Pizza napoletana contemporanea, decisamente fuori dagli schemi, in un locale di design in cui l’arte è di casa. A Roma, nel quartiere Pietralata Extremis firma la nuova frontiera della pizza.
A Pietralata, in pieno secondo anno di attività, Extremis di Mattia Lattanzio, Giovanni Giglio ed Edoardo Cicchinelli segna la nuova frontiera della pizza contemporanea in una location forse un po’ “fuori mano” dalla Treccani estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»] sic! e fuori dagli schemi!
Il progetto
Il senso del progetto d’impresa dei tre amici a capo di Extremis è tutto nella volontà di non essere convenzionali puntando tutto su uno dei prodotti più buoni che la nostra cucina possa vantare, tradizionale si, scontato mai: la pizza. Quest’ultima però ha delle caratteristiche specifiche e da Extremis viene prodotta al pubblico capitolino come il frutto delle esperienze e delle storie professionali dei tre ideatori della pizzeria di Pietralata, in tre parole potremmo definirla Pizza Napoletana Contemporanea.
Mattia Lattanzio nel suo curriculum vanta infatti esperienze importanti di cucine stellate come quella da Pierre Gagnaire, Heinz Beck e Pipero. Approdato al mondo della pizza passando per Spiazzo e Seu Pizza Illuminati, conosce Edoardo che nel terzetto di Extremis è colui che si occupa di ricercare e selezionare i prodotti migliori con la sua azienda di distribuzione alimentare Ethical Food Selection. Al timone della parte formativa e creativa c’è poi anche Giovanni che dopo un corso all’Italian Chef Academy e alcune esperienze di cucina anche al seguito di Daniel Cavuoto (allievo di Gagnaire) si specializza nel settore della pizza passando per anche lui per le tappe di Spiazzo e Seu Pizza Illuminati, come Mattia.
L’ambiente
Il locale grande e spazioso, capienza totale dentro-fuori di circa 140 coperti, è completamente visibile dall’esterno grazie alle sei pareti vetrate apribili durante la bella stagione. Moderno e dalla forte impronta artistica ospita opere d’arte contemporanea grazie alla collaborazione con “Agarte – Fucina delle Arti” curata da Alessandro Giansanti che si occupa di selezionare opere “estreme” e innovative che ben si inseriscono nello spazio di Extemis. L’ambiente, futuristico, si presenta con linee geometriche e luci al led, dai colori pop ben dosati alterna una prevalenza dei grigi con del giallo acceso e qualche tocco di viola vinaccia.
La proposta gastronomica
Per quanto riguarda la proposta nella carta, alla sezione fritti, troviamo l’idea originale dei Lingotti preparati nella zona a vista della “Lingotteria”. All’interno del Lingotto, prodotto unico e a marchio registrato, troviamo i diversi piatti della tradizione gastronomica italiana regionale racchiusi in una panatura croccante dalla forma rettangolare allungata. Per quanto riguarda le varietà c’è quello di genovese alla napoletana, quello allo sformato di patate, o ancora quello ricotta, ‘nduja e parmigiano o quello al pollo alla cacciatora.
Il Lingotto da Extremis però è molto più di un antipasto e infatti anche per quanto riguarda la carta dei dolci c’è la selezione, presentata al tavolo al momento della scelta, di geometriche rivisitazioni di pasticceria nostrana: cannolo, bacio di dama, ricotta e visciole.
Ai Lingotti d’antipasto si aggiungono anche gli altri fritti, immancabili in pizzeria, come il classico e romanissimo supplì con ragù di regaje di pollo, le olive ascolane in una versione insolita e scomposta o in alternativa le proposte al cucchiaio.
Le pizze
Il menù delle pizze è diviso principalmente in quattro sezioni le Classiche, le Remakes come la Margheritissima (con pomodoro calabrese, stracciatella pugliese, parmigiano reggiano 24 mesi, pesto al basilico senza aglio, basilico rosso e pomodorino confit), le Vaggy come la Ovo, carciofi e pecorino o la Babaganoush, e le Extremis da cui Modena Bangkok, con crema di biancone, entrecote di manzo marinata agli agrumi, stracchino biologico, cipolla rossa di Tropea caramellata, rucola croccante o la Tortillas con fagioli neri alla messicana, pancetta arrotolata, fior di latte, guacamole dressing pico de gallo, pimenton de la Vera, origano cubano.
A tutte queste di va ad aggiungere ora la pizza Crumbly, ossia una pizza al padellino molto croccante e friabile presente in versione Mortazza.
“Extremis è il nome giusto per questa realtà: un progetto che nasce dalla voglia di intrecciare più argomenti diversi, dalla cucina alla musica, passando per l’arte, intersecando il tutto all’interno di quella che nasce come una pizzeria ma che diventa un vero e proprio collettore di idee”, raccontano i tre. Sì perché Extremis non vuole essere una semplice pizzeria, ma un luogo dove si vive una vera e propria esperienza.
Info utili
EXTREMIS – Foodtastic Experience
viale del Casale Rocchi 22 – 00158 Roma
lun – dom: 19.30/23.30
T. +39.0687809051
