zona di Agrigento, il cui nome deriva da “buca sacchi” a causa della forma allungata della carosside che forava la juta in cui era tenuto e trasportato. O ancora pagnotte di Gentil Rosso grano che ha visto una grande diffusione nella seconda metà dell’ ‘800 tra Toscana, Emilia e Veneto da cui si ottiene una farina ricca di proteine in grado di rendere il prodotto finale profumatissimo e dal gusto intenso e complesso, con una crosta dura e una mollica umida e compatta.
Panifici come Tulipane hanno il pregio di far riscoprire, come se fossero una novità, prodotti e profumi del passato.
Dopo pochissime settimane dall’apertura, la fiducia della zona già è grande, tanto che durante la mattinata, anche in queste giornate di caldo, c’è chi regolarmente entra a comprare il proprio pezzo di “pane del passato”, per il pranzo e, perché no, visto che le farine sono buone e il prodotto mantiene, anche per la cena e per la colazione del giorno dopo. Una fetta di pane buono e tanta marmellata artigianale può essere, già dal risveglio, un gesto d’impegno sociale e politico, l’impegno di favorire l’agricoltura di spessore e il buon artigianato come quello di Sara e Flaminia.
Info utili
Tulipane
Via del Pavone 28, Roma
Orari: aperto da lunedì a sabato dalle 9:30 alle 20:30
Tel: 06 0190 3840