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Vinòforum 2024: vino e cibo in scena al Circo Massimo

vinòforum 2024

Nuova location ma stesso obbiettivo: raccontare l’eccellenza enogastronomica italiana. Dal 17 al 23 giugno a Roma al via Vinòforum 2024.

Degustazioni, show cooking, incontri a tema e momenti di approfondimento. Questi i punti salienti di Vinòforum 2024 che dal 17 al 23 giugno andrà in scena in una location d’eccezione, suggestiva e colma di storia: il Circo Massimo. Lì dove gli antichi romani amavano dar vita a giochi e corse con i cavalli ma anche ad attività commerciali, canetin vinicole, grandi chef e pizzaioli ma anche aziende si ritroveranno per quattro giorni ad alto tasso di gusto.

Vinòforum al Circo Massimo – commenta Emiliano De Venuti, CEO di Vinòforum – diventerà non solo un luogo unico per la promozione delle eccellenze del territorio e di tutto il Made in Italy, ma si inserirà in un’ottica di fruizione e promozione dell’offerta turistica capitolina. L’edizione 2024 rappresenta la naturale evoluzione di un percorso iniziato 20 anni fa che ci ha visti, per primi, credere fortemente che Roma potesse diventare un hub strategico per il tutto il comparto di settore. Questo traguardo è stato raggiunto anche grazie alla fondamentale collaborazione con le istituzioni capitoline, che hanno supportato la spinta innovativa di Vinòforum.”

Vinòforum 2024: il programma

Top Tasting
vinòforum 2024

Il programma sarà ricco e articolato tra attività di promozione, intrattenimento e formazione. Immancabili le Wine Top Tasting organizzate in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier Lazio, preziosa partner di questa edizione. Ogni serata avrà come attori principali i territori enologici più vocati, le case del vino più prestigiose e le etichette più rappresentative, raccontate dai maestri sommelier e grandi degustatori (in calce il calendario degli eventi).

Si inizia Lunedì 17 giugno, con il taglio del nastro e la Premiazione del miglior Sommelier AIS Lazio a cui seguirà, alle ore 20.00, la degustazione dei Vini Cupido di Vitae, le etichette che hanno conquistato i sommelier dell’Associazione già al primo sorso e hanno ottenuto il massimo riconoscimento della guida dell’Associazione. Martedì 18 protagonista il re della Valpolicella nella Top Tasting “L’amarone: storia e stile” alle ore 20.00 seguito da “La Mosella di Weingut Franz Dahm”, una verticale delle migliori etichette della cantina fiore all’occhiello della Mosella, raccontata da Angelo Petracci, referente della guida Vitae per il Lazio.

Mercoledì 19 alle ore 20.00 è la volta de “I Bianchi di Borgogna nei suoi Premier Cru” raccontati da Paolo Tamagnini della delegazione AIS Sicilia e seguita da “L’arte dei Vini Rossi di Borgogna”, due Top Tasting che apriranno le porte a un viaggio sensoriale nel cuore del celebre terroir francese con una selezione delle migliori etichette del Domaine Pierre Bourée, dai rinomati Pinot Noir della Cote de Nuits ai grandi Chardonnay dello Chablis. Giovedì 20 giugno protagonisti i miglior Scotch con “La storia dei Whisky delle Highland” seguito da “La storia dei whisky di Scozia”, i due approfondimenti di Pino Perrone, massimo esperto di whisky dell’Associazione Italiana Sommelier.

Venerdì 21 alle ore 20.30 sarà il momento di “Viaggio in Toscana. Terra di Vino”, una top tasting a tutto tondo tra le migliori denominazioni della regione, guidata da Stefano Sarasso che, di seguito, racconterà un’altra grande culla dell’enologia nazionale con la degustazione “Alla scoperta del Piemonte: dal Timorasso al Barolo”, un viaggio tra i vini e i vitigni più identitari del Piemonte. 

Sabato 22 alle ore 20.00 spazio all’enologia del Lazio, con “Il Frascati e la sua struttura”, la verticale di Frascati Superiore Docg Riserva dell’azienda Luna Mater accompagnata dal racconto dell’enologo Mauro Merz e di Fabrizio Gulini della delegazione AIS Castelli Romani che, subito dopo, porterà il pubblico di appassionati alla scoperta del poco conosciuto quanto interessante mondo del sidro nonché dei grandi vini di una delle cantine altoatesine più celebri, con la degustazione “Widum Baumann. Sidro e Vino in Alto Adige”.

Chiusura in grande stile, domenica 23 giugno ore 20.30, con l’imperdibile percorso degustazione tra “I colori dello Champagne” per raccontare tutti i territori e le sfumature del celebre metodo classico francese, a cui seguirà “Lo Champagne nelle sue migliori annate”, una selezione delle migliori etichette, a cura di Luca Radicchi di AIS Toscana.

Wine Digital Communication Awards

Lunedì 17 giugno, all’interno della nuovissima Sunsquare Arena, Vinòforum assegnerà i Wine Digital Communication Awards grazie alla collaborazione di importanti firme della comunicazione giornalistica e digitale (Luciano Pignataro, Filippo Bartolotta, Luca La Mesa, Simone Roveda, Chiara Giannotti). L’obiettivo è stato quello di analizzare come anche il mondo del vino – tra cantine e digital creator – si sia allontanato dai linguaggi di nicchia, aprendosi all’utilizzo di nuove forme di comunicazione per raggiungere e coinvolgere gruppi di pubblico più ampi. 

Digital Room

Nell’ottica di creare contenuti culturali in grado di essere fruiti dal maggior numero di persone possibili, Vinòforum inaugura la Digital Room: uno spazio online interattivo dedicato ad interviste vis à vis con i protagonisti dell’evento. La Digital Room firmata da Molino Casillo per i contenuti pizza e da Fondazione Cotarella per i temi relativi al vino, all’ospitalità e alla formazione, sarà animata da Eleonora De Venuti e Chiara Giannotti. I contenuti saranno trasmessi in diretta attraverso le diverse piattaforme digitali, consentendo il coinvolgimento attivo degli utenti, che potranno interagire in tempo reale con enologi, sommelier, produttori, grandi chef e maestri pizzaioli.

Vinòforum 2024: l’area food

Oltre al vino, Vinòforum 2024 darà grande rilevanza al cibo e a tutte le attività produttive di Roma e del Lazio che si fanno portavoce di una delle cucine più riconosciute al Mondo. Nell’ambito della Roma Food Policy, Vinòforum ospiterà oltre 60 tra chef e ristoranti del territorio.

Night Dinner

Non mancheranno le Night Dinner, organizzate in collaborazione con La Molisana, con focus “Narrative Culinarie”. I menu degli chef verteranno dunque alla riconnessione con il sapere tradizionale e alle ricette che pongono al loro centro l’autenticità dei sapori e delle materie prime.

Tra gli chef partecipanti ci sarà Pierluigi Gallo di Achilli al Parlamento, Salvo Cravero di Pepe Nero a Viterbo e Fabio Dodero di Metis a Roma oltre a Stefano Marzetti, executive del ristorante Mirabelle all’interno dell’Hotel Splendide Royal.

Temporary Restaurant

Tra indirizzi gourmand e referenze più tradizionali, Vinòforum 2024 sarà un palcoscenico variegato. Tra i temporary restaurant troveremo Cacciani, Al Posticino e La Bottega Frascatana di Frascati, ma anche le insegne capitoline Origine, Taverna Cestia e New Food Experience. E ancora Eufrosino, Santo e Calice e Taglieri.

Non mancheranno L’Avvolgibile e Casa Maggiolina, Classico Bistrot e Controluce, insegne ormai note a Roma così come L’Osteria della Trippa, La Dispensa dei Mellini e Carter Oblio. Direttamente da Grottaferrata arriverà invece Flavio Puligati de l’Oste della Bon’Ora mentre dal centro città porteranno la loro cucina al Circo Massimo anche Jacopo Caira di Felice a Testaccio e Alfredo Lucarini di Pecorino.

Info utili

Vinòforum 2024
17 – 23 giugno
Circo Massimo – Roma
Orari: dom – giov 19 – 24 // ven – sab 19 – 01
Biglietti a partire da 22 euro a persona
Per info e prenotazioni sul sito

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