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World’s 50 Best Hotels: vince l’Italia

Passalacqua, luxury hotel sul lago di Como è il miglior hotel del mondo. Ecco le motivazioni e la classifica completa della World’s 50 Best Hotels.

Una premiazione in grande stile a Guildhall, storico municipio di Londra, dove è stata annunciata la classifica dei The World’s 50 Best Hotels. L’Italia si conferma una meta di viaggio unica con ben cinque strutture in classifica.

Il vincitore

Passalacqua, il boutique hotel di lusso sulle sponde del Lago di Como conquista la prima posizione tra i migliori hotel del mondo. Siamo a Moltrasio dove la famiglia De Santis lo ha inaugurato a giugno 2022. Si tratta di una spettacolare villa del Settecento che fu dimora del compositore Vincenzo Bellini. Qui la “dolce vita” italiana ha regalato momenti di piacere e continua a farlo oggi.

Le altre perle italiane

Per continuare, tra le perle italiane in classifica di World’s 50 Best Hotels ci sono anche il Four Seasons Firenze, l’Aman Venice, Le Sirenuse e Borgo Egnazia.

Le motivazioni dei primi classificati

Passalaqua

Situato in una villa del XVIII secolo che fu l’antica dimora del compositore Vincenzo Bellini, Passalacqua è la creazione della famiglia De Santis, che è dietro il Grand Hotel Tremezzo. Circondato da spettacolari giardini terrazzati e distribuito su sole 24 camere, l’hotel mette in mostra il miglior artigianato italiano in un sontuoso tripudio di ricercata eleganza barocca. Tutto questo si riunisce in un rifugio sublime – quasi come una casa privata – che sfrutta al meglio questa posizione davvero magica sul lungolago: proprio quello che ti aspetteresti dalla prima edizione del The World’s 50 Best Hotels 2023.

50 best hotels

Rosewood Hong Kong

La sua torre di 65 piani è diventata una caratteristica inconfondibile dello skyline della città. Si tratta della settima sede del Rosewood Hotel Group ad aprire in Asia, offrendo la sua esclusiva esperienza di ospitalità di lusso ambientata nello splendido scenario del Victoria Harbour.

50 best hotels

Four Seasons Bangkok at Chao Phraya River

Un rifugio urbano attento al design che racconta tanto di divertimento quanto di autentico riposo e relax. Situato sulle rive del Fiume dei Re, comprende 299 camere e suite disposte su più piani, con un’area piscina incorniciata da palme, giardini mediterranei e un incredibile centro benessere con una spa ispirata all’antica tradizione tailandese. rituali. Grande, audace e vivace, è un attore chiave nella scena alberghiera new wave di Bangkok.

The Upper House

È una questione di andare avanti e verso l’alto in questo rifugio di 117 stanze, che si trova in alto sopra il Pacific Place dell’Ammiragliato. Nato da un’idea del famoso designer asiatico André Fu, è una storia visiva di creatività e gloria architettonica. A dare il tono è la facciata brutalista, per gentile concessione del designer britannico Thomas Heatherwick, seguita dall’ascensore in legno dai toni rossi ispirato ai cancelli torii del Giappone. L’estetica del design di Fu si basa sul concetto di un “viaggio verso l’alto” che garantisce un flusso continuo in tutto lo spazio mentre si viaggia tra i piani.

Aman Tokyo

Potrebbe trovarsi nel cuore della tentacolare megalopoli di Tokyo, ma la sua atmosfera elegante, serena e deluxe smentisce la sua posizione. L’hotel è diventato il primo avamposto urbano dell’Aman quando è stato inaugurato nel 2014, occupando senza problemi gli ultimi sei piani di un brillante grattacielo di 38 piani nel vivace quartiere finanziario di Otemachi. La transizione dalla città all’evasione è immediata all’arrivo nell’ariosa hall del 33° piano, con il suo soffitto alto come una cattedrale di carta washi bianca artigianale; esposizioni floreali e rocciose stagionali astratte su acque riflettenti; ed epica distesa di iconici panorami di Tokyo.

La Mamounia

Entrare a La Mamounia rasenta un’esperienza religiosa per coloro che si genuflettono davanti all’altare degli hotel di fascia alta. Sin dalla sua apertura nel 1929, è stato rinomato come uno dei migliori hotel al mondo, leader nel design di alto livello, negli interni ultra-lusso e nell’ospitalità di prima classe, qualità che ora lo rendono il miglior hotel in Africa nel 2023. Il progetto moderno ha ricevuto una recente ristrutturazione dagli architetti parigini Patrick Jouin e Sanjit Manku. Un hotel leggendario con un ricco passato, il sito risale al XVIII secolo, quando il figlio del sultano Mohammed Ben Abdallah trasformò i suoi giardini profumati – una cacofonia visiva di ulivi selvatici e aranci, cactus, palme e bouganville – in un luogo per sontuose feste in giardino.

Soneva Fushi

Il mantra del resort “nessuna notizia, niente scarpe” riassume la sua filosofia. Una volta che gli ospiti vengono traghettati dall’idrovolante alla riva in un motoscafo, le calzature vengono rimosse e spedite alle ville, per poi essere restituite alla partenza dall’isola, proprio come dovrebbe essere per il vincitore del Lost Explorer Best Beach Hotel Award 2023. Ogni elemento di Soneva Fushi si concentra sul puro relax e distacco per creare un ambiente che sembri un mondo lontano dalla vita di tutti i giorni.

One&Only Mandarina

Inserito tra le foreste pluviali tropicali della riserva della Sierra de Vallejo e l’Oceano Pacifico, questo soggiorno di 88 acri è stato uno dei primi ad arrivare nel lussuoso complesso Mandarina lungo la costa del Pacifico del Messico. Mimetizzato nell’ambiente umido della giungla, ha stabilito nuovi standard per gli hotel messicani di lusso, ricevendo ora il premio per il miglior hotel del Nord America 2023.

Four Seasons Firenze

Il più grande giardino privato di Firenze offre un’atmosfera ricca di carattere. L’hotel è in un palazzo mediceo del XV secolo splendidamente restaurato, con interni così belli che fanno venir voglia di scivolare piuttosto che camminare. L’hotel inaugurato nel 2008 offre 116 camere da letto. Di queste, 79 si trovano nel Palazzo della Gherardesca e 37 nella Villa, un ex convento del XVI secolo dotato di un proprio servizio di reception e maggiordomo. Il ristorante italiano stellato Michelin dell’hotel, Il Palagio, porta gli ospiti fuori dal Rinascimento per un gusto contemporaneo. Il menu offre classici regionali rivisitati e una cantina brillantemente curata.

Mandarin Oriental Bangkok

Da dove cominciare con un hotel leggendario che accoglie i grandi sulle rive del fiume Chao Phraya di Bangkok da quasi 150 anni? La sola lista degli invitati – da Joseph Conrad e Graham Greene a Grace Kelly, Elizabeth Taylor, Marlon Brando, Michelle Yeoh e Stanley Tucci – è sufficiente a fare di questo luogo un santuario. L’hotel in origine era una struttura di 12 camere. Ora dispone di 393 camere e suite distribuite su diverse ali, numerosi ristoranti e bar, una spa incredibile e un ristorante con terrazza sul fiume che serve quella che è probabilmente la migliore colazione di Bangkok.

Le altre motivazioni

Ultimo ma non meno importante, vediamo le motivazione degli altri hotel italiani dalla decima posizione in poi.

Aman Venice

Venezia non è a corto di hotel leggendari, ma l’Aman occupa il primo posto grazie alla sua posizione impeccabile sotto il Ponte di Rialto e alla sua sede all’interno di un grande palazzo del XVI secolo. Con solo 24 camere, questa struttura intima è una seducente miscela di splendente aristocrazia italiana e raffinato understatement per cui il marchio Aman è noto.

La Sireneuse

Stella multicolore della Costiera Amalfitana, Positano è stata una delle preferite del jet set fin dagli anni Sessanta, con fan contemporanei di prim’ordine tra cui Julia Roberts, Jennifer Lopez e Bella Hadid. Un semplice villaggio di pescatori fino agli anni ’50, la brillante ascesa alla fama della città fu favorita da un cenno di John Steinbeck, che scrisse di questo “luogo da sogno” in un saggio del 1953 per Harper’s Bazaar, “Positano morde in profondità”. A cinque minuti a piedi dal porto e godendo di una vista impareggiabile sulla cupola maiolicata della chiesa cattolica di Santa Maria Assunta, Le Sirenuse è uno spettacolo per gli occhi degli ospiti che arrivano a Positano in barca, arroccato tra le case che si affacciano sulle scogliere frastagliate fino al mare.

Borgo Egnazia

Tra i migliori hotel del mondo anche Borgo Egnazia che sembra uno storico villaggio italiano, questo hotel degno di un set cinematografico: è una fantasia di fantasia. Si tratta della riproduzione di un antico borgo pugliese di recente costruzione, completo di fortificazioni, graziosi vicoli lastricati, fiori colorati, una chiesa con campanile e una piazza centrale. All’interno anche un ristorante stellato, i Due Camini, quattro piscine, bar interni e all’aperto e una spa ispirata alle terme romane.

La classifica completa di World’s 50 Best Hotels

1- Passalacqua (Moltrasio)
2- Rosewood Hong Kong (Hong Kong)
3- Four Seasons Bangkok at Chao Phraya River (Bangkok)
4- The Upper House (Hong Kong)
5- Aman Tokyo (Tokyo)
6- La Mamounia (Marrakech)
7- Soneva Fushi (Maldive)
8- One&Only Mandarina (Puerto Vallarta)
9- Four Seasons Firenze (Firenze)
10- Mandarin Oriental Bangkok (Bangkok)
11- Capella Bangkok (Bangkok)
12- The Calile (Brisbane)
13- Chablé Yucatan (Chocholá)
14- Aman Venice (Venezia)
15- Singita Lodges (Kruger National Park)
16- Claridge’s (Londra)
17- Raffles Singapore (Singapore)
18- Nihi Sumba (Wanokaka)
19- Hotel Esencia (Tulum)
20- Le Sirenuse (Positano)
21- Borgo Egnazia (Savelletri)
22- The Connaught (Londra)
23- Royal Mansour (Marrakech)
24- Four Seasons Madrid (Madrid)
25- Aman New York (New York)
26- The Maybourne Riviera (Roquebrune-Cap-Martin)
27- Rosewood São Paulo (San Paolo)
28- Capella Singapore (Singapore)
29- Le Bristol (Parigi)
30- Park Hyatt Kyoto (Kyoto)
31- La Réserve (Parigi)
32- Gleneagles (Auchterarder)
33- Hotel Du Cap-Eden-Roc (Antibes)
34- Cheval Blanc (Parigi)
35- Four Seasons Astir Palace (Atene)
36- Soneva Jani (Maldive)
37- The Newt (Bruton)
38- Amangalla (Galle)
39- Hoshinoya Tokyo (Tokyo)
40- Desa Potato Head (Seminyak)
41- Eden Rock (St. Barths)
42- The Siam (Bangkok)
43- Badrutt’s Palace (St. Moritz)
44- Atlantis The Royal (Dubai)
45- The Oberoi Amarvilas (Agra)
46- NoMad London (Londra)
47- The Savoy (Londra)
48- Equinox New York (New York)
49- Six Senses Ibiza (Portinatx)
50- Hotel de Crillon (Parigi)

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