A Bologna da pochi giorni aperto Volando, ristorante e galleria d’arte al tempo stesso.
Giovanni Favia, imprenditore visionario e intraprendente, dopo il successo di Primo Piano (qui il nostro articolo) ha aperto un nuovo locale, il decimo della sua carriera, e attualmente il quinto gestito direttamente. Si chiama Volando, si trova all’ombra della Garisenda in pieno centro ed è un esempio unico in Italia.
Il format
Volando… sulle ali della creatività, del gusto e della cultura; tre parole che arte e gastronomia hanno in comune.
Infatti l’obiettivo dell’imprenditore era quello di abbinare la buona cucina all’arte, ma non solo con opere da ammirare nel contesto dell’arredamento, ma da poter acquistare!
L’idea si è concretizzata in collaborazione con la Galleria Studiolo Fine Art di Stefano e Guido Cribiori di Milano che nel grande salone, di quasi un centinaio di metri quadri, ha installato in bella mostra trentadue opere, tra quadri e sculture, di artisti del Novecento.
Ed ecco che sui tavoli insieme alla lista del ristorante c’è l’Art Menù, dove sono raccolte e descritte tutte le opere esposte con tanto di prezzo. Certo che mangiare contornati da tanta bellezza è un’esperienza insolita.
La proposta
Dalla cucina escono i piatti rappresentativi della gastronomia bolognese. I primi vengono realizzati nel VamoLab (il laboratorio artigianale di pasta fresca che Giovanni Favia ha aperto per fornire i suoi locali n.d.r.) .
Cinque classici con qualche piccola variazione creativa: Lasagna (anche in versione vegetariana), Tagliatella al ragù o verde all’ortica col friggione, Balanzoni in crema di parmigiano e granella di pistacchio, Gramigna alla salsiccia profumata ai tre pepi e Sua Maestà i Tortellini come recita il menù.



I salumi di cui l’Emilia è ricca e fiera sono ben rappresentati negli antipasti, insieme a crostini con 5 salse vegane e selezione di formaggi.
Sempre dalla “cucina della nonna” le polpette al sugo con i piselli o le zucchine stufate con pomodoro e patate, e l’immancabile cotoletta alla bolognese.
Nei secondi si aggiungono piatti più estivi come tartare di manzo, roast beef di Bianca modenese e tagliata di scottona.
A completare questo legame tra arte e cucina c’è la musica. Un pianoforte fa, infatti, bella mostra di sé alla parete ed è a completa disposizione dei clienti che ispirati dai quadri vogliono concedersi momenti di leggerezza.
Ma a sorpresa qualche volta ci sarà il maestro Matteo Giorgioni che con le sue note animerà la serata.
Volando, pur essendo aperto da pochissimo, ha già registrato un ottimo gradimento da parte dei bolognesi e dei numerosi turisti, grazie probabilmente al buon rapporto qualità prezzo e alla professionalità del personale.
Info utili
VOLANDO Ristorante e Galleria d’Arte
Via Zamboni 5/C
Aperto tutti i giorni dalle 12,00 alle 14,00 e dalle 19,00 alle 22,00