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Napoli: 5 indirizzi da non perdere per mangiare e bere all’aperto nella città partenopea

Voglia di movida all’ombra del Vesuvio? Ecco 5 indirizzi, dal Vomero al Centro Storico, per mangiare e bere sotto le stelle a Napoli.

È tutta colpa o merito degli spagnoli, a seconda dei punti di vista. Il termine “Movida” sembra infatti sia nato proprio a Madrid, in Puerta del Sol, alla fine della dittatura di Francisco Franco come movimento artistico e culturale di rinascita. E di rinascita torniamo a parlare, seppure per circostanze storiche ben diverse, ora che la voglia di ripartire è tanta, ora che i locali della movida partenopea sono pronti a riaccogliere la clientela abituale e i turisti che tanto mancano con prudenza, ottimismo e calici pieni!

Ecco come i principali locali di Napoli, dal vomero al centro storico, si sono riorganizzati dopo la lunga pausa in vista dell’estate.

Vineria San Sebastiano

Igor, titolare della cosmopolita Vineria San Sebastiano, che si trova nell’omonima via del centro storico dedicata agli strumenti musicali, ci racconta come si sono organizzati alla luce delle ultime disposizioni governative in fatto di spazi e orari.

“Avendo tavoli all’interno, con le ultime disposizioni abbiamo dovuto ridurne il numero, con conseguente perdita anche di posti a sedere, pertanto è inevitabile una riduzione di clientela e margini di guadagno, ma la nostra determinazione che ci accompagna da quando abbiamo aperto ci da quel coraggio di andare avanti in questo momento così difficile”.

Però la bella stagione gioca a vostro favore…

“Sì fortunatamente siamo in un periodo caldo essendo estate e questo consente alle persone di poter stare fuori a bere tra una chiacchiera ed un drink, ricordando che all’esterno non si può consumare dopo le 22, dopo tale orario è consentito farlo esclusivamente all’interno”.

Trovandovi in zona universitaria, potevate contare su una affezionata clientela di universitari mentre ora…

“La clientela oramai è solo “locale”, tutto il comparto turistico per questa stagione è saltato, anche gli studenti fuori sede, sono tornati nelle proprie città e questo ha ridotto inevitabilmente il numero di avventori.

Ma voglio guardare alle cose con positività e questo mi porta a sperare in un effetto “rimbalzo” per la primavera 2021 ma è inverosimile credere che a luglio come ad agosto i turisti tornino a frequentare la nostra città come accadeva ormai da diversi anni per godersi un calice fresco di vino bianco o un buon Mojito”

A proposito di cocktail quali sono i più richiesti?

Tra i cocktails più richiesti rimane al primo posto il Gin Tonic, al secondo il Negroni ( il nostro è tra i più apprezzati) e poi a seguire Mojito, Moscow Mule ecc.

Via San Sebastiano 11 – Sito

Slash Plus

Anche allo Slash Plus di Via Gemito ci si rimbocca le maniche per offrire alla clientela spazi adeguati…

“Questa nuova ripartenza favorisce i locali con ambienti ampi e spaziosi come il nostro. Alla base del nostro lavoro e della nostra filosofia c’è la qualità del sapersi reinventare e sfruttare ogni occasione nel migliore dei modi. Abbiamo sfruttato questo periodo per dei piccoli lavoretti, per installare un giardino verticale, lo spazio esterno con dei tavolini, modificato la nostra struttura interna per poter assicurare ai clienti i giusti spazi e le distanze come richiesto dalla legge”.

La formula delivery è ancora attiva?

“Anche in questo caso abbiamo sfruttato il periodo per pubblicizzare la nostra cucina ed i nostri menu che cambiano di settimana in settimana adoperando frutta e verdura di stagione grazie all’inventiva del nostro chef. Questo periodo è valso anche da test per il delivery che continueremo a proporre viste i pareri positivi dei nostri clienti!”

Da voi non manca una vasta scelta di cocktail ma non solo… quali sono i piatti di punta della stagione?

“La nostra drink list e tutte le nostre proposte variano di settimana in settimana frutto del lavoro del nostro staff e degli anni passati in questo settore”.

Aula studio, ritrovo aperitivo e drink post cena… quale formula funziona di più e che fascia di età prevale?

“L’aula studio è ripartita da dove ci eravamo lasciati sicuramente anche per la chiusura di aree pubbliche, biblioteche e corsi universitari. Lo Slash plus è un progetto del quale andiamo fieri, consente ad adulti ragazzi e non più giovani di godere di uno spazio culturale, eventi artistici ed un ambiente che amiamo definire europeo”.

Via Gemito 20 – Pagina Facebook

Archeobar

Non ci si ferma neanche all’Archeobar di Via Mezzocannone dove Andrea, titolare del locale punto di riferimento per i tanti universitari e giovani della zona, si è attrezzato con pannelli di plexiglass sul bancone per mantenere le dovute distanze di sicurezza, segnaletica orizzontale e postazioni numerate.

“Nonostante le dovute misure di sicurezza, – ci dice Andrea – il calore della nostra clientela si fa sentire e questo ci da la carica giusta per ripartire con una apertura per tutto il mese di Agosto, contando sull’incremento del turismo nei mesi estivi e sulla ritrovata clientela internazionale.”

Via Mezzocannone 101 Bis – Pagina Facebook

Cannabistrò

Anche il Cannabistro’, molto europeo per aspetto e concept, non chiuderà i battenti ad Agosto e accoglierà i clienti nell’ampia terrazza che è stata ulteriormente ampliata e rinnovata in fase di riapertura per garantire gli spazi necessari.

“Quest’anno ci siamo già “riposati” e rimarremo aperti. – così ci dicono dal locale di Via Bellini dove continuerà a prevalere lo stile cocktail party – Insomma tutto come prima o quasi ad eccezione dell’annullamento del lavoro al banco all’interno.  La differenza sostanziale ad oggi la fa proprio l’assenza di turisti che approfittavano della visita alla città per venire a scoprirla”.  Questo il punto di vista dei gestori del locale.

Via Bellini 13 – Pagina Facebook

Riot

Al Riot, concept store e drink bar vomerese, la riapertura è stata una sofferenza, la regione non ci ha dato il tempo materiale di riorganizzarci, abbiamo corso per adempiere a tutte le nuove normative. Il costo derivante da questi adempimenti incide non poco sui nostri bilanci. Fortunatamente le forze dell’ordine dalla municipale all’esercito ci hanno guidato nelle interpretazioni, a volte difficili, e nella lettura del nostro lavoro post covid” così ci riferiscono i titolari.

“Il nostro pubblico, un pò come noi tutti napoletani, amava intrattenersi per strada e consumare chiacchierando, mentre adesso devono stare seduti per poter consumare, ma grazie alla delibera di abrogazione della burocrazia per l’occupazione di suolo pubblico, la clientela non disdegna il nuovo modo di consumare.

Anche qui mancano ancora gli stranieri, mentre gli “affezionati” sono tornati dal primo giorno e troveranno il locale aperto tutto il mese di agosto, con probabile chiusura solo dal 14 al 16 Agosto”.

Via Kerbaker 19 – Pagina Facebook

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