Per la prima volta una chef italiana sarà presente tra i finalisti del Concorso. Arianna Gatti è stata scelta tra oltre 200 candidati e a ottobre volerà a Madrid.
Sarà la giovane e talentuosa Arianna Gatti, classe 1991, sous chef e pupilla dello chef 2** Michelin Philippe Léveillé del Miramonti l’Altro di Brescia, a rappresentare l’Italia al concorso Chef Balfegò. Si tratta della prima volta in assoluto per uno chef italiano.
Con “filetto di tonno all’agrodolce di soia”, la chef italiana è quindi una degli otto finalisti di questa edizione, selezionata tra 200 chef professionisti iscritti al concorso quest’anno.
Lo chef Hideki Matsuhisa ed Ekaitz Apraiz e il critico gastronomico Esteban Capdevila, giudici del concorso, hanno valutato l’originalità, la presentazione e le tecniche di cucina utilizzate nelle ricette. Nella finale, gli otto finalisti selezionati si metteranno alla prova con due ricette a base di Tonno Rosso Balfegò.
Giunto alla sua quarta edizione, quest’anno il concorso è diventato con la partecipazione dell’Italia come Paese ospite.
“Siamo felicissimi – spiega lo chef bistellato Philippe Léveillé -. Arianna ha dimostrato tutto il suo talento. E’ stata nominata la rappresentante italiana al concorso ed è stata scelta tra 200 candidati. Come dico sempre, Arianna è organizzata, motivata, competente, equilibrata. Se la vittoria non arriverà, pazienza: già partecipare è una grande soddisfazione. Auguro ad Arianna di continuare così, con la passione che la contraddistingue“.
“Sono pronta e carica…a ottobre si va a Madrid! Farò del mio meglio per rappresentare l’Italia e la nostra cultura gastronomica all’estero” conclude felice la giovane chef Arianna Gatti.