La nostra guida, dopo undici anni di pubblicazioni, cambia pelle e organizza un vero e proprio “Oscar della ristorazione capitolina”. Trentadue le categorie in gara. Lunedì 27 marzo al Teatro Parioli la cerimonia di premiazione
Ben 32 categorie, 4 premi speciali, oltre 150 ristoranti e operatori coinvolti. Sono questi i numeri della prima edizione del Premio MangiaeBevi – Le Eccellenze di Roma – in programma il prossimo 27 marzo presso il Teatro Parioli – nato come naturale evoluzione della guida MangiaeBevi come riconoscimento e gratificazione di quelle attività di ristorazione e di quegli operatori del settore che si siano distinte/i durante il corso dell’ultimo anno.
Fondata nel 2006 da Fabio Carnevali come guida dedicata alla ristorazione di qualità della Capitale e da sempre allegata al prestigioso settimanale “Panorama”, dopo circa undici anni e sedici edizioni MangiaeBevi cessa le pubblicazioni per guardare al futuro e concentrare maggiormente la propria attività sul portale MangiaeBevi.it e su una serie di eventi e premi. Il primo dei quali è appunto il Premio MangiaeBevi – Le Eccellenze di Roma.
In totale i premi assegnati saranno trentasei: 22 da assegnare alle attività di ristorazione (vedi sotto i premi e le nomination) di Roma e Provincia e nove agli operatori del settore (miglior chef, miglior chef under 30, pastry chef, miglior pizza chef, miglior pizza chef under 30, miglior restaurant manager, miglior maitre, miglior sommelier e miglior barman). Cinque le nomination per ciascuna categoria. Quattro invece i premi speciali (gastronomia, enologia, produttore di vino e produttore di birra del territorio). I vincitori saranno decretati da una giuria di giornalisti ed esperti della ristorazione fuori casa, presieduta dal “guru” Jerry Bortolan. Tutti i “nominati” e premiati saranno invitati alla cerimonia di premiazione, durante la quale saranno decretati i vincitori di ogni categoria.
L’evento sarà supportato da alcuni partner, tra i quali Bricofer, il quotidiano digitale RomaToday (che assegnerà il premio per la “Miglior Comunicazione Digitale”) e i magazine Vie del Gusto e Gusto Sano.
Pubblichiamo di seguito l’elenco delle nomination riguardanti le attività di ristorazione, mentre nei prossimi giorni ufficializzeremo le nomination degli operatori.
Le Nomination
Miglior ristorante gourmet di Roma:
Miglior ristorante gourmet della provincia di Roma:
Aminta (Genazzano)
Antonello Colonna Resort (Labico)
Osteria dell’Orologio (Fiumicino)
Pascucci al Porticciolo (Fiumicino)
Il Tino (Fiumicino)
Miglior ristorante gourmet delle province del Lazio:
Acqua Pazza (Ponza)
Colline Ciociare (Acuto)
La Parolina (Acquapendente)
La Trota (Rivodutri)
Il Vistamare (Latina)
La miglior trattoria di Roma:
Miglior trattoria della provincia:
Casa Brunori (Grottaferrata)
Iotto (Campagnano)
Osteria del Borgo (Cesano)
Pietrino e Renata (Genzano)
Sora Maria e Arcangelo (Olevano Romano)
Miglior ristorante di pesce in città:
Miglior ristorante di pesce al mare:
Alceste al Buongusto (Anzio)
Pierino (Anzio)
Red Fish (Ostia)
Romolo al Porto (Anzio)
San Giorgio (Maccarese)
Miglior ristorante etnico:
Miglior format innovativo:
Miglior ristorante della tradizione:
Miglior novità dell’anno:
Miglior bistrot:
Miglior brunch:
Migliore pizzeria:
Miglior enoteca:
La miglior birreria:
Miglior cocktail bar:
Miglior Caffetteria:
Miglior pasticceria:
La miglior gelateria:
La miglior pizza a taglio/alla pala:
Miglior cibo di strada: