Semplici, leggeri e gustosi, dall’intenso profumo di mare. Sono i Paccheri alla Nina, uno dei cavalli di battaglia del ristorante capitolino Tiberino. Questa è la ricetta.
Per la ricetta di oggi, facciamo un salto nel cuore di Roma, sulle sponde del Tevere, sull’Isola Tiberina. Qui, dal 1936, c’è Tiberino, una trattoria a conduzione familiare, accogliente e informale dove a farla da padrona c’è una cucina genuina, semplice e fortemente legata alla tradizione romana e mediterranea ma con un occhio di riguardo all’innovazione.
Tra i cavalli di battaglia di questa storica insegna capitolina ci sono proprio i Paccheri alla Nina. Si tratta di un primo piatto gustoso, realizzato con pomodori pachino e calamari freschi e ricoperto di una generosa spruzzata di pecorino.
Se al sol pensiero vi è già venuta fame, ecco per voi la ricetta perfetta da replicare in casa.
Paccheri alla Nina
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
400 g di paccheri
200 g di calamari freschi e puliti
200 g di pomodoro pachino
Olio extra vergine d’oliva
Sale aglio peperoncino
PROCEDIMENTO
Pulite bene i calamari e tagliateli a rondelle abbastanza sottili.
Lavate i pomodori pachino e tagliateli a metà.
Scaldate in una padella capiente 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva con uno spicchio di aglio schiacciato con la buccia.
Consiglio dello chef: “una volta dorato, togliete l’aglio dalla padella“.
Mettete i calamari in padella e fateli cuocere per circa dieci minuti.
Sfumate con il vino bianco. Una volta evaporato, aggiungete i pomodori tagliati.
Fate cuocere il tutto a fuoco lento.
Portate a bollore, intanto, abbondante acqua in un tegame.
Salatela e buttateci i paccheri, un paio di minuti prima del tempo di cottura scolateli e trasferiteli nella padella insieme al sugo con i calamari.
Saltate la pasta a fuoco vivo, aggiungendo se serve un po’ di acqua di cottura.
Servite i paccheri in un piatto fondo completando a piacere con del peperoncino fresco e una spolverata di pecorino romano buccia nera.