Il supplì alla Giudìa di Joanna Dlawichowska da Roma vince SuppliTiamo 2021. Al secondo posto lo Chef Yahei Suzuki, mentre la medaglia di bronzo va a Lia Noci.
Venerdì 16 giugno 2021 si è conclusa la seconda edizione del Contest SuppliTiamo 2021, lanciato l’anno scorso durante il lockdown all’inizio della pandemia da Risate & Risotti, con l’obiettivo di trasformare una sfida ai fornelli in un momento di gioia e condivisione, che potesse unire le persone anche aldilà del cibo. E di nuovo tanti appassionati di cucina, nonne, zie, ma anche chef professionisti, si sono messi in gioco per sfidarsi a colpi di fritture e ingredienti autoctoni, in una sfida culinaria che ha visto ciascuno dei partecipanti creare una propria personale versione di uno dei cibi di strada più amati: il supplì.
La classifica finale ha decretato la vittoria di Joanna Dlawichowska, seguita al secondo posto dallo Chef Yahei Suzuki, mentre la medaglia di bronzo va a Lia Noci, il quarto posto a Elvia Gregorace e il quinto allo chef Lorenzo Cantoni.
La gara
I supplì in gara dovevano essere originali e realizzati utilizzando un ingrediente del proprio territorio meglio ancora se di qualche piccolo produttore al fine di valorizzare gli artigiani delle eccellenze gastronomiche italiane. Infine anche quest’anno i partecipanti hanno dovuto bussare alla porta dei loro vicini di casa, per condividere le loro creazioni e pubblicare una foto sui social per sugellare il momento.
27 le ricette in gara, in cui l’amatissimo supplì è stato interpretato nelle più accattivanti e creative declinazioni, dando vita a una variegata raccolta di intriganti ricette.
Una giuria tecnica, dopo aver studiato con cura e attenzione la fotografia, la tecnica e l’armonia degli ingredienti di ogni ricetta, ha decretato i cinque finalisti che dovranno sostenere una ulteriore prova: registrare il video della ricetta in concorso della durata massima di tre minuti compresa di una slide riepilogativa degli ingredienti e inviare il materiale entro il 9 luglio 2021. L’alto livello delle proposte e la capacità di ciascuno di valorizzare ingredienti e prodotti tipici nelle proprie ricette ha reso più interessante la competizione, rendendo arduo il compito dei giudici di nominare un vincitore.
I protagonisti e le ricette vincenti
Alla fine dopo un serrato testa a testa, che ha costretto i giudici a un’ulteriore votazione, al primo posto si è classificato: il “Supplì alla Giudìa” di Joanna Dlawichowska, mamma e appassionata di cucina. Joanna innamorata di Roma, ha dedicato la sua ricetta proprio alla Città eterna che l’ha “adottata” 30 anni fa.
“L’idea mi è venuta perché volevo usare un prodotto tipico romano e ho pensato al carciofo che mi piace molto. All’ inizio non sapevo come farlo, né come presentarlo. Ho fatte diverse prove, soprattutto per il ripieno e provato diverse cotture. Alla fine ho optato per il carciofo fritto e la combinazione mentuccia- crema di pecorino. Dopo è venuto tutto naturale. La cosa più difficile è stato trovare per la seconda parte della competizione i carciofi freschi a luglio!” ha commentato la vincitrice durante la premiazione.
Al secondo posto si è classificato il Supplì “L’odore del Giappone”, con lattuga di mare, mozzarella e riso cotto nel brodo kombu, dello Chef Yahei Suzuki che da ben 12 anni è al timone del ristorante stella Michelin Piatto Suzuki a Tokio, dove serve piatti della cucina regionale italiana tradizionale. Suzuki si è formato in Italia e ha lavorato in prestigiosi ristoranti stellati come Il Cambio a Torino, poi a Siracusa e a Firenze. Fuori concorso ha partecipato all’evento “Panettone Day 2019”. Autore di due ricette inserite nell’ Ebook dedicato a Parma città capitale italiana della cultura 2021 a cura della testata GustoH24.
Medaglia di bronzo per il “Supplì del Duca” firmato dalla romana Lia Noci, che in questo supplì ha voluto concentrare tutti i sapori e i profumi delle verdissime Marche, da tanti anni sua amata terra d’adozione. La sua ricetta era connotata infatti dall’ uso di eccellenze marchigiane come il ciauscolo e la casciotta di Urbino, unite alle erbe spontanee locali e alle noci.
Al quarto posto invece si piazza Elvia Gregorace Supplì alla ‘Nduja, foodblogger del blog “Tritagonista”. Docente di Lettere Classiche, ha frequentato la scuola Tu Chef della Capitale, sommelier e Master of Wine presso Bibenda, è anche giornalista pubblicista, scrittrice, opinionista Rai (5 anni nella trasmissione L’Arena di Massimo Giletti).
Chiude la classifica lo chef Lorenzo Cantoni con la coloratissima ricetta: il “Supplì cacio e pepe rosa, baccalà, zafferano e salsiccia in salsa di piselli”. Cantoni da Umbertide (PG) è autore di una cucina del benessere raffinata e leggera, che esprime nel suo Ristorante “Il Frantoio” di Assisi, premiato da AIRO (Associazione Italiana Ristoranti dell’Olio) Miglior Chef dell’Olio 2021.
La giuria
A decretare la classifica finale è stata una giuria di esperti di settore, cuochi e giornalisti: Chef Anna Maria Pellegrino, Chef Arcangelo Dandini, Titti Dell’Erba, Anna Tortora, Valentina Franci, Silvia Landucci, Maurizio Di Dio.
I premi di Supplìtiamo 2021
Al 1°classificato va un weekend per due persone a Noto (soggiorno di due notti, vitto e alloggio) messo in palio da Il Datterino Restaurant con la possibilità di una lezione di cucina con il resident chef Maurizio Urso.
Pentole Agnelli – Confezione Set padelle
AL – Black personalizzata con nome e cognome del vincitore
Riso Buono – Due vasoni di Riso Buono, due vasi di farina di riso da 1kg
Boscovivo Tartufi – Una confezione di prodotti Boscovivo + una giornata di formazione presso l’azienda con realizzazione di piatti e degustazione tartufi e selvaggina.
Ciro Flagella Rosso da amare – Offrirà i suoi genuini vasetti di pomodoro Rosso da amare.
Il 2° Classificato invece riceverà daPentole Agnelli: 1 Padella per mantecare alluminio 5mm personalizzata con nome e cognome + manuale strumenti di cottura + spilletta #NONTOCCATEMILAPADELLA + grembiule.
Da Riso Buono, 2 vasoni di Riso Buono e due vasi di farina di riso da 500g, mentre Boscovivo Tartufi lo ospiterà per una giornata di formazione presso l’azienda con realizzazione di piatti e degustazione tartufo* e gli consegnerà anche una confezione dei suoi prodotti. Infine Ciro Flagella Rosso da amare offrirà i suoi genuini vasetti di pomodoro Rosso da amare.
Il 3° Classificato si è assicurato invece una Padella per mantecare by Pentole Agnelli in alluminio 5mm personalizzata con nome e cognome + manuale strumenti di cottura + spilletta #NONTOCCATEMILAPADELLA + grembiule. In aggiunta avrà anche Due vasoni di Riso Buono, e grazie a Boscovivo Tartufi una Confezione di prodotti Boscovivo + corso di cucina con i loro prodotti*.
In aggiunta Ciro Flagella Rosso da amare – Offrirà i suoi genuini vasetti di pomodoro Rosso da amare.
Al 4° Classificato vanno da Pentole Agnelli, una Padella per mantecare alluminio 3mm personalizzata con nome e cognome + manuale strumenti di cottura + spilletta #NONTOCCATEMILAPADELLA + grembiule. Due Vasi di Riso Buono da 1kg e due vasi farina di riso da 1kg. Boscovivo Tartufi invece gli consegnerà una Confezione di prodotti Boscovivo + libro Boscovivo “La cucina francese ha origini toscane?”. Infine Ciro Flagella Rosso da amare – Offrirà i suoi genuini vasetti di pomodoro Rosso da amare.
Al 5° Classificato andranno in premio invece unaPadella per mantecare alluminio 3mm by Pentole Agnelli, personalizzata con nome e cognome + manuale strumenti di cottura + spilletta + grembiule.
Riso Buono – Due vasi di Riso Buono da 500g e due vasi di farina di riso da 500g
Boscovivo Tartufi – Confezione di prodotti Boscovivo + ricettario Boscovivo
Ciro Flagella Rosso da amare – Offrirà i suoi genuini vasetti di pomodoro Rosso da amare.
*La formazione e i corsi di Boscovivo si realizzeranno in presenza o a distanza in base alla situazione Covid-19 del momento.
Ma non finisce qui e Risate & Risotti sta pensando di elaborare un interessante progetto, ovvero raccogliere tutte le ricette del contest in un e-book da scaricare.
Il Supplì alla Giudia di Joanna Dlawichowska
Ingredienti:
5 carciofi piccoli
200gr di riso
400ml di brodo
carota
sedano
cipolla
burro
80gr di pecorino romano
mentuccia
olio di semi di arachidi
olio extravergine d’oliva
sale
pepe
1 uovo
farina
pangrattato
Preparazione:
Pulire i carciofi lasciando le foglie tenere e i gambi lunghi. Scavarli all’interno e privarli delle eventuali spine.Friggerli in abbondante olio di semi caldo. In una ciotola unire il pecorino grattugiato, la mentuccia tritata e il pepe. Creare una crema con un po’ di olio evo e procedere alla farcitura dei carciofi. Intanto preparare il brodo con sedano, carota e cipolla e un pò di scarti dei carciofi.
In un altro tegame, tostare il riso tre minuti. Portare a cottura versando il brodo bollente poco alla volta. Una volta cotto, mantecare con il burro, aggiustare di sale e di pepe e lasciare raffreddare su una teglia. Formare i supplì intorno ad ogni carciofo, lasciando il gambo scoperto. Passarli nella farina, poi nell’uovo sbattuto e infine nel pangrattato. Friggere i supplì a 170-175° per 3 minuti circa. Saranno pronti quando assumono il colore di noce chiaro. Tamponare con la carta per i fritti prima di servirli caldi ma non bollenti.