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MixOnTrend/Coffeetail, l’energia del caffè in un bicchiere

Una delle nuove frontiere della mixology sono i coffeetail, ovvero i cocktail a base di caffè. Perfetti per un aperitivo ma anche per un dopocena aggiungono al miscelato corpo e carattere, propri del caffè, che difficilmente si riescono a ottenere impiegando spirit, distillati o sciroppi.

I cocktail a base caffè non sono certo una novità. Chi non ha mai ordinato un Irish Coffe per riscaldarsi nei pomeriggi nevosi? O si è fatto preparare un Espresso Martini per energizzarsi dopo una giornata stressante? Ma se prima erano solo delle proposte nel mare magnum della mixology oggi nasce un filone dedicato ai coffetail. Come per ogni miscelato che si rispetti la scelta delle materie prime e il loro equilibrio sono fondamentali. In particolare, vale per il caffè perché questo è spesso soggetto a errori di lavorazione e di conservazione che ne alterano le qualità organolettiche. Inoltre, il suo gusto è così forte e intenso che un’errata calibrazione rischia di rendere il cocktail poco più che una bevanda al caffè.

Dal chicco al bicchiere

Lavazza, che fra i primi propose i suoi caffè come ingrediente per mixology, ha elaborato, con la barlady Sabina Yausheva, due cocktail che vedono come principe La Reserva de ¡Tierra! Cuba. Il Guajira è un cocktail analcolico che prende il nome da un genere musicale cubano i cui testi si riferiscono a temi rurali e a storie d’amore e sul quale ballano le contadine durante le feste. Si compone con sciroppi di cocco e mango, succhi di limone e ananas e una tazzina di estratto di espresso caffè Cuba. Sabor Cubano, invece, è la quintessenza del caffè. Infatti, i chicchi vengono infusi a freddo all’interno del rum Havana Club per almeno 5/6 ore. Questo rum reso amaricante dalle note del caffè si miscela con liquore alla banana e sciroppo di zucchero di canna. Si serve ghiacciato con l’aggiunta di acqua tonica.
Anche Hausbrandt, con Bruno Vanzan, ha elaborato un coffetail. Si tratta di un twist del Negroni: il Coffee Negroni, un cocktail a base di espresso miscela Hausbrandt Gourmet 100% Arabica, vermouth, bitter, gin, liquore alla nocciola e ghiaccio.

Coffetail al banco

Volcán De Mi Tierra, la tequila messicana 100% agave blu, impiega il cru Reposado, realizzato con piante provenienti dal terroir di Los Altos per Espresso De Mi Tierra. Il cocktail unisce alla tequila il caffè, lo sciroppo d’agave e il liquore al caffè.

Da Starbucks Reserve Roastery Milano, la prima e unica Reserve Roastery ad essere presente in Emea, ha in carta ben tre coffeetail: l’analcolico Orange Coffee Tonic (concentrato di cold brew, vivace e agrumato, con Teavana Ayurvedic Chai, cordiale limone e arancia, acqua tonica), Oleato Golden Foam Espresso Martini (Espresso Starbucks Reserve, Kettle One Vodka, sciroppo di baccelli di vaniglia) rifinito con Golden Foam, l’emulsione di crema fior di latte e olio extravergine di oliva Partanna e Black & White Manhattan a base di Milano Roastery Microblend (la miscela in esclusiva per la Roastery di Milano che verrà lanciata lunedì 4 settembre) estratto con il pour over, Basil Hayden’s Boubon, bitter e vermouth.
Infine, a Torino, Ivan Alizzo, bartender di Platti, prepara l’Espresso Martini con vodka, liquore al caffè e caffè espresso.

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