Pizza cotta nel forno a legna, carne d’eccellenza, vini d’Oltralpe e una bancarella che incuriosisce. Sul porto di Acciaroli, Il Borgo è l’indirizzo di gusto che profuma di amore familiare.
Camminando sul porto di Acciaroli nel periodo estivo, non notare questa insegna ormai storica è impossibile. Il profumo di forno a legna si espande e inebria il naso già a metri di distanza. Per raggiungere Il Borgo, dunque, non serve il navigatore. Basta seguire i sensi. Ma tutto sommato, le mappe servono a poco perché questa realtà, capitanata da Fabio Esposito, è una delle più iconiche della zona.
Inaugurata nel 1995 come birreria e paninoteca, già nel 1997 era nota come la prima pizzeria napoletana di Acciaroli. Merito anche dell’intuizione del suo patron che, con lungimiranza, ha dato il via anche a un progetto parallelo che tutt’oggi attrae e incuriosisce turisti e passanti: la bancarella. Si tratta di una vetrina su strada che propone un vasto assortimento di fritti espressi e pizza, ideali per un aperitivo veloce.
“Il Borgo è stata la prima pizzeria che abbiamo aperto io e mio fratello Enzo. Ne sono seguite tante altre a Salerno. L’attività è nata quando eravamo giovanissimi ed è stato anche merito dei nostri genitori che ancora oggi ci aiutano in cassa” racconta Esposito.
La proposta gastronomica
Pizza dunque. A metà strada tra la contemporanea e la napoletana, leggera e ariosa. L’impasto è tradizionale, con una buona idratazione e lievitata dalle 24 alle 36 ore. In menu se ne possono trovare di tre tipi: Pizze di Tradizione, Pizze di Stagione e Pizze Golose.
Una chiocciolina rossa contraddistingue alcuni ingredienti. “Le materie prime vengono tutte selezionate da me – sottolinea Fabio – perché il mio obiettivo è scegliere solo i migliori produttori. Particolare attenzione riservo ai Presidi Slow Food e alle eccellenze cilentane e campane ma anche italiane e spagnole“.
Nella prima voce, ad attrarre l’occhio è senza dubbio la Cilentana con sugo di pomodoro DOP, cacioricotta affumicato e olio evo del cilento, ma anche la Miracolo di San Gennaro con l’omonimo pomodoro Presidio Slow Food, fior di latte e basilico fresco.
Tra quelle di stagione, la Nerano ingolosisce con la mozzarella di bufala, le chips di zucchine fritte e il caciocavallo podolico così come la Fiori di Zucca che oltre alla mozzarella di bufala e ai fiori di zucca si arricchisce con la ricotta di bufala campana DOP.
Borgo, infine, intriga nella lista delle Golose grazie alla presenza della mozzarella di bufala che fa da contrasto alla vellutata di datterino giallo puntellata dai capperi di Pantelleria, dalle olive caiazzane e dalle alici del Cantabrico.
Ma il fiore all’occhiello de Il Borgo, retaggio del suo passato da birreria, è il panino. “Si tratta di un panino realizzato con l’impasto della pizza che farciamo con prodotti d’eccellenza” aggiunge con orgoglio Fabio. “La salsiccia, ad esempio, è preparata da una macelleria cilentana ed è tagliata a punta di coltello. L’hamburger, poi, è fatto solo con la chianina”.
Ed ecco dunque Elena, il panino con hamburger, provola affumicata, prosciutto cotto, lattuga e pomodori, o Ettore con salsiccia, provola e parmigiana di melanzane. O ancora Omero con wurstel e patate. L’Americano, poi, accontenta tutti con burger, bacon, cheddar, pomodori, insalata e cipolla caramellata.
Capitolo a parte, poi, merita la sezione del menu dedicata alla carne. Dalla Cotoletta di vitella alla milanese alla Salsiccia paesana con provola alla brace e patatine fino ad arrivare al Filetto Borgo che, servito nel padellino di rame, riporta ai sapori di una volta con il suo abbondante trito di aglio e olio extravergine di oliva in cui viene adagiata la carne.
Inconsueta, infine, è la carta dei vini, decisamente anticonvenzionale soprattutto per una pizzeria stagionale di una cittadina marinara. Tra le referenze, infatti, ampio spazio è dedicato agli Champagne, anche rosè, per gli amanti delle bollicine di qualità. Anche con una Margherita.
Info utili
Il Borgo
Via Porto, 84068 Acciaroli SA
Chiusura stagionale dal 18 settembre
Tel: 339 668 9752
