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Palermo: le novità di Procopio

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A Palermo è arrivata l’estate e da Procopio, la pizzeria nell’Area Quaroni, c’è aria di novità.

Piazza Francesco Procopio Cutò, all’interno del rione del Capo di Palermo, è sede di un complesso, ristrutturato nel 2017, denominato Area Quaroni. All’interno ospita una galleria commerciale costituita da diversi punti ristoro che consentono ai visitatori un’ampia scelta gastronomica. Anche se c’è chi in quell’area sognava un parco verde, questa zona di Palermo, a lungo rimasta vittima di degrado e incuria, da cinque anni risplende di nuova luce grazie alla galleria commerciale.

Tra le diverse alternative a disposizione dei passanti che si trovano a passeggiare in centro, a due passi dal Teatro Massimo, vi è  Procopio, la pizzeria alla quale si può accedere tramite due ingressi, sia da via Maqueda che dall’area prospiciente la Chiesa di Sant’Ippolito, dove Francesco Procopio Cutò, il gelatiere che nel Seicento divulgò l’arte del gelato in Francia, fu battezzato.

In questo luogo, inaugurato il 15 marzo 2018, le pizze sono realizzate con  materie prime di qualità e farine di grani antichi siciliani da Cesare Falsone, pizzaiolo 21 enne formato alla Sicilian School of Pizza del maestro Daniele Vaccarella.

Dopo un lungo periodo di limitazioni e chiusure, Procopio ha da poco riaperto al pubblico con un menu tutto nuovo. Noi siamo andati a provarlo e con l’occasione abbiamo fatto qualche domanda ad Alessio e Paolo Ciani, cucini e titolari di Procopio, e Cesare Falsone.

Dopo il lungo periodo di difficoltà siamo pronti a ripartire consapevoli che mai come in questo momento sia importante distinguersi. Infatti è desiderio di tutti ì proprietari dei locali quello di vedere nuovamente tutti ì tavoli pieni di clienti ed è proprio per questo motivo che è necessario impegnarsi per dare il meglio. – hanno detto Alessio e  Paolo –  Per questo motivo, se da una parte riteniamo importante l’uso di ingredienti che rispettino la stagionalità, non consideriamo altrettanto fondamentale la territorialità. Preferiamo che ogni ingrediente provenga dal territorio di cui rappresenta l’eccellenza”.

La mia pizza può essere definita contemporanea poiché, pur utilizzando metodi tradizionali, mi  piace stupire la clientela con ingredienti insoliti e abbinamenti inusuali che rendono ogni pizza unica nel suo genere e assolutamente attuale sebbene esistano dei grandi classici evenrgreen che possono considerarsi davvero intoccabili come nel caso della pizza Margherita-  ha aggiunto Cesare Falsone – Per realizzare le pizze utilizziamo solo farine siciliane: di grano tenero, di tipo 1 molita a pietra, di grani siciliani Russello molita a pietra per una maturazione che va da 48 a 72 ore” ha concluso.

Le nuove pizze di Procopio

Tra gli impasti disponibili, oltre al classico, è possibile scegliere tra quello  Ai Cereali, Integrale e Gluten Free. Le pizze sono classificate in Tradizionali, Speciali e Sicilia  preparate con ingredienti che sono presìdi Slow Food.

In menu possiamo trovare alcune specialità legate alle materie prime utilizzate: montanarina con salsa di pomodoro giallo Datterino, stracciatella pugliese e acciughe di Aspra ma anche crudo 36 mesi di Parma e parmigiano reggiano 30 mesi, servito con miele di ape nera è gnocco fritto.

Le pizze presenti in menù sono battezzate con i nomi delle più rinomate piazze palermitane. C’è la Procopio con salsa di Datterino giallo, datterino giallo a crudo, mozzarella fior di latte sicula, zeste di limone, burrata e olio evo. E ancora la Bellini con salsa di pomodoro 100% italiana, filetti di tonno del mediterraneo, datterino giallo, cipollotto fresco, origano, olio EVO e basilico. In menu anche la San Domenico con crema di datterino giallo, stracciatella pugliese, scarola saltata con cipolla rossa di Sicilia, pinoli  e uva passa. E poi la Magione con crema di melanzane nostrane, fior di latte siciliano, pacchiatelle San Marzano, ricotta salata e basilico. Da provare anche la Bologni con mozzarella fior di latte sicula, crudo di Parma 36 Mesi, scaglie di Parmigiano Reggiano 24 Mesi, pacchiatelle San Marzano, Olio EVO e basilico.

A conclusione, imperdibile il fine pasto alla francese dedicato a Francesco Procopio Cutó: degustazione di formaggi DOP e Slow Food.

La proposta bev3rage è ampia e variegata. Si passa dalle birre artigianali, anche alla spina, ai vini, bianchi, rossi e rosati, con diverse referenze anche di bollicine e Champagne. Tra le cantine più presenti, spiccano Firriato storica maison siciliana, Etnella, giovane azienda ai piedi del vulcano, e Possente, cantina di vini biologici e naturali nel territorio di Salaparuta.

Info utili

Procopio Pizzeria
Piazza Francesco Procopio Cutò 6, Palermo
 Tel: +39 0919761024 +39091976124
procopiopalermo@gmail.com
Sito

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