Che il panettone artigianale sia, ormai, una realtà che nel tempo sta acquisendo sempre maggiore interesse in tutta Italia è una certezza più che consolidata. Nonostante le ben note origini meneghine, il panettone ha ormai valicato i confini lombardi assurgendo a pieno titolo all’Olimpo dei dolci della tradizione natalizia immancabili sulla tavola degli italiani.
Anche in Sicilia il lievitato di Natale per antonomasia viene declinato in infinite varianti: tradizionale, innovativo, gourmet e, persino, in versione salata, non c’è davvero limite alla fantasia dei pastry e bakery chef che, ogni anno, si cimentano nella preparazione del re dei dolci di Natale dando prova di grande creatività oltre che di grande professionalità. Di seguito Vi proponiamo delle “chicche” prodotte artigianalmente dai Maestri pasticceri e panettieri siciliani che proprio non dovete perdere per rendere il vostro Natale davvero speciale.
Ammodo – Palermo
Pandorato
Nel laboratorio della sua pizzeria Ammodo, a Palermo, il Maestro pizzaiolo Daniele Vaccarella si è cimentato nella difficile arte della produzione del lievitato più amato delle feste natalizie raggiungendo risultati davvero interessanti.

Il suo pandorato è una vera prelibatezza grazie un impasto morbido e profumato che, in bocca, offre un morso dolce ma non stucchevole, scioglievole e in grado di accarezzare a lungo il palato. Grazie al suo gusto neutro, per gli amanti degli accostamenti insoliti, ben si presta anche ad abbinamenti con formaggi e salumi. Degno di nota.
Panificio Arena – Messina
EVOluto
“EVOluto” è il panettone all’olio extravergine di oliva ideato dai due Ambasciatori del Gusto Francesco Arena e Luca Miuccio. Il grande lievitato delle feste si evolve e va incontro alle esigenze salutistiche e ai dettami della Dieta Mediterranea, diventa ancora più leggero e digeribile, grazie all’utilizzo dell’olio extravergine di oliva siciliano che avvolge il panettone con la sua morbidezza mediterranea. Buono, salutare, ricco di polifenoli, l’olio evo ha effetti benefici per la salute, come la prevenzione di malattie cardiovascolari, tumori e sindrome metabolica.

La lavorazione artigianale che rispetta i tempi naturali del panettone a lievitazione naturale e la ricerca meticolosa delle materie prime siciliane fanno di questo panettone un dolce che celebra i sapori delle feste con qualità e genuinità. Edizione limitata di 250 panettoni disponibili al Panificio Francesco Arena di Messina, via Tommaso Cannizzaro 137, e in distribuzione Taurmè.
Bonfissuto – Canicattì (AG)
Vincè
Per Natale 2025 Bonfissuto propone Vincè, un panettone artigianale siciliano con un impasto a lievitazione naturale coperto da una glassa al cioccolato bianco con Mandorle al di sopra. Una vera golosità artigianale siciliana, all’interno di una speciale confezione dedicata a Vincenzo Bonfissuto, prematuramente scomparso ma sempre vivo nei cuori dei suoi cari e di tutti coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato sia umanamente che professionalmente.

Il panettone Vincè, che porta in suo nome, presenta un impasto molto soffice e aromatico con fichi e fragoline che lo rendono una delle creazioni più particolari della nota pasticceria siciliana.
Panificio Conti – Bagheria (PA)
Il Panificio Conti rappresenta una vera e propria istituzione a Bagheria. Si tratta di una realtà che grazie all’arte antica della trasformazione dei cereali in pane ha fatto del contribuire al benessere e alla qualità della vita delle persone la propria mission grazie ad un lavoro fatto di ricerca delle migliori materie prime, di fornitori che credono nelle vecchie varietà cerealicole, nelle produzioni artigianali, nella forza delle persone e nei tempi della natura.

Non solo pane. Il pane, simbolo di convivialità, benessere, cultura, non è l’unico prodotto di questa promettente realtà bagherese. Accanto ai lievitati da colazione si affianca il panettone, sovrano della tavola delle feste. Tra tutti, novità assoluta di quest’anno il gusto “Sfincionello bellu cunsatu”, ardita versione salata del panettone al gusto sfincione bagherese con ricotta, tuma, acciughe e quella al parmigiano, entrambe perfette come aperitivo da abbinare ad un tagliere di salumi, formaggi e/o verdure. Accanto a queste da non perdere i panettoni dolci al caramello salato e al pistacchio e lampone e, novità di quest’anno, mele e cannella, a cui si aggiungono il pandoro, il cioccolato, il pistacchio e il mandorlato classico.
Di Stefano Dolciaria – Raffadali (Sicilia)
Pandori da farcire
Il Natale 2025 di Di Stefano invita a festeggiare con creatività grazie ai nuovi pandori da farcire. Tre le varianti –Siciliano, Pistacchio Siciliano e Gianduia –uniscono tradizione e gioco, con impasti soffici, ingredienti naturali e creme incluse in pratico sac à poche. In questo modo ogni dolce diventa un’esperienza da personalizzare e condividere, portando la Sicilia in tavola con gusto e convivialità.

Per gli amanti del cioccolato, il Pandoro alla Gianduia è un abbraccio goloso. La copertura di cioccolato fondente e granella di nocciole regala una prima nota croccante, mentre l’impasto soffice custodisce la crema gianduia, inclusa nella confezione in sac à poche, pronta per essere spalmata o decorata a piacere. Ogni morso è un incontro di morbidezza e gusto intenso, un invito a sperimentare, condividere e personalizzare il dolce secondo la propria fantasia.
La Delizia – Bolognetta (PA)
Casachella
In provincia di Palermo, a Bolognetta, troviamo la pasticceria la Delizia di Mauro Lo Faso, classe ’94, nato e cresciuto in un laboratorio e con il desiderio di trasformare la sua passione in una professione. Oggi, accanto ai panettoni tradizionali, nella linea top troviamo il Panettone Casachella, che prende il nome da una contrada di Bolognetta da cui provengono le amarene, albicocche e mandorle, ingredienti caratterizzanti del territorio, in esso contenuti.

La crosta ricoperta da glassa di cioccolato fondente, racchiude un impasto profumato al naso e morbido al palato. In bocca il morso è armonico e ben bilanciato dal felice connubio tra la dolcezza delle amarene e albicocche e la croccantezza delle mandorle. Ne risulta un unicum dal gusto gradevole e piacevolmente persistente.
La Cucina di Alù – Palermo
Il tradizionale
Era il 2015 quando Alessandra Prestigiacomo (Alù per gli amici), chimico specializzato in tecnologie alimentari, apriva la saracinesca della Cucina di Alù nella storica sede di Via Siracusa a Palermo. Da allora Alù è cresciuta professionalmente trasformando la sua passione per il cibo in una vera e propria attività lavorativa che, nel tempo, ha conquistato il cuore (e la gola) di tanti clienti. Per addolcire il Natale 2025 Alù ha pensato a tre versioni di panettone: tradizionale, cioccolato e pistacchio di cui noi abbiamo assaggiato la prima e siamo rimasti talmente colpiti da farla diventare la sua “chicca” nonostante sia la versione più classica del panettone ( o forse proprio per questo).

Alla vista presenta un aspetto uniforme e una cupola arrotondata, dal colore omogeneo. L’interno è ben alveolato con frutta abbondante e ben distribuita. Al naso offre profumi di vaniglia, burro e agrumi canditi. In bocca l’impasto risulta scioglievole grazie al giusto grado di umidità. In chiusura è ben equilibrato con note dolci bilanciate da una leggera acidità: da applausi.
Lo Porto Food – San Martino delle Scale (PA)
Panettone albicocche e mandorle
Lo Porto Food affonda le sue radici in una storia familiare lunga generazioni, dove l’arte del buon cibo non è mai stata un hobby, ma una questione di DNA. I fratelli Emanuele e Rosalia Lo Porto, infatti, sono cresciuti respirando i profumi e le discussioni della cucina, un’abitudine ereditata da papà Gregorio, chef e ristoratore, e nonno Emanuele, la cui storica polleria e rosticceria era un punto di riferimento a San Martino delle Scale. Così tornare in laboratorio più che una scelta è stata, per loro, una necessità di mettere a frutto un’esperienza maturata sin dall’infanzia.
La missione aziendale è portare l’autentica qualità gastronomica e pasticcera siciliana in Italia e nel
mondo. Dalla lievitazione del pane ai dolci e, in particolare, ai pezzi di rosticceria, tutto viene prodotto artigianalmente a regola d’arte per garantire alla clientela la qualità che merita di trovare..

Nel panettone albicocche e mandorle, la sperimentazione di abbinamenti insoliti e accattivanti incontra la tradizione di un impasto ben fatto, dagli alveoli ben evidenti e dai profumi spiccati di vaniglia e burro. Il morso in bocca risulta scioglievole ed equilibrato e permea a lungo il palato in un continuo gioco di rimandi. Memorabile.
Pasticceria Norman di Natale Trentacoste – Marineo (Sicilia)
Panettoni Makella
Per Natale 2025, Natale Trentacoste il pastrychef della pasticceria Norman di Marineo, quartier generale in cui vengono prodotte tante deliziose creazioni che rappresentano il fiore all’occhiello della pasticceria siciliana. Accanto alla classica versione tradizionale, cioccolato e pistacchio, propone, tanti abbinamenti interessanti abbinamenti tra cui il Makella con scorza d’arancia, mandarino e limone e il Cannellino La Rocca alla cannella e cremino alla cannella, vere delizia che racchiudono in sé tutto il profumo e il sapore tipico dei giorni di festa.

I panettoni sono accomunati da un’ampia alveolatura che li rende soffici e profumati. Il morso e goloso ma mai stucchevole permea a lungo il palato con equilibrio e armonia. All’interno della confezione è, inoltre, possibile trovare in abbinamento delle creme spalmabili, al limoncello nel primo caso e al cioccolato bianco nel secondo, che renderanno ancora più goloso ciascun morso.
Farine di Sicilia – Castelvetrano (TP)
PanNero
Giovanni Billeri, l’intraprendente imprenditore siciliano titolare dell’azienda ‘Farine di Sicilia’ per Natale 2025 ha in serbo un’altra delle sue trovate: il PanNero. Il dolce lievitato delle feste messo in campo quest’anno è preparato con Farina Nivura e farina tipo 0, olio extravergine d’oliva, burro e miele d’acacia.

Ne risulta un impasto soffice, profumato e ben alveolato. Si tratta di una irresistibile tentazione che presenta, ad ogni boccone, un gusto unico, pieno ed intenso. A renderlo ancora più goloso una glassa al cioccolato fondente e semi di sesamo. Una versione dolce e irresistibile del pane di Castelvetrano che si veste a festa. Assolutamente da provare.
Fermento 2.0- Cefalù (PA)
Panettone salato
Fermento 2.0, pizzeria artigianale nel centro storico di Cefalù nota per l’attenzione alla qualità e la ricerca sulle fermentazioni, in occasione delle festività natalizie presenta il suo primo panettone salato. Un lievitato che nasce dal desiderio di differenziarsi e di offrire una variante originale a un grande classico della tradizione, dimostrando come il panettone, simbolo indiscusso del periodo natalizio, possa essere goloso anche in chiave salata. Una proposta che segue una tendenza già presente sulle tavole italiane, ma che Fermento 2.0 interpreta mettendo al centro ingredienti locali, sapori siciliani e una lavorazione attenta.

Il panettone salato nasce da un impasto studiato nei minimi dettagli, preparato con lievito madre e farina di tipo 1, in parte da grano germogliato, scelta per ottenere una struttura leggera, aromaticamente ricca e naturalmente adatta a lunghe fermentazioni. Il nuovo lievitato dei fratelli Salvatore e Rosario Mirenda unisce, così, una base soffice e ben sviluppata a salsiccia secca locale, caciocavallo palermitano e pomodoro siccagno dell’azienda La Rinascita di Valledolmo. Un insieme di sapori che rende questo panettone salato adatto a diversi momenti conviviali, come un aperitivo o un antipasto, magari accompagnato da una bollicina e che, grazie alla sua struttura equilibrata, si abbina con facilità a salumi, formaggi e/o verdure grigliate.
Pasticceria Fiasconaro – Castelbuono (PA)
Ypsigro
Tra le tante versioni proposte dalla storica azienda Fiasconaro di Castelbuono , per Natale 2025 da non perdere Ypsigro prodotto in limited edition. Il nome in greco bizantino significa “luogo fresco” ed è l’antico nome con cui era conosciuto il borgo di Castelbuono. Un nome che parla di identità, di legame con il territorio e di continuità. Da qui nasce l’ispirazione per Ypsigro 2025, un panettone in edizione limitata, creato da Mario Fiasconaro: un progetto che racconta lo spirito pionieristico e visionario della comunità castelbuonese. Un omaggio al coraggio di innovare e osare restando fedeli alla propria identità.

Il panettone si presenta con una cupola regolare color biscotto e al taglio presenta un impasto morbido e profumato con alveoli evidenti e regolari. In bocca il morso è scioglievole e accarezza il palato con piacevoli note di cioccolato al latte smorzate dalla pungente acidità dei gelsi che lo rendono equilibrato e a lungo persistente. Memorabile.
Matteotti Cafè (Pa)
Matteotti Cafè è uno dei pochi locali a Palermo (e provincia) che, oltre ad offrire ampia scelta di pasticceria e rosticceria vegetariana e vegana, la prepara anche in maniera gustosa e originale in modo da creare nella clientela una attesa costante delle novità che lasciano intuire un pensiero e una ricerca che vanno ben oltre il “semplice” lavoro. Grande attenzione viene riservata dal proprietario Gaetano Billitteri e da tutto lo staff del Matteotti Cafè, la cui professionalità e gentilezza fa la differenza, anche al rispetto della tradizione legata alle festività.

Così anche quest’anno, accanto a degli ottimi tetù, ai biscotti di San Martino con ricotta vegana, ai buccellati ( solo per citarne alcuni) in vista del Natale sono proposte ben quattro referenze di panettone veg: cioccolato fondente e zuppa inglese, classico con canditi e uvetta, frutti di bosco e marron glacè ( da noi assaggiato): un chilo di pura bontà realizzato con farina di castagne, marron glacè e purea di marroni ricoperto di mandorle e zuccherini: il paradiso dei golosi.
Pasticceria Namio – Marineo (PA)
Tradizionale con pasta di mandorle
Aurelio Namio, marinese di nascita, la pasticceria ce l’ha nel sangue La sua famiglia infatti ha una lunga tradizione dolciaria legata alla pasticceria della tradizione siciliana: sin dal 1940 le prozie monache iniziarono a fare dolci per i marinesi.

Il panettone tradizionale del panificio di Marineo offre alla vista una cupola regolare ricoperta generosamente da mandorle, zucchero e zuccherini. Al taglio l’impasto è soffice, profumato e ben alveolato. La presenza di pezzetti di pasta di mandorle (pur essendo fuori dai canoni della tradizione) rappresenta un tocco raffinato che sorprende il palato ad ogni morso in una entusiasmante esplosione di gusto.
Natale Giunta – CitySea (PA)
Panettone Cioccolato siciliano fragoline e zenzero
Lo chef Natale Giunta, noto volto televisivo oggi patròn del prestigioso ristorante gourmet CitySea di Palermo per il Natale 2025 propone una golosa novità: Il Panettone con cioccolato siciliano, fragoline e zenzero, lievitato naturalmente, è avvolto da una morbida glassa al cioccolato e arricchito all’interno da una seducente farcitura di cioccolato siciliano, fragoline dolci e note vivaci di zenzero.

Un equilibrio sorprendente tra intensità, freschezza e una leggera speziatura, per un’esperienza di gusto che conquista chi ama accostare il carattere del cioccolato ai profumi della frutta e delle spezie. La sua versione del lievitato sovrano del Natale parla siciliano e rappresenta un’autentica sinfonia di gusto per i palati più golosi e gli amanti degli accostamenti insoliti.
Pistacchione – Catania
Pistacchione è un fiore all’occhiello dell’artigianalità siciliana, nato alle pendici dell’Etna. Si tratta di un lievitato al pistacchio di pura eccellenza (non farcito) con un impasto dall’incredibile morbidezza, che avvolge il palato in un abbraccio di sapori autentici.

Un pane dolce ideale da mangiare a fine pasto ma anche anche a colazione o da regalare per stupire con gusto e raffinatezza, viene proposto insieme ad un barattolo di Crema Pistacchione al 50% di pistacchi, che rende ogni fetta irresistibile. La morbidezza dell’impasto si unisce a una golosa copertura, creando un’esperienza di gusto unica. Per i più golosi esiste anche il Panettone Sbagliato, ricoperto con una golosa glassa metà al pistacchio e metà al cioccolato con pistacchi interi e nocciole e farcito all’interno con gocce di cioccolato e pistacchio.
Saccharum – Altavilla Milicia (PA)
Panettone Sottobosco
Tra le chicche da non perdere del pizza-chef Gioacchino Gargano, patròn della rinomata pizzeria Saccharum, ad Altavilla Milicia, vi è sicuramente il Panettone Sottobosco con cioccolato ai lamponi, canditi di frutti di bosco e glassatura al cioccolato fondente e lamponi. I lievitati della nota pizzeria in provincia di Palermo mostrano sempre più la passione e professionalità del Maestro Gargano che appare sempre più risoluto nell’alzare l’asticella della sua arte bianca.

Il panettone Sottobosco offre alla vista una cupola regolare ricoperta generosamente da una glassa di cioccolato e frutti di bosco. Al taglio la consistenza è soffice e ben alveolata e al palato evidenzia un gusto armonico tra il dolce del cioccolato e l’aspro dei frutti di bosco per un morso dal finale equilibrato e dalla buona persistenza aromatica. Una chicca da non perdere.
Sparacello – Castronovo di Sicilia (PA) e Mussomeli (CL)
Giuseppe Sparacello, noto pasticcere con due locali, uno a Castronovo di Sicilia e uno a Mussomeli, in occasione delle festività natalizie ha presentato un nuovo panettone artigianale tutto da scoprire. Tra i tanti e irresistibili i panettoni proposti (pandoro, classico mandorlato, pistacchio, cioccolato, frutti esotici, cioccolato, frutti di bosco, limoncello, amarena noci e albicocca) , quest’anno si è aggiunta una irresistibile novità: il panettone cioccolato, rum e pera.

Si tratta di un lievitato realizzato con lievito naturale, utilizzando come ingredienti pere, cioccolato fondente e all’interno del panettone, che viene imbevuto in uno sciroppo al rum, una farcitura al cioccolato e rum. La particolarità di questo panettone sta nella morbidezza, negli odori e nel sapore che dà l’impasto abbinato a tre prodotti che si abbinano davvero alla perfezione come il coccolato, il rum e le pere.I panettoni sono disponibili nei due punti vendita della pasticceria Sparacello a Castronovo di Sicilia (PA) in Corso Umberto I, 167 e a Mussomeli (CL) in Contrada Bosco.
