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Panettone Maximo: tutti i protagonisti del 1° festival del panettone di Roma

panettone maximo

A pochi giorni dall’inizio dell’evento volto a valorizzare il più amato dolce lievitato delle feste, vi sveliamo i volti di tutti i protagonisti della prima edizione di Panettone Maximo tra pasticceri, chef e produttori d’eccellenze enogastronomiche del territorio

Ve lo avevamo anticipato qui, domenica 15 dicembre 2019, negli spazi del Boscolo Circo Massimo in Via dei Cerchi 87, dalle 11:30 alle 19:30, andrà in scena il primo festival del panettone artigianale di Roma organizzato dal magazine online MangiaeBevi e da RistoraAgency.

Panettone Maximo sarà un vero e proprio Christmas Market di assoluta eccellenza, finalizzato a celebrare questo meraviglioso prodotto artigianale, re indiscusso delle feste di Natale in famiglia.

Tante saranno le attività in programma per questa prima edizione della kermesse – presentata da Sara De Bellis, direttrice di MangiaeBevi – che coinvolgerà adulti e bambini alla scoperta delle migliori produzioni artigianali di Roma in materia di grandi lievitati. Ci saranno bacnhi di degustazione, incontri a tu per tu con i grandi pasticceri, talk di approfondimento e contest mozzafiato ma anche attrazioni per i più piccoli.

Non mancherà la beneficenza. Panettone Maximo infatti darà l’opportunità di regalare un sorriso ai pazienti dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù grazie alla raccolta dei panettoni da consegnare alla casa famiglia Istituto delle Suore Francescane della Croce del Libano.

I partecipanti

All’evento, saranno presenti le più rinomate pasticcerie della Capitale con i loro maestri dei dolci lievitati pronti a dare spettacolo per aggiudicarsi il titolo di “Miglior Panettone di Roma” assegnato da una giuria di esperti in due differenti categorie: panettone tradizionale (secondo disciplinare) e panettone al cioccolato (tema libero). Scopriamo insieme chi sono.

Cristiano Catapano di Achilli Caffè

Cristiano Catapano, giovane e talentuoso pasticcere da sempre appassionato di grandi lievitati, dopo anni di gavetta e studio al fianco di grandi nomi del settore come Mauro e Rolando Morandin, e dopo aver lavorato nella cucina dello storico ristorante Bastianelli al Porto a Fiumicino, è ora Ambasciatore della Pasticceria del Lazio ed è Executive Chef di Achilli Caffè, il nuovo bistrot e cocktail bar, inaugurato pochi mesi fa nel cuore del quartiere Prati (ve ne avevamo parlato qui).  

Alessandro Conte di Antonini

Alessandro Conte, giovane e talentuoso pasticcere di Antonini (qui trovate il nostro articolo), inizia la sua carriera in tenera età quando decide di iscriversi al corso professionale per pasticceri di Italian Chef Academy. Il suo percorso nella storica pasticceria romana inizia con la preparazione dei mignon ma prosegue con successo anche nel settore della panificazione. Qui inizia ad approfondire la sua conoscenza in materia partecipando ad autorevoli corsi di formazione al fianco del maestro Rolando Morandin. Nascono così i suoi panettoni, realizzati con prodotti selezionati di alta qualità. 

Alessandro Tiscione di Barberini

Classe ’88, nato e cresciuto all’interno della cucina, Alessandro Tiscione si appassiona fin da ragazzo alla pasticceria tanto da portarlo a frequentare la scuola alberghiera. Il talento e l’amore per questo mestiere, lo conducono ben presto tra le file dei docenti delle scuole del Gambero Rosso ma anche nelle cucine di importanti ristoranti capitolini, anche stellati. Tiscione è oggi nella squadra della Pasticceria Barberini, la storica insegna del quartiere Testaccio.

Walter Musco di Bompiani

Laureato in Scienze Politiche e con un percorso da ricercatore in Diritto Internazionale alle spalle, Walter Musco, patron della pasticceria Bompiani, matura la sua esperienza da autodidatta, avvalendosi anche di preziosi e stimolanti incontri con i grandi professionisti del modo della pasticceria come Gino Fabbri, Gianluca Fusto, Javier Guillen e Paco Torreblanca. Con i suoi dolci dal gusto genuino e dal sapore autentico, dal 2009 ad oggi, Bompiani è entrata nel cuore di romani e turisti che ogni giorno varcano la soglia del laboratorio lasciandosi conquistare dall’armoniosa ricerca del piacere che coinvolge tutti i cinque sensi.

Marco Petruzzi di Cantiani

Romano, classe ’87, Marco Petruzzi ha iniziato a lavorare come aiuto cuoco in un laboratorio di pasticceria nel 2001. Da quel momento, inizia l’ascesa della sua carriera. Frequenta corsi di pasticceria nelle scuole romane affinando le proprie tecniche per quanto riguarda la piccola pasticceria e i grandi lievitati. Da due anni è il primo pasticcere presso la pasticceria Cantiani 1935 e, anche per questo Natale, presenta ai propri clienti il panettone “Ricetta del Fondatore”, rielaborazione dell’antica ricetta del primo forno Cantiani.

Giorgia Proia di Casa Manfredi

Nata pochi anni fa ai piedi dell’Aventino, dall’idea di Giorgia Proia, giovane e talentuosa pasticcera cresciuta professionalmente al fianco dei grandi maestri del settore, e Daniele Antonelli insieme a Donatella Scapin, Casa Manfredi è un laboratorio di pasticceria d’ispirazione francese. L’attenzione per l’alta qualità delle materie prime e per la ricerca del sapore e della bellezza di ogni singola creazione sono i principi fondanti di questa oasi di gusto capitanata con talento e passione da una grande famiglia di professionisti. 

Alessandro Fabbri di D’Antoni

Innamoratosi dell’arte pasticcera in tenera età, Alessandro Fabbri, di origine romagnola, si trasferisce a Roma per imparare il mestiere dallo zio Otello D’Antoni. Da lì inizia una brillante carriera che lo porta a lavorare nei laboratori delle più rinomate pasticcerie di Roma. Raggiunta la maturità professionale, torna nella pasticceria di famiglia e si specializza nella produzione di dolci della tradizione italiana e nella cioccolateria.

Alessandro Giuffrè di Giuffrè

Alessandro Giuffrè è il pronipote di Giovanni, e Stellario è suo nonno. È nato lontano dalla Sicilia ma ha la stessa passione che gli scorre nel sangue. Impara l’arte che ha reso grande il suo cognome e porta tutto questo nel cuore della metropoli. Nasce Giuffrè. Un luogo dove l’arte del gelato incontra l’eccellenza della pasticceria da forno e moderna.

Marta Boccanera e Felice Venanzi della Pasticceria Gruè

Marta Boccanera, patron di Gruè insieme a Felice Venanzi, si avvicina alla pasticceria per passione dopo aver concluso gli studi classici e intrapreso la facoltà di giurisprudenza. La sua strada si intreccia con quella di Felice, maestro di sci e pasticcere per vocazione, e insieme frequentano la scuola di formazione Cast Alimenti di Brescia. Con il tempo, matura in loro l’idea di creare un progetto unico. Nel 2014, in Viale Regina Margherita inaugurano Gruè e nel 2015, grazie anche alla consulenza di Iginio Massari, perfezionando i loro prodotti, tanto da far ottenere a Felice, nel 2018, il titolo di Maestro Pasticcere AMPI.

Giuseppe Solfrizzi di Le Levain

Giuseppe Solfrizzi, Chef Pasticcere di origine pugliese, dopo il corso di cucina professionale presso il Gambero Rosso e una lunga esperienza da Alain Ducasse, lavora in Spagna in alcune delle migliori pasticcerie di Barcellona e poi in Belgio. Al ritorno in Italia entro a far parte dello staff dell’Antica Corte Pallavicina e successivamente in quello dell’Albereta, post Gualtiero Marchesi. Nel corso dell’iter lavorativo, Solfrizzi consolida la sua formazione e rafforza la sua passione per la pasticceria francese e per i lievitati. Nel dicembre 2014 apre a Roma, nel quartiere Trastevere Le Levain, (tradotto in italiano “lievito madre”) una boulangerie – pâtisserie nata con l’obiettivo di riuscire a trasmettere emozioni a ogni assaggio. 

Davide Marazza della Pasticceria Marazza

Nato e cresciuto nel panificio di famiglia, Davide Marazza è il patron dell’omonima pasticceria di Priverno. In lui, la passione per la pasticceria è innata tanto da spingerlo in tenera età a intraprende la facoltà di Agraria, con specializzazione in Trasformazione e Igiene dei Prodotti Alimentari con la consapevolezza che, per realizzare un dolce, è necessaria una conoscenza tecnico-scientifica delle materie prime. Questi studi, insieme alla costante sperimentazione in laboratorio, lo portano a far parte del gruppo Colussi come responsabile e consulente tecnico del settore pasticceria ma è solo dopo aver coronato il sogno di aprire un agriturismo nel cuore dei Monti Lepini, nel 2018, in piena maturità professionale, Davide inaugura il suo nuovo marchio: “Davide Marazza Oltre la Pasticceria”.

Guido Mazzamauro del Panificio Nazzareno

Da sempre appassionato di pasticceria e di grandi lievitati, Guido Mazzamauro dopo aver frequentato corsi di pasta madre, panettoni, biscotteria e produzione di mousse, e dopo aver partecipato all’apertura di diversi locali capitolini, nel 2011 approda nella pasticceria del maestro Marco Rinella, Cristalli di Zucchero, dove lavora per diversi anni prima di stabilirsi come Primo Pasticcere nel laboratorio del Panificio Nazzareno dove, ogni giorno, sforna dolci dal gusto genuino a base di burro francese e lievito madre.

Giorgia Grillo di Nero Vaniglia

Dopo aver lavorato per oltre 10 anni in una nota pasticceria di Roma, Cristalli di Zucchero, Giorgia Grillo, nel 2015, decide di mettersi in proprio per dare vita alla propria idea di pasticceria artigianale. Nel quartiere Garbatella, dalla passione di Giorgia per il lievito madre e per i dolci lievitati, nasce così Nero Vaniglia. I suoi prodotti hanno tutto il sapore dei dolci fatti in casa, in modo artigianale e senza semilavorati industriali. Tutto viene lavorato nel laboratorio a vista, dai piccoli bon bon ai grandi lievitati delle feste che hanno portato quest’anno Nero Vaniglia alla finale della Panettone World Championship organizzata dai Maestri del Lievito Madre.

Moreno Panzini della pasticceria Panzini

Classe ’71, nato e cresciuto nel mondo della panificazione e della pasticceria, Moreno Panzini è il patron dell’omonimo laboratorio di Subiaco. L’amore per questo mestiere, lo ha portato negli anni a collezionare un ampio numero di corsi professionali a partire da quelli sulle torte da forno, ai mignon, fino ad arrivare alla pasticceria secca e ai grandi lievitati delle feste come panettoni, pandori e colombe al fianco di grandi nomi della padticceria come Davide Malizia, Andrea Fiori, Ugo Casalini Morandin e Achille Zoia.

Arcangelo Patrizi della pasticceria Patrizi

Cresciuto all’interno dello storico laboratorio di famiglia a Fiumicino, Arcangelo Patrizi è da sempre un grande appassionato di lieviti e di dolci lievitati. Tanti sono infatti i corsi professionali frequentati nel corso della sua carriera, da quello al fianco di Achille Zoia a quello con Iginio Massari fino ad arrivare a quello effettuato con Rolando Morandin a quelli presso l’Arte Dolce di Rimini, la Cast Alimenti di Brescia e l’Etoile di Sottomarina.

Andrea Fiori di Pompi

Classe ’72, Andrea Fiori è originario di Terracina, dove il papà Sergio aprì la prima pasticceria. Qualche anno dopo si trasferiscono in una zona periferica della Capitale e Andrea adolescente, immerso da sempre nel meraviglioso mondo della pasticceria, inizia la sua palestra in laboratorio. Senza dubbi di sorta capisce che quella è la sua passione, la strada da percorrere. È il mondo dell’arte bianca il suo percorso di vita. Percorso che lo ha portato a diventare da qualche anno capo pasticcere di Pompi

Valerio Coltellacci di Santi Sebastiano e Valentino

Entusiasmo e voglia di imparare e sperimentare non mancano in Valerio Coltellacci. La sua passione per la pasticceria, lo spingono fin da ragazzo a frequentare corsi di perfezionamento in Italia e all’estero anche al fianco di grandi nomi del settore come Rolando Morandin e Luigi Biasetto. Dopo aver lavorato nei più noti laboratori di Roma (da Cristalli di Zucchero a Bonci), Coltellacci è da quattro anni alla guida di Santi Sebastiano e Valentino con un unico grande scopo: combattere l’idea che in pasticceria debba prevalere l’estetica alla salubrità e al gusto.

Gli Show Cooking

Non mancheranno ospiti d’eccezione ed entusiasmanti show cooking ad opera di alcuni tra i più noti pastry chef della Capitale che si cimenteranno, davanti agli occhi degli spettatori, con ricette straordinarie di dolci basate sul gusto e l’aroma inconfondibile del panettone artigianale. Ecco i protagonisti:

Giuseppe Amato

Talento, passione, tenacia e creatività. Queste le doti che hanno reso Giuseppe Amato uno dei pastry chef più apprezzati del panorama italiano e nazionale. Oggi è Pastry Chef del tre stelle Michelin La Pergola di Heinz Beck ma la sua passione per la pasticceria è iniziata molto prima quando, all’età di 11 anni, si avvicinò al mondo della ristorazione e alla produzione del gelato. Dopo aver frequentato la scuola alberghiera di Taormina, la sua carriera proseguì nelle cucine di importanti ristoranti in giro per l’Italia e all’estero fino ad approdare al fianco di Chef Beck.

Marion Lichtle

Marion Lichtle, alsaziana di nascita ma italiana di adozione, è una delle più giovani e talentuose Pastry Chef del panorama internazionale. La sua carriera l’ha portata a lavorare nei più prestigiosi ristoranti di Svizzera, Francia, Germania e Regno Unito fino a diventare, nel 2003, una volta approdata a Roma, la comproprietaria del ristorante Il Pagliaccio insieme allo chef Anthony Genovese. L’amore e la dedizione per questo lavoro, l’attenzione ai dettagli e la continua ricerca della perfezione nei piatti, dolci e salati, dopo solo sei anni dall’apertura, ha portato Il Pagliaccio a ottenere le ambite stelle Michelin.

Marco Nuzzo

Giovane e determinato, Marco Nuzzo è uno dei più promettenti pastry chef della città. Figlio d’arte, nato da padre pasticcere, Marco ha lavorato in importanti cucine della capitale come Queen Makeda, Caffè Propaganda e Madeleine, oltre ad aver lavorato al fianco di Giuseppe di Iorio nella brigata di Aroma. Dopo una lunga permanenza all’estero, tra Londa E Stati Uniti, è tornato a Roma prima come pastry chef di Giulia Restaurant, regno dello chef Pierluigi Gallo, poi come pastry chef del Salone Eva e del ristorante stellato Imàgo dell’Hotel Hassler.

Antonella Mascolo

Giovane, solare e talentuosa, Antonella Mascolo è oggi la comproprietaria e la Pastry Chef del ristorante Verve, un luogo di fascino ed eleganza nell’incantevole via Giulia di Roma. Alle sue spalle, una lunga gavetta che l’ha portata a maturare importanti esperienze al fianco di pasticceri del calibro di  Thierry Tostevint, Elnava De Rosa e Oliver Glowig fino ad approdare nella cucina di All’Oro di Riccardo di Giacinto dove ha conosciuto Adriano Magnoli, suo socio nell’avventura all’interno del DOM fortemente voluta dall’imprenditore Renzo Valeriana e dalla moglie Eleonora Spagnoli.

Le Aziende

Tante saranno anche le aziende del territorio laziale che porteranno ai banchi d’assaggio i loro prodotti d’eccellenza. Per quanto riguarda i vini dolci e le bollicine, ci saranno Casale del Giglio, l’azienda vinicola di 180 ettari fondata nel 1967, nel cuore dell’Agro Pontino, dal Dott. Berardino Santarelli e portata avanti da Antonio Santarelli, con all’attivo ben 23 prodotti tra vini bianchi, rossi, rosati, bollicine, grappe e olio, e Poggio le Volpi, l’incantevole azienda di famiglia nata a Monte Porzio Catone dall’amore per il vino di Armando e Felice Mergè che oggi ospita, tra gli stupendi filari di vigneti, Barrique by Oliver Glowig, il ristorante gourmet costruito all’interno della barricaia, ed Epos Wine & Food, il bistrot con braceria.

I liquori saranno invece firmati dall’azienda Neri con il suo amaro realizzato con erbe spontanee e infuso di chinotto, e Chinottissimo, l’inimitabile bevanda realizzata con la formula originaria da Simone Neri, mentre il caffè sarà rigorosamente Circi, da oltre 90 anni uno dei caffè più amati a Roma.

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