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Pizza e Cocktail: 4 locali nuovi dove sperimentare il binomio pizza&mixology

pizza e cocktail

Buone notizie per gli amanti del bere miscelato: le nuove tendenze dell’enogastronomia stanno arrivando (forse con un po’ di ritardo) anche a Roma. Via libera, dunque, all’abbinamento pizza e cocktail grazie anche alla lungimiranza di alcuni giovani e audaci imprenditori capitolini.

Pizza e cocktail? Il Dry a Milano fu il primo a crederci nel lontano 2013 e da allora gli epigoni non s’arrestano. Trovare un Moscow Mule accanto a una pizza vegetariana o un Gin Tonic con una bella napoletana da qualche anno non suona più come una stranezza. Che lo sdoganamento del cocktail dal dopocena sia in espansione lo dimostrano le lunghe liste di superalcolici mixati anche da grandi barman, che popolano i menù di molti bistrò e ristoranti di nuova apertura un po’ ovunque.

E anche a Roma dove questo trend arriva con un po’ di ritardo sono soprattutto le pizzerie a credere che mangiare a suon di cocktail sia davvero il massimo. Una buona parte del pubblico lo trova stimolante e divertente, e superata la falsa credenza, che il bere miscelato sia roba da aperitivo o al massimo da dopocena, sempre più pizza-lovers hanno compreso che un cocktail ben bilanciato può esaltare infiniti tipi di pizza, regalando al palato addirittura una maggiore complessità.

Ecco allora quattro insegne di recente apertura a Roma dove l’abbinamento pizza e cocktail è tutto da provare.

Freni e Frizioni Draft


Spin off dell’omonimo e ormai mitico cocktail bar di Trastevere, Freni e Frizioni Draft a Prati, aperto la scorsa primavera è la più recente creatura di Luca Conzato, Cristian Bugiada e Riccardo Rossi. 300 mq, due piani decorati con opere d’ arte contemporanea e due banconi, un soppalco di plexiglass, un dehors e tanto arredamento minimal ma d’impatto forniscono, la giusta atmosfera informale ma ricercata, ad un format tutto incentrato sul trittico cocktail alla spina-pizza-fritti.

Al cuore del locale di Prati c’è ovviamente la proposta beverage: 12 cocktail “ready to drink” di alto livello, prodotti nel laboratorio del locale con ingredienti di qualità. La drink list spilla dai fusti tutti i classici come americano, moscow mule, gin tonic ecc. ma ovviamente dietro al bacone ci sono bartender capaci di soddisfare qualsiasi altra richiesta. Non solo mixology però, è possibile scegliere di abbinare alla pizza tra una selezione di vini bianchi, rossi e bollicine disponibili anche al calice, 6 fusti di birre alla spina, due tipi di mezcal e la cachaça.

I cocktail alla spina sono ben fatti, piacevolmente beverini, e a prezzi decisamente contenuti (8 euro circa). La pizza super croccante, è a lievitazione indiretta, con un impasto ad alta idratazione frutto di un mix di 4 farine macinate a pietra, che include una percentuale di grano saraceno. Doppia cottura: prima nel forno a gas e poi elettrico. Dietro c’è il pizzaiolo Matteo Carducci, che prima ha lavorato con Edoardo Papa da In Fucina.

Matteo qui punta tutto sulla stagionalità e sulla semplicità. Niente pizze gourmet con mille ingredienti incomprensibili sopra ma topping e farce con ingredienti ricercati senza eccessi. Sapori ben bilanciati e ben riconoscibili che si accostano armonicamente ai cocktail. Ad esempio ci sono le classiche marinara, diavola e margherita, come pure le ripiene mortadella e mozzarella, o quella farcita con broccoletti, mozzarella di Agerola,’nduja di Spilinga, burrata di Andria, olive taggiasche, olio evo.

Le pizze, sia tonde che ripiene, arrivano in tavola già a spicchi, perfette per condividerle con i commensali, tra un sorso e l’altro. E a pranzo c’è anche la pizza al trancio. Per iniziare consiglio invece fritti evergreen come mozzarella in carrozza e supplì. Se poi non vuoi la pizza puoi scegliere tra tartare, insalate e qualche altro piatto extra dalla cucina.

Freni e Frizioni Draft – Via Sforza Pallavicini 12, Roma.Tel. 06 9934 4698

Crunch


Federico Del Moro, Alessandro Leone, Federico Coniglio e HS GROUP, dopo il successo della pizza napoletana di Dazio, da alcuni mesi sono partiti alla conquista di Montesacro con la loro versione della pizza romana sottile, leggera e friabile dal primo all’ultimo morso.

Il locale attraente e moderno, spicca in una strada defilata grazie al suo design divertente e pop nei toni del giallo, del nero e del verde acqua. Circondato da un ampio dehors da 80 posti, al suo interno ospita fino a 60 persone, tra fulmini al neon, divanetti in pelle celeste, e gigantografie dell’ironica mascotte del locale, un orsetto “super tosto”. Uno spazio che ha un mood ben preciso e che invita a fare festa con gli amici e a divertirsi a tavola.

Il menu

In carta pizza crunch e fritti originali accompagnati da una drink list audace, ideata appositamente per esaltare al massimo il gusto dei topping. L’ offerta food infatti si concentra su una valida proposta di pizza romana moderna: ottenuta da un impasto diretto a base di farina tipo 1, semola e una percentuale di farro integrale, che lievita fino a 48h. Poi l’impasto viene steso a mano e cotto al forno a gas. Il risultato è un disco sottile croccante fuori e scioglievole all’interno, ma soprattutto molto digeribile.

La scelta è ampia con pizze suddivise in base ai topping tra easy, medium e hard ovvero pizze classiche, rivisitazioni e creative. Da non perdere sicuramente la Pomo-d’oro con datterino giallo, verde e rosso confit, basilico rosso, basilico greco, stracciatella di Andria e, in uscita, una spolverata di parmigiano reggiano 24 mesi, ma anche la Double Cicoria con bon bon di salsiccia di prosciutto, crema di cicoria e cicoria ripassata, è davvero appagante. Altrettanto sfiziose: la “Pata Pata Pata” ( patate bianche schiacciate alla base, lardo di Patanegra e chips di patate viola) e l’Apple pig (pancia di maiale iberico arrotolata, mela flambata, sedano rapa in crema e rosmarino fritto).

Più adatta ai palati delicati “Mare di Fiori” che rivisita la classica fiori e alici interpretandola in chiave raffinata con fiori di Zucca, stracciatella tartare di gamberi viola, Aneto, mozzarella, zest di lime.

Dietro alle ricette dei topping di ciascuna pizza c’è la fantasia di Matteo Lo Iacono, giovane chef, che prima dedicarsi alla pizza ha collezionato esperienze prestigiose anche stellate.

Gli sfizi

Altro asso nella manica del locale sono sicuramente i fritti: intriganti e insoliti, perfetti come aperitivo in pairing con i signature drink, sono ideali anche come antipasto. Consigliatissimi: Sushimbocca (rolls di saltimbocca alla romana, scottona, salvia, pepe sichuan, pecorino di Pienza semistagionato, prosciutto crudo San Daniele 18 mesi, spicy mayo) e Fry Cannolo Boscaiola con un ripieno super goloso di funghi e formaggio.

Non manca anche il Supplì: dorato, con cuore morbido di risotto al pomodoro, (molto all’onda e molto filante). Da provare pure la crocchetta iberica con slide di patanegra e i conetti di Dazio riproposti qui in 4 nuovi gusti di terra e mare: Tartare di scottona, crumble di olive, stracciatella e capperi; Coda alla vaccinara, ristretto di pomodoro, sedano croccante, cacao in polvere e pecorino romano buccia nera; Spicy maio, salmone, guacamole, uova di salmone; Baccalà mantecato, flui gel di peperoni gialli e rossi e pecorino romano.

I drink

Tutta questa bontà da mettere sotto ai denti è degnamente affiancata da una lista dei drink di livello, firmata dalla bravissima barlady Elisa Pelagalli: per un esperienza al “top”, lasciatevi consigliare da lei per il miglior abbinamento. Elisa infatti con abilità miscela spezie, spiriti e aromi, per creare sapientemente cocktail a basso tenore alcolico, capaci di solleticare le papille gustative e accompagnare ogni pizza in un esaltante gioco di rimandi tra gusto e olfatto.

Tra i miei preferiti il “Crunchymule” (vodka infusa alla salvia, sciroppo al rosmarino, lime, ginger beer, celery bitter) che ben si accorda con il fritto o le pizze al pomodoro grazie alla sua freschezza. Ma ci sono anche altre interessanti proposte, valide anche per il dopocena, come il più intenso“Godzilla” (tequila, spiced rum, liquore allo zafferano, succo di mango, cytrus, tabasco, angostura) o l’American Beauty (Campari, Vermut Bianco, Cointreau, Angostura, Orange). E se non siete ancora pronti per un pairing con i cocktail potete sempre ripiegare su una selezione di birre e una carta dei vini con 14 referenze tra bianchi rossi e bollicine.

Dulcis in fundo non negatevi il dessert: vi attende una coloratissima selezione di dolci prodotti tra cookies e semifreddi, firmata da Antonio Scarfone. I più golosi? 𝐂𝐨𝐨𝐤𝐢𝐞’s Corn, un croccante cookie Sablee’ di Nocciole e cacao con Semifreddo al Pop Corn e Caramello, Salsa Mou al sale di Cervia e Apriti Sesamo un 𝐒𝐞𝐦𝐢𝐟𝐫𝐞𝐝𝐝𝐨 al Mascarpone, Sesamo Nero e Vaniglia, Salsa di Lamponi, Crumble al Cacao.

Crunch Via Francesco D’Ovidio, 27. Roma. Tel. 0687609540

Svario


Originale Pizza-bar dall’anima pop, Svario (ve ne avevamo parlato qui) porta il matrimonio tra mixology e pizza a Via Val Senio la scorsa estate. Il locale è in una via un po’ nascosta ma allegro e luminoso com’è si fa notare lo stesso. 60 coperti all’interno, più un dehor estivo con 30 posti a sedere, è arredato con tavoli in legno bianchi, sedie in legno e divanetti di velluto colorato.

Qui non si viene solo a cena ma anche per l’aperitivo o il brunch. L’ambiente è ravvivato da palme e insegne al neon e grande importanza è naturalmente data al bancone bar. Ruolo centrale per i cocktail di Damiano Balzerani, head bartender del locale che ha creato una drinklist ad hoc per Svario. Il fil rouge è che il bar accompagni la cena con cocktail dal basso tenore alcolico ma che poi possa avere una sua identità autonoma, invitando il pubblico da Svario anche solo per un drink.

La drinklist è quindi molto curata e viene aggiornata 4 volte l’anno in base alle stagioni così le spume, sciroppi, alcolati ed estrazioni sono tutti fatti in casa con prodotti naturali. In carta trovi twist sui classici veramente interessanti e unici come: lo sprizzetto con Mele e agrumi, MI/TO aromatizzato con fichi e frutti rossi, Il Boulevardier con funghi e foglie di senape, o il Bloody Mary con datterino giallo e spezie. La drink list autunnale evoca un viaggio intorno al mondo e si impreziosisce di drink come Il Tacoma, cocktail simbolo degli Usa, che rivisita il Manahattan con nocciole, cioccolato e cocco.

La proposta gastronomica

Passando alla proposta gastronomica si parte con l’aperitivo tra spicchi di focaccia ripieni o conditi e fritti particolari. Come il cannellone fritto al ragù, la lasagna fritta ma c’è pure il classico supplì. Mentre tra gli spicchi di focaccia fanno gola quella col pollo alla cacciatora e quella con tartare di manzo stracciatella e tartufo nero. Tra gli antipasti da non perdere c’è pure la conchetta ossia un tacos di pizza romana dalle farce millegusti. Da provare con polpette al sugo o col baccalà mantecato.

La pizza è invece la classica romana scrocchiarella e sottile stesa al mattarello. L’ impasto è ad alta idratazione fatto con una miscela di 2 farine: grano tenero zero Vigevano e farina grezza con cereali Petra. La scelta si articola tra 8 pizze classiche come Margherita, Capricciosa, Fiori e alici ecc. e le 10 Pizze Svariate, più creative, tutte in carta con il loro bel drink in abbinamento suggerito. Un esempio? l’Assoluto di funghi e tartufo va con il Boulevardier ai funghi, l’Amatriciana con il Bloody Mary col datterino, la Pizza del cavolo con fiordilatte, crema di cavolo, cavolo viola, broccoli, cipolla agrodolce e sottaceto è abbinata al Dry martini ai piselli e camomilla.

Aldilà del bere miscelato scoprirete poi interessanti abbinamenti con le bollicine dallo champagne francese a cantine semisconosciute di altissima qualità del centro-sud Italia. L’offerta food si completa con alcune proposte dalla cucina come i classici primi della tradizione romana e la lasagna e quattro secondi tra cui ceci e baccalà e saltimbocca. Non mancano neppure i dolci tutti molto tradizionali come il tiramisù o il tortino al cioccolato.

Svario Via Val Senio, 18, 00141 Roma.Tel. 329 929 9705

Alto

Non solo pizzerie tout court ma anche lussuosi cocktail bar con ristorant hanno colto questa tendenza. È il caso di Alto dove l’abbinamento pizza e cocktail è stato studiato per esaltare fra l’altro le pizze di Jacopo Mercuro della premiatissima pizzeria 180gr. Alto nasce dapprima come Cocktail Bar in vetta all’Hotel The First Musica, nel cuore del quartiere Prati e a due passi da Piazza del Popolo poi però nei suoi tre piani i suoi volti si moltiplicano e la proposta spazia tra la pizza, passando per le ostriche e la cucina di pesce, fino ad arrivare al fine dining la sera.

Da Alto il menù infatti è smart dalle 18:00 fino alle 20:00: prodotti di eccellenza quali ostriche gillardeau, patanegra, sashimi, salumi, mozzarella di bufala alla brace e le pizze di Jacopo Mercuro. Dalle 20:00 la proposta culinaria diventa fruibile in linea con l’alta ristorazione supervisionata dal Restaurant Manager Davide Fresiello e firmata dall’Executive Chef di Acquolina, recentissimamente insignito della seconda stella Michelin per l’edizione 2023, Daniele Lippi. Quello che però più ci interessa è che se mettiamo da parte per un attimo i deliziosi piatti di mare del fine dining serale che sono il cuore dell’ offerta, qui si mangia anche dell’ ottima pizza in una terrazza con vista su Roma tra le più belle ed eleganti della città.

Le pizze

La carta delle pizze è molto contenuta ma si tratta comunque di pizze veramente interessanti e di una drink list davvero esplosiva. Le pizze sono le romane basse e super scrocchiarelle a cui Jacopo Mercuro ci ha abituati, con impasto indiretto, lievitazione fino a 48 h e stesura a mano, cotte al forno a gas.

Le opzioni vanno dalla Romana Special con Gamberi Rossi, Tartufo, Mozzarella di Bufala DOP, alla Culatello e Fichi con Fichi, Mozzarella di Bufala DOP, Culatello di Zibello DOP, fino alla Pizza e Funghi Mozzarella di Bufala, Galletti Saltati, Carpaccio di Porcini e Noci Tostate.

I Cocktail

Da bere oltre ad oltre 200 etichette di vino c’è la drink list firmata dal bar Manager, Mauro Cipollone, che ha studiato una nuova Drink List comprensiva di 5 signature dedicati ai 5 sensi che, da sempre, collegano l’uomo all’ambiente che lo circonda. Un’idea “dovuta” alla presenza di Alto all’interno dell’Hotel The First Musica e avuta dalla imprescindibile correlazione tra musica e sensi. Ogni signature drink è stato quindi pensato dal Bar Manager Cipollone e dalla Assistant Bar Manager Valeria Tummolo per mixare ingredienti che veicolino sensazioni gustative come accade per le melodie musicali sul pentagramma:

UDITO – Orecchio assoluto (Jack Daniel’s Sinatra select limited edition, Perrier, Affumicatura all’anice);

GUSTO – Bemolle (Tequila ocho blanco, cointreau, vermouth mulassano bianco, aglio dolce, acqua di cetriolo);

TATTO – 4 Quarti (Stolichnaya vodka, lillet blanc, biancosarti, riduzione di porto rosso, aceto di lamponi);

OLFATTO – Diesis (Pisco Portòn, Bergamotto, The Bianco 5 fiori, Albume);          

VISTA – Ottava (Cocchi Rosa, Cordiale di Melograno, N3 London Dry Gin, Foglie di Shiso).

Divertente e sapientemente realizzata la carta Martini Romanizzati che propone 5 tipologie di cocktail Martini, da abbinare ad altrettanti piatti della tradizione romana (Nerone – alloro bruciato; Garum 2.0 – colatura di alici, per citarne alcuni). Aperto solo a cena, a partire dalle 18:00, il format si estenderà anche al pranzo e al Brunch domenicale.

Alto Lungotevere dei Mellini, 27, Roma.

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