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U Babbìo made in Sicily, la cucina della porta accanto di Fiamma Formisano e Toti Giordano

babbìo

Se è vero (e lo è) che cucinare è una delle manifestazioni d’amore, lo è altrettanto che farlo con la persona amata è una delle massime espressioni di questo sentimento. Sarà questo il segreto del successo di “U Babbìo made in Sicily”, la piccola osteria a conduzione familiare nel cuore di Palermo in cui la brigata di cucina è costituita da una coppia di chef, Fiamma Formisano e Toti Giordano.  Noi siamo andati a provare i loro “cavalli di battaglia” e siamo pronti a raccontarveli (e a consigliarveli).

In siciliano la parola “babbìo” vuol dire scherzare. Chi sta babbiando, in Sicilia, si sta divertendo in modo genuino, ma può anche prendere in giro qualcuno. E, in realtà, dopo aver incontrato la coppia di chef che sta a capo del locale Babbìo, possiamo affermare che mai nome fu più azzeccato.

Lei che ha iniziato la sua carriera di chef “per caso” per poi scoprire che creare piatti genuini e raffinati al contempo fa parte del suo DNA, lui, fotografo professionista con il pallino della cucina, che si cimenta nel trasformare materie prime di qualità in piatti memorabili. Insieme formano una squadra affiatata per la quale “la semplicità è la sofisticazione suprema”. Entrambi si divertono a dare sfogo alla propria creatività, sempre sorridenti e pronti a prendersi in giro, non fanno che confermare il detto secondo cui “Chi non ride non è una persona seria”.

La storia di Babbìo

Scambiando due chiacchiere con Fiamma risulta immediatamente chiaro che sia lei, con la sua passione per la cucina, a essere stata il motore di questa avventura iniziata quattro anni fa, nel 2018, quando, dopo aver lavorato nelle cucine di diversi locali di Palermo, ha deciso di prendere in gestione questo ristorante di cui, pur avendo modificato totalmente il format, ha deciso di mantenere intatto il nome perché lo ha trovato perfettamente rappresentativo della sua personalità allegra e scanzonata, sempre pronta a non prendersi mai troppo sul serio.

Poi l’incontro con Toti è stato “amore al primo assaggio”. Insieme hanno deciso di condividere anche l’attività lavorativa apportando entrambi il proprio contributo al menù del locale.
Si tratta di una cucina semplice come quella di casa che potremmo definire “la cucina della porta accanto” che, tuttavia, mostra la mano sicura di chi conosce bene il proprio mestiere e sa che per cucinare bene non occorre alterare le ricette trasformandole in un piatto irriconoscibile rispetto a quello originario ma che basta un semplice tocco di personalità per renderlo memorabile.

Cosa mangiare da Babbìo

Il ricco menù, che offre ampia scelta agli onnivori cui si consigliano soprattutto ì piatti a base di pescato del giorno e carni locali, offre anche tante possibilità ai vegetariani e ai vegani. Tra gli antipasti imperdibile la caponata di mele che unisce all’agrodolce delle mele la sapidità dei capperi e del sedano e la croccantezza del crumble di pane in un unicum dai sapori perfettamente equilibrati.

Il fritto misto composto da arancine di bieta, broccoli e biete in pastella, panelle all’anice, patate al limone, zenzero e primosale pastellato è un vero tripudio di sapori. Ogni gusto è caratterizzato da una forte personalità. Il caciocavallo all’argentiera con miele e origano, poi, manda il palato in estasi grazie al contrasto di sapori in perfetta armonia. 

Tra i primi da provare assolutamente la vellutata di stagione, sempre presente in menù che, in questo caso, era di cavolo viola con crostini di pane e carote laccate al miele profumata con erbe mediterranee e le busiate con ragù di ortaggi autunnali.   Dulcis in fundo, tra i dessert, la crostata di ricotta e pere al vino cotto e il parfait con mandorle caramellate.

L’ambiente accogliente e familiare e la cordialità del personale di sala rappresentano il valore aggiunto di un luogo in cui ci si sente davvero a casa.

Info utili

Babbìo made in Sicily

Via Principe Scordia, 104, 90139 Palermo PA

Tel: 380 104 0744

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