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Ricette d'Autore

Lenticchie a Capodanno e tre ricette per tutto l’anno

Simbolo di ricchezza, mangiare lenticchie il 31 dicembre è un must, ma perché limitarsi? Buone, economiche e salutari, ve le proponiamo con tre ricette per tutto l’anno e per tutti i gusti.

Archiviato il Natale, sale la frenesia per la tavola di Capodanno. Per salutare l’anno che se ne va e brindare al 2023 in arrivo, impossibile dimenticare i simboli ben auguranti: tra leggenda e verità, il 31 dicembre non possono mancare le lenticchie. Come dicono i napoletani – maestri di superstizione – “non è vero, ma ci credo” e allora via libera al simbolo della ricchezza e dell’abbondanza. Buone, economiche e salutari lenticchie: sarà per la loro forma tonda e piatta simile a delle monetine d’oro, oppure perché, una volta cotte, aumentano di volume, suggerendo un’idea di ricchezza crescente, mangiarle allo scoccare della mezzanotte è un rito irrinunciabile.

Ne abbiamo approfittato per proporvi tre ricette adatte a tutti i gusti, così come a diversi regimi alimentari, vegetariano e vegano compresi, aggiungendo qualche consiglio sulla qualità e sul corretto utilizzo di questo prezioso legume. Come ci ricordano i nostri cari chef, la spesa è l’ingrediente fondamentale di ogni ricetta, nel caso specifico, ricordandoci di acquistare lenticchie italiane, coltivate con criteri sostenibili.

Sull’argomento, ci risponde Valentina Sabia di Agria Spa, azienda proprietaria del marchio Select.

Di fronte alla vasta scelta sugli scaffali della grande distribuzione, come orientarsi tra le etichette?

“In primis, l’origine delle materie prime, dunque la loro tracciabilità. Il nostro paese non ci obbliga ad indicarla in etichetta, per cui trovarla espressa chiaramente sulla confezione è sinonimo di serietà e trasparenza da parte del produttore.”

Qual è il modo migliore per conservarle e cucinarle, senza comprometterne i preziosi nutrienti?

“Per la conservazione, consigliamo un luogo fresco ed asciutto, lontano da fonti di luce e calore. In caso di conservazione prolungata, ancora meglio trasferire il prodotto in un contenitore in vetro. Per la preparazione, lavare sempre le lenticchie prima di cuocerle in modo da eliminare polvere e impurità presenti naturalmente sull’alimento, sono pur sempre prodotti agricoli. Per la cottura, parte delle vitamine e dei sali minerali andrà inevitabilmente persa, sia per le alte temperature che per la loro solubilità in acqua. Consigliamo di utilizzare una quantità di acqua di circa due volte e mezzo il peso delle lenticchie, in pratica il liquido deve coprire i semi di almeno tre cm. Ed è preferibile utilizzare acqua a temperatura ambiente, lasciando sobbollire i legumi lentamente e costantemente.”

Pronti per metterci ai fornelli e che sia un anno ricco di serenità e salute.

Lenticchie in umido con cotechino

Ingredenti per 4 persone

  • 1 cotechino di 600 g
  • 400 g di lenticchie lessate
  • 150 g di trito di cipolla, carota e sedano
  • 500 ml di brodo vegetale
  • 1 spicchio d’aglio
  • 300 g di passata di pomodoro
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • 2 foglie di salvia

Soffriggere il trito di sedano, carota e cipolla in un tegame con l’olio extravergine e l’aglio. Unire le foglie di salvia, la passata di pomodoro e cuocere a fiamma bassa per 30 minuti. Aggiungere le lenticchie già lessate e cuocere tutto per altri 10 minuti. Correggere di sale. Per il cotechino, procedere come indicato sulla sua confezione. Una volta pronto, affettarlo e servire con le lenticchie in umido ben calde.

Cestini di tomini con lenticchie speziate e carciofi fritti (veg)

Ingredienti per 4 persone

  • 120 g di lenticchie
  • 4 tomini medi
  • 100 ml di vino bianco secco
  • 2 carciofi
  • 2 cucchiai di succo di limone
  • 1 cucchiaio di foglie di maggiorana e timo
  • 30 g di olio extravergine di oliva
  • olio di semi q.b.
  • curry q.b.
  • paprica dolce q.b.
  • sale q.b.

Sciacquare le lenticchie utilizzando un colino a maglia stretta. In un tegame, scaldare 2-3 cucchiai di olio extravergine di oliva con 1 spicchio di aglio schiacciato. Aggiungere ½ cucchiaino di paprica e ½ cucchiaino di curry. Unire anche le lenticchie e sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco. Far sfumare l’alcol, ci vorranno 2-3 minuti, a fiamma vivace, quindi coprire con un bicchiere di acqua, salare e cuocere per 30 minuti, a fiamma dolce, con il coperchio.

Intanto pulire i carciofi: con l’aiuto di uno spelucchino, eliminare la parte finale del gambo, le foglie esterne e la punta. Una volta ottenuto il cuore, tagliarlo a metà, eliminare eventuale “barba” interna e affettare sottile. Trasferire in acqua fredda acidulata con il succo di limone. Eliminare un sottile strato di crosta su un lato dei tomini. Scavarli leggermente e disporli in una teglia ricoperta da carta forno. Farcire ogni tomino con le lenticchie. Scolare i carciofi e asciugarli perfettamente utilizzando un canovaccio pulito oppure carta assorbente da cucina. Infarinarli leggermente e friggere in olio già caldo a 170°. Scolarli con l’aiuto di una schiumarola appena risultano dorati e croccanti. Asciugare l’unto in eccesso con carta assorbente. Infornare i tomini, con la funzione grill, per 5-6 minuti. Estrarre, distribuire i carciofi sui tomini e servire con un pizzico di sale ed erbe fresche spezzettate.

Burger di lenticchie con salsa tahina all’aglio (vegan)

Ingredienti per 4 persone

PER I BURGER:

  • 400 g di lenticchie
  • 1/2 cipolla piccola
  • 1 carota
  • 4 cucchiai di pangrattato
  • 1 uovo
  • ½ cucchiaino di paprika affumicata
  • ¼ di cucchiaino di aglio in polvere
  • scorza di ½ limone grattugiata
  • prezzemolo q.b.
  • sale q.b.
  • olio extravergine di oliva q.b.

PER LA SALSA:

  • 70 g di tahina
  • 1 cucchiaio di succo di limone
  • 1 cucchiaio di paprika affumicata
  • 1 cucchiaino di cumino in polvere
  • 1 cucchiaino di erba cipollina
  • 1 cucchiaino di coriandolo fresco
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

Sciacquare le lenticchie e cuocerle in abbondante acqua per circa 10-15 minuti (il tempo si calcola dall’inizio dell’ebollizione). Pelare la carota e tritarla finemente insieme alla cipolla. In una padella antiaderente, rosolarle con l’olio finché diventano trasparenti. Far raffreddare e trasferire in una ciotola insieme alle lenticchie rosse. Frullare tutto, aggiungendo anche prezzemolo tritato, sale e pepe. Unire pangrattato quanto basta a rendere il composto lavorabile con le mani. Aggiungere l’uovo e le spezie. Formare piccoli burger, dal diametro di circa 5-6 cm, e cuocere in padella con poco olio. In alternativa, cuocere in forno a 200°C, per 25-30 minuti. Una volta cotti, servire i burger con la salsina, preparata mescolando in una ciotola la tahina con il succo di limone filtrato, la paprika, il cumino in polvere, l’erba cipollina e il coriandolo fresco tritati. Amalgamare bene il tutto e aggiustare di sale e pepe. 

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