Sushi, ma con qualche ingrediente made in Italy, udon e un’atmosfera che richiama alla memoria l’incantevole stagione della fioritura dei ciliegi nel Sol Levante. A Roma, dopo aver conquistato il quartiere Bufalotta, Goki sbarca anche a San Paolo con un locale instagrammabile total pink!
Un bel po’ di “effetto wow” c’è, quando si varca la soglia di ingresso di Goki, il sushi bar “all you can eat” approdato a San Paolo a Roma sud, dopo essersi fatto conoscere a Bufalotta.
Strizzando l’occhio al godurioso food porn giapponese, Erik Lu, influencer e ideatore del progetto che piace ai foodies e agli instragrammers, rilancia così il “sushi date” da non perdere, tra piatti colorati traboccanti di salse, collane di fiori e cuori di neon, dove la privacy è garantita dalle altissime sedute dei salottini.
“Volevo un posto buono dove mangiare, ma anche bello, perché l’esperienza gastronomica deve soddisfare sia gli occhi che il palato” spiega il titolare di 28 anni e da 20 a Roma, con la passione per la cucina, trasmessagli fin da piccolo dalla sua famiglia di ristoratori in Cina, a sud di Shanghai. “La cosa che più mi diverte è stare ai fornelli insieme ad altri chef. Qui, come a Bufalotta, facciamo diverse collaborazioni con quelli italiani, da Elisabetta Caccamo a Gaetano Costa. I match sono studiati in base alla stagionalità. Si gioca insieme, per far nascere piatti fusion e gourmet“.
La proposta gastronomica
Occidentalizzando la proposta gastronomica più iconica e amata del Sol Levante e rinomata per essere molto equilibrata nei colori e mai eccessiva nei sapori, Goki, che in giapponese significa albero di ciliegio, conquista i palati con il suo junk food orientaleggiante. Un sushi porn ricco di salse, dove predomina un’esplosione di rosa negli ingredienti, ispirata alle tinte della amatissima fioritura di primavera nel Paese dell’Estremo Oriente.
Tra le portate più accattivanti e curiose, ecco il Supplì giapponese a base di riso nipponico e di mozzarella. Viene fritto, tagliato e condito con Philadelphia, salmone a dadini, pistacchio e fiumi di teriyaki.
Nel menu, che si sfoglia sul tablet al tavolo e attraverso cui si riesce a ordinare all’infinito in modalità “fai da te”, lo si trova tra le new entry come “Monday”, ma è possibile assaggiarlo ogni giorno della settimana. Ancora: il “Sunday roll” è un misto di riso alla barbabietola, Philadelphia e salmone, ricoperto dalla salsa miso bruciata e da una pasta di involtino a scaglie, fritta e condita con cinque spezie.
Da Goki, ad andare per la maggiore è l’“Amaebi roll”, un cuore di salmone e avocado, con sopra della burrata e del gambero dolce (che dà il nome al piatto), finito con olio verde di erba cipollina cinese.
“Nel menu autunnale – spiega il titolare, noto sui social come Erik The samurai e rinomato tra i suoi followers per tagliare il salmone, azzeccandone poi il peso – arriveranno gli Involtini Rainbow. E poi l’Udon col pesto, il Sushi a base di zucca e salsa di arachidi, i Gamberi al cocco fritto e l’hot dog “asian style“. Si tratta di un panino ricolmo di polpette viola laccate con teriyaki e miele, servito con cavolo viola e salsa cheddar come ripieno.
Volevo un posto buono dove mangiare, ma anche bello, perché l’esperienza gastronomica deve soddisfare sia gli occhi che il palato
Il format
“A venirci a trovare sono tante coppie e, quando entrano, le ragazze restano sbalordite. In genere è il maschio che cerca il locale. Lo prenota, sicuro che la sua dolce metà saprà apprezzare un posto tutto rosa e con tanti fiori, dove mangiare cose diverse, particolari, buone, ma capaci di fare scena“, aggiunge Erik.
Grazie alla collaborazione rinnovata con l’architetta romana Emanuela Di Cristino, che insieme al titolare aveva creato Goki di Bufalotta, anche a Roma sud ora i “sushi lovers” amanti dei locali “total pink” hanno il posto da non perdere per meravigliarsi, di fronte a una “Imaginary dinner”. È il claim del piatto. Come a dire che è arrivato il momento di sedersi a tavola per far volare la mente mentre si soddisfa il palato. Meglio, se in piacevole compagnia, certo. Anche perché, come recita la scritta su uno specchio, “It’s not a date without sushi”. Insomma, senza sushi non è un vero appuntamento e la sera il mood dell’insegna, che si accende di atmosfera, è ancora più “fatale”.
Info utili
Goki sushi
via Giustiniano Imperatore 17A, Roma
Tel. 06 69211392
Sito
Sempre aperto
Prezzo “all you can eat” a pranzo 20.90 euro, bevande escluse; la sera 27.90
