Abbiamo provato Elysium con la sua pizza in bilico tra Roma e Napoli, firmata da Valentino Tafuri. Qui anche fritti, pane artigianale e cocktail d’autore in un salotto pop e di classe.
Contemporanea e stilosa, Elysium è la nuova pizzeria con cocktail bar, che ha aperto il 15 marzo 2024, nei pressi di Campo de Fiori, portando una ventata di freschezza sulla scena della pizza capitolina. Dietro questo progetto Jenny Migliorelli e Alessio Iaci, rispettivamente madre e figlio. Lei sommelier con molte esperienze nel mondo dell’imprenditoria e lui giovane appassionato di ristorazione, che si è formato prima come cameriere e poi ha maturato la sua “vocazione” per la pizza.
Insieme hanno unito le loro esperienze e coadiuvati da un maestro dell’arte bianca come Valentino Tafuri, titolare del Pizzificio 3voglie a Battipaglia, e coordinatore del reparto pizzeria della scuola di formazione In Cibum di Pontecagnano (Salerno) hanno realizzato questo progetto, che già promette di conquistare i romani con una proposta che coniuga pizza e cocktail.
Il locale
Aperto dal pranzo alla cena, passando per l’aperitivo, Elysium con i suoi 500 mq di spazio industrial chic e 160 posti a sedere, è stato progettato per essere non solo un ristorante, ma anche un luogo dove ritrovarsi e vivere un’esperienza sensoriale completa.
Lontano dalle classiche pizzerie coi tavoli rustici e le tovaglie di carta, questo locale con le sue ampie vetrate affacciate su via Monte della Farina, a due passi da Campo de Fiori, spicca per stile e carattere, presentandosi come un salotto del gusto ampio e moderno, dall’atmosfera ricercata e pop, molto instagrammabile.
Dentro: scritte al neon, statue neoclassiche, composizioni di muschio stabilizzate, arredi di gusto eclettico conferiscono personalità all’ambiente. Aldilà della sala principale, si snodano diverse sale più intime, ognuna col suo differente mood, perfette anche per eventi privati.
Il bancone dei cocktail, in un angolo strategico all’ingresso del locale, offre un tocco di brio e mette ben in chiaro che in questo “paradiso della pizza” si beve miscelato, e anche molto bene.
Al centro del locale sullo sfondo di un monumentale ritratto femminile, si staglia il banco salumeria e formaggi. Qui gli ospiti vengono accolti con una selezione di salumi di alta qualità destinati a sposarsi perfettamente con le creazioni artigianali della zona panificazione. Più in là infatti sofisticati forni a vista cuociono a getto continuo pane e pizze, vere protagoniste da Elysium.
La tonda di Elysium
La pizza di Elysium non è romana né napoletana. Il cornicione è abbastanza gonfio, ma senza eccessi e resta croccante, mentre il disco è sottile e si presta a sostenere i condimenti. L’impasto ideato da Valentino Tafuri è frutto di una Biga Giorilli, con sedici ore di prefermento e ventiquattro ore di maturazione.
Il maestro pizzaiuolo cilentano spiega: “Preparo una parte di impasto con un prefermento che cerco di asciugare il più possibile. Il resto è realizzato con una lunga autolisi e un blend di farine composto da tipo 0 e tipo 1, entrambe con germe di grano. Questo conferisce più sapore alla pizza. La cottura è più lenta, circa tre minuti, il che consente al disco di perdere ulteriore umidità rispetto al 65% di idratazione, ottenendo croccantezza e struttura.”
A breve, ha annunciato Tafuri, l’offerta si amplierà con impasti per la tonda integrali o a base di farro, e via via la proposta evolverà verso una crescente contaminazione tra il mondo del pane e quello della pizza. I topping invece guardano alla cucina, con ricette che uniscono eccellenze e sapori, sia campani che romani.
Il risultato è una pizza digeribile, che ha l’aspetto della ruota di carro napoletana ma con la croccantezza di una pizza romana. Una pizza leggera e godibile, arricchita da condimenti sfiziosi senza mai strafare, che evoca al morso sensazioni di forno e pizza alla pala.
I fritti e il pane
La carta esordisce con tanti fritti classici rivisitati in chiave contemporanea, all’insegna della contaminazione tra Lazio e Campania. Si va da croccanti bocconcini di merluzzo dorati, e crocchette di patate profumate alla mente, alla mozzarella in carrozza in rosso, per giungere al romanissimo supplì al telefono e all’immancabile carciofo, interpretato qui in slice e preparato con uova, farina, paprika e menta.
Ne risulta un ventaglio di twist originali sulla tradizione del fritto capitolino, tutti studiati con grande cura per nobilitare con preparazioni accurate e materie prime di grande qualità anche il più semplice tra gli antipasti.
Come per esempio il supplì al telefono, connotato da un riso intensamente saporito cotto nel sugo del ragù.
Elysium dedica anche un intero capitolo del suo menu al Pane&co, a una selezione meticolosa e abbondante di affettati e formaggi di pregio, perfetti per l’aperitivo e oltre. “Il pane, preparato con lievito madre e fermentazione naturale, è l’accompagnamento ideale per i nostri salumi e formaggi. Stiamo anche pianificando di introdurre una gamma di lievitati di grandi dimensioni,” rivela Tafuri, introducendo a Roma il suo concetto di “food porn”, ovvero “Pane e Olio evo”: infatti da Elysium potrai decidere di fare aperitivo assaporando il loro squisito pane al lievito madre appena sfornato, insieme a una selezione di diversi oli d’oliva extravergine.
La carta delle pizze
L’ offerta delle pizze si articola in: Tradizionali e Stagionali. Tra le Tradizionali troviamo la Capricciosa, la Bianca con prosciutto cotto su base di mais, la Napoletana, la Sauna calabrese (con pomodoro cotto, pecorino, salame stagionato, mozzarella di bufala, ‘nduja calabrese e origano), Tonno e cipolla, e la Scarpariello (con pomodoro cotto, grana, pecorino romano DOP, origano, pomodoro essiccato, olio aromatizzato all’aglio e polvere di pomodoro), oltre a Cotto e funghi.
Le Stagionali includono combinazioni come la delicata Scarola e baccalà, Bolognese, Zucca & ‘nduja, Dyland Dog 2.0 (con fiordilatte, prosciutto cotto fatto in casa, chips di patate, ketchup di pomodoro San Marzano DOP e olio EVO), Broccoli e salsiccia, la saporita Amatriciana e l ‘intensa quattro formaggi con fonduta di parmigiano reggiano, fiordilatte, Provolone del Monaco, blu di bufala, insalata mista, chutney di pere e olio EVO.
La selezione si arricchisce con la Carta delle margherite, che presenta la Popolare, l’Antico – così chiamata per l’uso del pomodoro antico di Napoli – il Piennolo, gli Anni 80 con pomodoro pelato, fior di latte, olio EVO, grana e pecorino, la Regina Battipagliese e l’Umami della Margherita con pomodoro essiccato, stracciatella, salsa al basilico e olio EVO.
La pizze ripiene
Il menu propone anche le Ripiene come la Camera d’Aria, denominata così per la sua consistenza gonfia e croccante ottenuta grazie alla stesura nella farina di mais, con all’interno prosciutto cotto, stracciata, olio evo, fiordilatte.
Intrigante anche il Racchetto classico, una pizza farcita la cui forma ricorda una racchetta con un manico ripieno di prosciutto crudo di Parma 20 mesi, fior di latte, provola, pomodoro San Marzano dop, rucola, olio evo.
Le Baciate
Infine da provare sicuramente ci sono Le Baciate, con i loro due strati che bilanciano morbidezza interna e croccantezza esterna.
Grazie alla piacevolezza della loro texture e alla golosità delle loro farce, diventeranno sicuramente un must. Tra le più convincenti la pizza Pop, con il suo impasto di tipo 1 ricco di fibre e la combinazione di stracciata, rucola, mayo classica, e prosciutto crudo di Parma, offre un’esperienza gustativa equilibrata tra sapori rustici e delicati. Infine, la baciata Moris, con il suo impasto al pistacchio e il ripieno di mortadella bolognese Igp, senape di Digione e limone, è un omaggio alla tradizione, ma con un tocco di innovazione che stimola la curiosità e il palato.
I dolci
Dulcis in fundo lasciatevi posto per i dessert, che non sono tantissimi ma tutti interessanti: dal Tiramisù, alla cheescake al cioccolato e ai frutti di bosco, dal semifreddo al pistacchio a quello al marron glacé. Last but not least gli amanti dell’espresso potranno consultare la Carta di Mondicaffè per assaporare blend e selezioni in purezza.
La drink list e i vini
Tra i punti di forza di Elysium c’è il cocktailbar, con una proposta che cattura l’essenza della tradizione italiana e mediterranea, offrendo un’esperienza sensoriale unica, ideale per l’aperitivo ma anche per l’abbinamento a tutto pasto con le pizze.
Il Mediterranean Martini è un esempio di come ingredienti locali come il gin italiano, l’olio d’oliva e l’acqua di mare possano essere combinati per creare un cocktail distintivo e aromatico. Per coloro che cercano un tocco di novità, c’è ad esempio il signature Elysium spritz, con vodka e note esotiche di cardamomo e ananas, che offre una rivisitazione intrigante del classico aperitivo.
La drink list si arricchisce ulteriormente con opzioni audaci come l’Uncle Pedro, che fonde rye whisky e sherry px, e proposte rinfrescanti come il Very Berry con rum e sciroppo di lamponi, e l’ottimo mocktail Adamo ed Eva a base di Tanquerai 0.0, mela salvia, e ginger beer, per una beva no alcool, senza rinunciare minimamente al piacere dell’aperitivo.
E per soddisfare gli amanti degli spirits c’è anche un interessante selezione di gin, vodka, whisky scozzesi e americani, rum, tequila&mezcal. Non mancano birre artigianali, e una carta dei vini che spazia tra bianchi, rossi e bollicine.
Info utili
Elysium Pizza &Cocktail
Via Monte della Farina, 23
00186 Roma
Tel: 0670163649
Email: info@elysiumroma.it