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Cene capresi, tra orto e mare, a Terrazza Tiberio

Capri. L’isola azzurra famosa in tutto il mondo per il suo splendido mare, le sue tante bellezze e per la cucina. Un luogo sospeso nel tempo, dove la crisi economica degli ultimi anni non è riuscita ad arrivare. Ogni anno, le viuzze di Capri, costellate di negozi, si riempiono di turisti provenienti da diverse nazioni e continenti.

Tra le strade dell’isola, svetta l’hotel a cinque stelle Tiberio Palace con il suo prestigioso ristorante guidato dallo chef Francesco de Simone. Proprio di fronte all’ingresso, con la vista sul mare, c’è l’orto biologico, curato e coltivato personalmente dallo chef. Nella sua cucina i prodotti dell’orto hanno un ruolo dominante, conducono il leitmotiv di ogni piatto. Verdure e ortaggi di stagione sono quindi colti e mangiati contribuendo a dare una spinta di sapore importante ai piatti e garantendo una cucina sana.

E’ di forte impronta mediterranea la cucina del ristorante Terrazza Tiberio, con frequenti richiami al territorio d’origine di Francesco, la Campania. La cucina mediterranea è affiancata da quella kosher, è questo l’unico ristorante a sud di Roma ad aver ottenuto la certificazione Orthdox Union: una cucina Kosher Glatt che garantisce la presenza del Mashghiah, il quale sovrintende a tutti i processi di preparazione, dalla selezione dei prodotti sino al piatto in tavola. Una scelta indovinata che ha dato ampio riscontro. Pochi ingredienti per le preparazioni sia dello chef De Simone che del ristorante Kosher, puntando fortemente sulla qualità delle materie prime selezionate con cura ed esaltate dalla professionalità di chi sta ai fornelli.

Cene Capresi

Il 22 luglio il ristorante aprirà la stagione estiva con un grande evento: una cena a quattro mani tra De Simone e Eduardo Estatico, chef dell’hotel JK Place. La serata, dal titolo Cene Capresi, avrà un menu davvero vario. Si partirà con il coulis di melone cantalupo, totanetto, caprino e maggiorana, la patata croccante con live nere, scuncigli e olio al peperoncino di De Simone e con l’indivia belga con burro alici e il babà caprese di Estatico.

Si proseguirà con l’antipasto La scogliera in estate (emulsione di prezzemolo, colatura di alici, frutti di mare crudi e cotti) e con gli spaghetti con crema di zucchetta verde, canocchia grigliata, olio alla bottarga e punte di timo limone.

La serata terminerà con la spigola in guazzetto di yuzu, ricci di mare e zafferanno e con il golosissimo dessert È ora della caprese creato dal pastry chef Mario Mandaro ispirato al celebre orologio artistico del campanile della chiesa bizantina dedicata a Santa Sofia.

Info utili

Tiberio Palace, via Croce 11, Capri.

Sito, pagina Facebook.

Ristorante.

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