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Linguine cacio, pepe e gambero rosso di Mazara, il piatto dell’estate di Aqualunae Bistrot

linguine cacio

Omaggio alla tradizione capitolina ma con un tocco di Sicilia. Sono le Linguine Cacio, Pepe e Gambero Rosso di Mazara, la ricetta d’estate di Emanuele Paoloni, patron di Aqualunae Bistrot

Tavoli in legno grezzo, mattoni di tufo a vista e uno stile moderno e informale, quasi industrial, con richiami al mare sparsi qua e là. Questa è l’atmosfera che si respira da Aqualunae Bistrot, il polo gastronomico del quartiere Prati di Roma, nell’incantevole piazza dei Quiriti.

Chef e Patron, Emanuele Paoloni, giovane cuoco romano nato e cresciuto proprio tra le vie del quartiere a due passi da San Pietro. Un po’ marchigiano, un po’ austriaco, ma da sempre appassionato di mare e di prodotti ittici, Paoloni ha aperto il suo locale con l’intento di valorizzare il Mediterraneo ma con un occhio di riguardo al benessere e alla salute anche per quanto riguarda le proposte della colazione e per il pranzo.

Tra i cavalli di battaglia, un primo piatto che rende omaggio alla tradizione gastronomica capitolina ma con un tocco di Sicilia: le linguine Cacio, Pepe e Gambero Rosso di Mazara, con l’aggiunta di una croccante granella di pistacchi. Un piatto leggero, fresco e sfizioso, ideale per assaporare un po’ di mare anche in città.

Linguine cacio, pepe e gambero rosso di Mazara

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

400 gr linguine
100 gr Pecorino romano dop
20 gamberi rossi siciliani
Pepe qb
Pistacchi qb

Per il coulis di lamponi:
100 gr lamponi
Olio EVO qb
Sale qb

Per il pesto di rucola:
60 gr rucola 
30 gr parmigiano reggiano
10 gr pecorino
Olio e sale qb

PROCEDIMENTO

Per il coulis di lamponi mettere nel mixer i lamponi l’olio e il sale e frullare per bene, passare successivamente al colino per togliere i semi.

Nel mixer mettere tutti gli ingredienti del pesto di rucola frullare aggiungendo l’olio gradualmente.

Tritare finemente i pistacchi.

Pulire i gamberi rossi togliendo il carapace e l’intestino, tritarli per bene e condirli con olio e sale, lasciarli insaporire.

Cuocere le linguine, scolarle al dente e mantecare con il pecorino romano e il pepe, avendo cura di girarle energicamente, all’occorrenza aggiungere un po’ di acqua di cottura della pasta.

Impiattare la linguina, adagiare sopra una knell di gambero rosso, versare a gocce sia il coulis di lamponi che il pesto di rucola ed infine spolverare con la granella di pistacchio e servire.

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