Magazine di ristorazione e itinerari enogastronomici
NovitàRistoranti

Orientarsi nelle riaperture a Milano e dintorni: i dehor da non perdere

In Italia si torna a respirare aria di libertà e i locali dello Stivale, o almeno quelli che hanno la fortuna di avere tavoli all’aperto, tornano ad accogliere i clienti. Ecco allora una mini guida per orientarsi nelle riaperture a Milano.

Si respira aria di maggior libertà e Milano riapre i suoi giardini segreti e non solo. In occasione dell’entrata in vigore della zona gialla, abbiamo creato per voi una piccola guida ai ristoranti, alle pizzerie e ai locali meneghini da non perdere in questo ritorno alla normalità.

Milano torna a respirare e i ristoratori – che hanno la fortuna di avere un dehor – si sono fatti trovare pronti all’appuntamento.

In Centro

Voce in Giardino di Aimo e Nadia

Voce Aimo e Nadia torna anche quest’anno nel suggestivo spazio all’aperto del Giardino di Alessandro, situato tra le Gallerie d’Italia – Piazza Scala, museo di Intesa Sanpaolo e l’anticaCasa del Manzoni.
Con il ritorno di “VOCE in Giardino” gli ospiti potranno riscoprire il favoloso angolo verde nel cuore di Milano in cui, fra natura e storia, è possibile ammirare alcune sculture di arte contemporanea realizzate da grandi artisti quali Joan Miró, Giò Pomodoro, Jean Arp e Pietro Cascella, oltre ad un’antica fontana a edicola con un busto di Alessandro Magno.
La grande arte e la bellezza del Giardino di Alessandro torneranno quindi a vivere con la visione, i valori e la filosofia di cucina di Aimo e Nadia, grazie a questo secondo anno di “VOCE in Giardino”. Come per VOCE, anche il progetto dello spazio esterno è stato curato dall’architetto Michele De Lucchi ed ospiterà un’esperienza gustativa unica, da vivere in un luogo in cui cibo, arte e bellezza firmano la propria cifra stilistica. L’offerta prevederà un nuovo menu tutto da scoprire e degustare sia a pranzo che a cena, oltre ad una speciale formula pensata per il pranzo del weekend.

Il Giardino segreto di Identità Golose Milano

In pieno centro a Milano, pochi passi dal Duomo e dal Teatro alla Scala, riapre il dehor di Identità Golose Milano in Via Romagnosi 3. Identità Golose Milano sarà aperta  dal martedì al venerdì a pranzo e a cena. A pranzo con la carta firmata da Andrea Ribaldone ed Edoardo Traverso, la sera (con l’unica eccezione dell’11 maggio) con i menu degli chef ospiti. Il sabato sarà aperto solo a cena e la domenica invece solo a pranzo, sempre con le proposte degli chef ospiti.

Ricchissimo il programma di maggio che vedranno protagonisti L’altra Modena di Massimo Bottura, Philippe Léveillé, Lorenzo Cogo, Francesco Sodano, Eugenio Boer, Federico Gallo, Giancarlo Tavani e Gianpietro Stancari, Cosimo Russo e Emanuele Frisenda.

Gli Hotel di lusso

Morelli Milano all’hotel Viu

Un giardino interno poco distante da Paolo Sarpi, la vivace Chinatown milanese, accoglie il dehor del Morelli Milano, ristorante guidato dallo chef Giancarlo Morelli. Un’oasi di pace ed eleganza dove gustare i buonissimi cocktail del Bulk Bar, accompagnati da piatti che spaziano da un favoloso club sandwich a idee creative, sempre preparate con attenzione maniacale agli ingredienti. Relax, gusto e un servizio di sala impeccabile, con un team giovane e sorridente (proprio come lo chef Morelli).

Magna Pars – Da Noi In

In zona Tortona, l’hotel Magna Pars offre la possibilità di un pranzo o una cena immersi nel verde e inebriati dai profumi di fiori e piante del Giardino Segreto. Le cucine sono nelle mani dello chef Andrea Alfieri, professionista di lunga esperienza che ha trovato qui la sua casa. Doppio Menù a disposizione con la cucina di mare che si affianca alle ricette della tradizione. A disposizione degli ospiti anche un bel Cocktail Bar dove gustare mixology e Aperitivi Olfattivi, signature Cocktails ispirati a profumi speciali.

Bulgari Hotel

L’hotel Bulgari di Milano non si è mai fermato, ma ora è pronto ad accogliere anche gli ospiti esterni nel suo magnifico giardini, riservato e ricco di verde. Qui va in scena l’alta cucina di Niko Romito che ha pensato per Bulgari Hotel una grande cucina italiana rivista in chiave di leggerezza ed eleganza, senza dimenticare alcuni grandi classici, dall’Antipasto all’italiana alla lasagna.

Mandarin Oriental Milano

Riaprono anche le fiorite corti esterne dell’hotel, oasi urbane dove rilassarsi e lasciarsi trasportare dalle creazioni gastronomiche di Chef Guida, affiancato dal suo team di fedelissimi: il Sous-Chef Federico Dell’Omarino e il Pastry Chef Nicola Di Lena.

Il Seta, premiato con 2** Michelin, accoglie gli ospiti esterni all’hotel nel suo elegante spazio all’aperto nel cuore di Milano, sul quale affaccia attraverso grandi vetrate la cucina a vista del ristorante, rendendo così possibile un’esperienza nell’esperienza.  Per questo nuovo inizio, Chef Guida propone tre menù degustazione: La Via del Seta (percorso di 7 portate, ideale per conoscere o ritrovare i piatti simbolo del ristorante come l’”Astice blu con zabaione al passito di Loazzolo, patate e tè Matcha” e il “Riso in cagnone con polvere di lampone e crema di verdure”), L’Orto Verticale (Un menù di 7 portate dedicato alla cucina vegetale) e il nuovo Una Finestra sull’Estate (dedicato alla primavera e alla rinascita, è caratterizzato dalla freschezza dei piatti proposti: un autentico inno di buon auspicio che guarda al futuro con fiducia e ritrovata serenità).

Le pizzerie

Capuano’s

La famiglia Capuano sforna un’ottima pizza in una via poco distante dalla vivace Paolo Sarpi. L’impasto è perfettamente idratato, base sottile e cornicione soffice con punte croccanti. Oltre alla Margherita classica e a quella con la bufala, non perdete la tradizionale pizza Cosacca e fate un assaggio della favolosa Pizza fritta ripiena di ricotta. Pochi tavoli, meglio prenotare.

Giolina

In via Felice Bellotti 6 a Milano un felicissimo indirizzo per la pizza di qualità. Giolina è ormai un nome sulla bocca di tutti e nel suo dehor ricomincerà ad offrire un’esperienza di degustazione che sicuramente vi piacerà. Giolina è un vero inno a Milano, a partire dal suo menu che nasce dalla combinazione di produttori dell’eccellenza italiana come Caseificio Barlotti, Salumificio Santoro e Molino Quaglia e dalla lavorazione dell’impasto secondo metodi antichi. In accompagnamento, un’ampia scelta di vini naturali e una drink list ben studiata. Tra le novità il Burger Mio Cugino Alfredo, un buon artigianale, burger di Giovenca Sannita, cheddar, bacon, lattuga e salsa Alfredo. 

Crocca

Cuoppo di fritti e tante pizze golose, dalla salsiccia e friarelli alla Speck e Zola, dalla Polpette e Melanzane alla Capocollo e mozzarella. La particolarità è l’impasto di base che in cottura di vento una base leggera e croccante! Trovate Crocca e il suo dehor in Via Galvano Fiamma, 4.

Cocciuto

riaperture a milano

Da lunedì 26 aprile i tre locali  (via Bergognone, corso Lodi e via Melzo) del brand di ristorazione milanese tornano alla carica con un nuovissimo menù. Per la riapertura la proposta gastronomica si arricchisce di pizze stagionali come la Rosso di Mazara con crema di rucola, fiori di zucca, stracciatella e gamberi crudi, piatti dal twist internazionale come i calamari fritti accompagnati da maionese al mango e nuove versioni di piatti iconici, fra cui i gustosissimi “cocciutelli”, ciambelline di pasta fritta che si tingono di verde pistacchio. 

Eataly Smeraldo

riaperture a milano

Dopo il grande successo dello scorso anno da lunedì 26 aprile riapre Eataly All’aperto, il ristorante “en plein air” in Piazza XXV Aprile firmato Eataly Milano Smeraldo. Una vera e propria oasi urbana attiva sette giorni su sette, dalla colazione alla cena, che invita i milanesi a riappropriarsi della città, ma soprattutto a viverla. 
La proposta gastronomica prevede alcuni cavalli di battaglia come la pizza al padellino, con diverse farciture e impasti, le farinate e la patata croccante di Avezzano, nonché una selezione di piatti freschi e stagionali e ancora di grandi classici della tradizione estiva italiana. Un menù variegato e adatto a tutti i palati accompagnato da una vasta gamma di birre artigianali, cocktail, gin italiani e internazionali, senza dimenticare bollicine, vini bianchi e rosé della cantina di Eataly Smeraldo, con oltre 25 proposte al calice, per brindare a pranzo come a cena.

I ristoranti con cucine dal mondo

Vasiliki Kouzina

Sembra di essere al mare, quando ci si siete sulle seggiolone blu di Vasiliki Kouzina, ma in relata siamo vicino al centro di Milano. Vasiliki, con la sua classe e il suo amore per la sua terra di origine, riesce a far vivere un’esperienza unica che fa sentire subito in vacanza. Oltre ai piatti che l’hanno resa famosa, dall’aperitivo greco – pane integrale artigianale con noci e olive, salsa di peperoni dolci arrostiti con “thaina” e crema di formaggio, oltre alla tradizionale torta salata con erbe selvatiche, feta e
finocchietti – ai piatti di pesce, tra le specialità della riapertura ci sono i piatti tipici della Pasqua ortodossa: ad esempio l’agnello, proposto in due varianti: la “mageiritsa” con fegatini, zuppa greca a base di frattaglie d’agnello, lattuga e aneto, o, in alternativa, la versione preparata a cottura lenta e impreziosita con salsa al limone aromatizzata all’origano e patate al forno. Dulcis in fundo il “glyco”: una crema tsourekicon pan di spagna e salsa all’arancia, arricchita da una grande varietà di spezie.

Cittamani

L’India di Cittamani torna con tutta la sua creatività, non solo a pranzo e a cena ma con un nuovo e inaspettato aperitivo Gli orari sono dal martedì alla domenica (12.30 – 21.30). Possibilità di aperitivo dalle 15.00 alle 18.30 con Pakora, noccioline, papadam, paratha e due salse a scelta accompagnati da un calice di vino o da un cocktail.

Shambala

L’atmosfera unica di un giardino incantato asian style da vivere ogni sera o per il brunch. (sabato e domenica). Shambala, la locanda asiatica dai grandi alberi, da più di vent’anni tra i ristoranti etnici più amati da milanesi e non solo, torna ad offrire ai palati gourmet il viaggio di profumi e sapori asian fusion, thai e vietnamiti, immersi in un’atmosfera senza eguali in città. Una location unica dove vivere momenti indimenticabili tutti da assaporare, in un angolo di paradiso in salsa orientale, dall’illuminazione soffusa e con un sottofondo di musica ambient,  dove vivere una food experience memorabile, da gustare in tutto relax nell’incantevole giardino in stile asiatico dalla pavimentazione in legno, circondato da salici contorti, canapa, piante di bambu e una fontana con carpe, capace di accogliere in tutta sicurezza 90 ospiti (normalmente 150), nel rispetto delle norme attuali previste per l’emergenza Covid-19. 

Nel ricco menu tante gustose ricette ideate da chef Chandana Udesh (tra cui molte pietanze ideali per vegetariani e vegani): per gli amanti dei crudi Ebi hotate su, un carpaccio di scampi e capesante con uova di pesce volante in salsa ponzu e alghe wakame, svariate tartare di pesce o di carne dai profumi orientali, l’Insalata Poke con cubetti di tonno, salmone e pesce spada con avocado, cipolla bianca, olio di sesamo e peperoncino; zuppe favolose come la Tom Kha Gai, cubetti di pollo in brodo di galanga, latte di cocco, funghi di paglia e foglie di curry; il Thit Phi Le, un medaglione di filetto grigliato servito con salsa di anice stellato su un nido di porri croccante con riso kamameshi, lo spettacolare Khao phad sap lot, riso fritto con ananas e gamberoni in tempura o il Ped nga ma khaam, petto d’anatra grigliato servito con soutè di germogli di soia e funghi shiitake in salsa di tamarindo e sesamo tostato. E tra le specialità l’imperdibile Pad Thai, il classico piatto di noodles di riso saltati in padella con uova, verdure e arachidi, nelle versioni di pesce, pollo o vegetariana, apprezzatissimo dai tanti avventori affezionati di Shambala e il Kung Kratiem, gamberi saltati in salsa d’ostrica con coste, asparagi, broccoli, funghi shitake e coriandolo. E per la primavera estate 2021 raddoppia anche l’appuntamento con il gettonatissimo Brunch di Shambala, da sempre un sold out da prenotare con largo anticipo, in una versione coerente con le restrizioni del momento (al momento sono purtroppo sospesi i famosi laboratori per bambini che lo rendevano ideale per famiglie). Ogni sabato e domenica, dalle 12 alle 16, un ricco buffet di piatti mediterranei e asiatici serviti al tavolo e per i più piccoli proposte più semplici come la pasta al pomodoro e al pesto. Invariato il costo, 30€ per gli adulti, 15€ per bambini dai 4 ai 9 anni, gratuito per bambini fino a 3 anni.

Cucina di pesce

Langosteria Bistrot

Quando si parla di ottima cucina di pesce a Milano, “salta” sempre “fuori” il nome di Langosteria. Grandi crudi di pesce freschissimo, oppure primi e secondi piatti dal mare. Per dare la possibilità di vivere a pieno un momento di relax, accompagnata da ottimi piatti di pesce, il dehor di Langosteria Bistrot è ora aperto tutti i giorni, con la cucina operativa senza interruzioni dalle 12,00 alle 22,00.

Il ristorante Olio

A pochi chilometri da Milano (a Origgio – Varese) si trova il ristorante Olio. Dotato di una grande ed elegante terrazza da 50 posti, offre una cucina di pesce e un menù di stagione, con primizie delle serre e degli orti a km0, adiacenti al ristorante.

Olio è dotato di una cucina completamente attrezzata per la preparazione di pasti idonei a chi soffre di celiachia, pertanto tutti i piatti possono essere ordinati senza glutine, previa segnalazione delle proprie esigenze allo staff 

Il Giappone di Mu Fish

Poco fuori da Milano, a Nova Milanese, si trova MU fish che ha reagito a questo periodo con una serie di novità. La chef giapponese Jun Giovannini, con il suo spirito artistico e creativo, ha creato nuovi piatti unendo ingredienti italiani e nipponici in un equilibrio culinario raffinato e semplice che rispetta la materia prima e la genuinità dei sapori.
La cucina giapponese di Jun è estrosa, personale e aperta alle influenze, mette insieme innovazione e ricercatezza, attraverso l’utilizzo di ingredienti usati tipicamente nel Sol Levante (es. Koji, alga Mozuku
ecc.). Nell’ottica di questo cambiamento anche il design del locale è stato rinnovato. La cucina a vista, già protagonista dell’ambiente MU, ora è ancora più valorizzata dall’aggiunta di piastrelle azzurre a rilievo,
che risaltano attraverso i fasci di luce dall’alto. Mentre la rifrangenza del vetro amplifica ulteriormente lo spazio, grazie a un gioco di specchi.

Cucina di carne

La Griglia di Varrone

Il “tempio” della carne a Milano. Cotture perfette e tagli di pregio, La Griglia di Varrone non delude mai.Dopo il lungo stop dovuto ai numerosi lock down, il ristorante torna ad accendere i fuochi e la brace e ad accogliere gli amanti della migliore carne del Mondo, a pranzo e a cena. Il grande gazebo, con vetrate scorrevoli e completamente apribili, permette di far accomodare i clienti in tutta sicurezza, assicurando loro anche uno spazio riparato e caldo. Il Ristorante di Massimo Minutelli ha ripreso l’attività, con una selezione dei migliori tagli di carne provenienti da tutto il Mondo, mentre ad accogliere i clienti è come sempre il Direttore Tony Melillo, responsabile anche della fornitissima cantina che caratterizza fin dal 2014 la proposta de La Griglia di Varrone a Milano.

Cucina con vista

Terrazza Gallia

Proprio accanto a stazione Centrale, ecco la bella Terrazza dell’hotel Gallia guidata dai Fratelli Lebano con consulenza dei Tristellati Fratelli Cerea (Da Vittorio, Brusaporto, Bg). Il ristorante sarà aperto a pranzo dalle 12:30 14:30 per ospiti dell’albergo all’ interno e per ospiti esterni solo all’aperto. A Cena, dalle 19:00 alle 22:30   ospiti dell’albergo all’interno e per gli ospiti esterni solo all’aperto fino alle 22:00.

Osteria con Vista

Osteria con Vista è il “non-luogo” di Terrazza Triennale (zona Parco Sempione) dove prendersi un aperitivo speciale e cenare spensierati ma in sicurezza, godendo di pranzi e cene dalla magica atmosfera, lasciando il mondo fuori.  Questo accomodati a tavoli ben distanziati l’uno dall’altro e serviti da uno staff capace di sorridere anche dietro la mascherina. Ma soprattutto ci si trova in un luogo suggestivo con vista sul polmone verde di Parco Sempione e sull’affascinante skyline milanese, quello di ieri con il Castello Sforzesco, e quello di oggi con i grattacieli di Porta Nuova. Fresco di stampa il nuovo menu studiato dall’Executive Chef Stefano Cerveni e dal Resident Chef Salvatore Demuro: sempre piatti ben leggibili, italiani, gustosi e leggeri, con l’introduzione graduale di novità, senza dimenticare gli apprezzati classici come la Cotoletta di Vitello “Orecchia di Elefante”, Pomodorini e Rucola Selvatica, il Risotto alla Milanese con la Gremolada e gli Spaghetti di Gragnano, Pomodoro San Marzano…con Vista. Tra le novità Fagottelli di pasta fresca con ripieno di ragù di triglia, cipollina e limone, il raffinato Risotto mantecato agli asparagi, battuta di scampi e polvere d’arancia e la Sella d’agnello in crosta di pistacchi e grissini con indivia belga caramellata

Vista Darsena

E qui siamo sui Navigli. Nato in tempi non sospetti per il lavoro agile quale primo Smart Bar della città, sempre aperto, dal mattino alla notte, dalla brioche con centrifugato del mattino allo Spritz della sera passando per pause pranzo dal sapore internazionale e soprattutto, grazie alla partnership con Fastweb, sempre connesso, per navigare in Internet ad alta velocità, da smartphone, tablet o notebook, comodamente seduti ai tavoli con vista sull’acqua, Vista Darsena si conferma sempre più il luogo ideale per lo smart working e per un pranzo informale all’aperto sul molo di Milano.

Mentre barche e canoe scivolano sull’acqua, la proposta LUNCH già ricca di piatti special, bowl e focacce, oltre che centrifugati, caffè shakerati, bibite fresche, birre e cocktail, si arricchisce di 5 BURGER , 2 classici  Cheese Burger di Manzo e 3 proposte golose:  Pink Burger ( con Salmone), Burger Milano (con Cotoletta di Pollo) e Come se non ci fosse un domani ( con Manzo, bacon, cipolla caramellata e salsa BBQ). Signature cocktail della nuova stagine: Fiero di te, aperitivo a base di Martini Fiero , Martini bitter, Martini ambrato, Orange bitter, cedrata e rosmarino

Articoli correlati

Torino: all’ombra della Mole sbarca Mercato Centrale

Redazione

La cucina italiana secondo Around a Milano

Giorgia Galeffi

Food Exp. Emergenza sala: come ottenere una formazione migliore?

Annalucia Galeone