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Buonerìa, la pizza napoletana di Starita a Firenze

buonerìa firenze

Dopo Milano e New York, la pizza napoletana doc del maestro dell’arte bianca approda anche nella città di Dante, al Fosso Bandito. Nel piatto “tonde” con il tipico crostone alto e soffice, ma anche fritti leggerissimi e gustosi, dolci e gelati

La tradizione napoletana si fonde all’estro toscano in questo nuovo locale ispirato alla smorfia e alle carte da gioco. L’area, ormai lo sappiamo, è quella del Fosso Bandito, alle porte del Parco delle Cascine di Firenze. Buonerìa è il primo passo per la ristrutturazione e riqualificazione di tutta l’area. A mettere le mani in pasta c’è Antonio Starita che, dopo esser approdato a Milano e New York, arriva a Firenze con i maestri della Pizza Academy Starita. Non solo pizza nel suo nuovo locale, ma anche fritti, dolci e gelati. Tutto a prezzi bassi e competitivi, per rendere l’alta qualità e la ricerca sulle materie prime accessibile a tutti: perchè mangiare bene, mangiare sano, è un’esigenza.

buonerìa firenze

L’obiettivo di Starita era portare a Firenze la storia, la tradizione e l’attenzione alla genuinità e all’origine degli ingredienti. L’impasto, fatto solo con farine selezionate, viene lasciato riposare dalle 24 alle 36 ore. I condimenti utilizzati sono tutti di origine campana. La pizza è quella verace  napoletana, con il cornicione alto e soffice, proposta in dieci varianti diverse da quella classica a quella gourmet (più qualche pizza a rotazione). La cucina invece, guidata dallo chef pugliese Francesco Morra, propone piatti del sud, semplici ma genuini. La pasticceria è affidata invece a Marco Infante con le sue sfogliatelle (riccia o frolla) e le creme al pistacchio di Bronte.

via del Fosso Macinante 4. Telefono 055365500. Sito. Pagina Facebook.

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