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Mikychef e le sue specialità in esclusiva allo Shilling

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In cucina nel locale cult del litorale romano arriva Mikychef, che proporrà 4 “Tasting Experience” nelle serate del 6, 13, 20 e 27 maggio

Quattro “Tasting Experience” sulle rive del mare, quello di Roma. Quattro serate enogastronomiche in programma il 6, 13, 20 e 27 maggio allo Shilling, uno dei locali più eleganti del litorale capitolino, che vedranno assoluta protagonista ai fornelli Micaela di Cola, in arte Mikychef, talentuosa executive in varie rinomate cucine di Roma, Milano, Parigi, Saint Tropez e Bangkok e “fresca” concorrente del programma tv TopChefItalia, scelta fra i 15 migliori professionisti di tutta Italia.

Ogni sera Mikychef realizzerà un menu diverso con piatti ad hoc, uno dei quali a mo’ di show cooking di fronte ai clienti selezionati amanti della buona tavola e del glamour.

Immancabile, fra le sue specialità, anche l’ormai famosa “Zuppetta burrata e Rosso di Mazara”.

In abbinamento alle varie portate ci sarà una selezione dei vini Casata Mergè.

Di volta in volta, le cene vedranno susseguirsi diversi produttori “compagni di viaggio” e di gusto di MikyChef, e che racconteranno la loro storia e i loro percorsi. Tra di loro spiccano eccellenze del territorio italiano quali Giacalone Rosso di Mazara, HQF, Sapor Maris, Dino Massignani per il riso, Lagano per la pasta, Sabelli per le burrate e la ricotta.

Le serate saranno a numero chiuso, “Limited Edition”. Per prenotarsi chiamare il numero 0656470728.

Il 6 e 13 Maggio, in collaborazione con Porsche, ci sarà anche la presentazione della nuova 911S.

Piazzale Cristoforo Colombo, 25 – Ostia – Roma.

Sito. Facebook.

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About Mikychef

Solare, intraprendente, creativa, Mikychef è Executive Chef, Home Economist, Food Stylist e Brand Ambassador.

Micaela di Cola, suo nome all’anagrafe, è stata recentemente tra i 15 concorrenti di TopChefItalia, il fenomeno televisivo mondiale che accende i riflettori sui professionisti italiani della cucina.

Mikychef è nata a Roma e la passione per la cucina è indubbiamente un gene di famiglia. Il suo talento e il desiderio di sperimentare l’hanno portata lontano dalla capitale. Oggi è un executive chef tra Roma, Milano, Parigi, Saint Tropez e Bangkok.

La rivisitazione costante alleggerisce gli ingredienti di una cucina che in passato a volte veniva definita grassa e golosa.

La sua nascita come chef avviene nella tradizione romana, ma poi ha voluto seguire il suo istinto e occuparsi di cucina a 360 gradi. La sua base di partenza è sempre la tradizione ma quello che la differenzia e caratterizza è la ricerca dei prodotti e ingredienti di prima qualità, privilegiando le ricchezze del territorio. Le materie prime, che utilizza nei ristoranti che segue, sono preservate con l’utilizzo di tecniche e aggiornamenti.

Il piatto, per lei, è emozione e cultura, è allegria. Gli ingredienti devono sprizzare dal loro essere parte, un desiderio di completarsi in una grande sinfonia di gusto. La cucina è sentimento è vita, è modo di essere nella vita. La sua cucina è un attento mix tra tradizione e innovazione.

Mikychef è tra i professionisti del settore più richiesti dal mondo della televisione per curare programmi, pubblicità e fiction che toccano l’ambito culinario. Inoltre, è stata scelta come testimonial di importanti aziende agroalimentari italiane tra cui il primo pastificio italiano a filiera chiusa per Tuttofood, in occasione dell’Expo 2015. 

Mikychef unisce l’arte della cucina con la capacità imprenditoriale: annovera nel suo curriculum collaborazioni con nomi noti della cucina, dello star system, partecipazioni a programmi TV e fiction.

È consulente per start up di ristoranti, home economist per pubblicità (tra i vari set pubblicitari che ha curato c’è quello di acqua Uliveto), cinema, tv. È nota anche per essere la chef dei vip, dei comici, showgirl, attori e personalità di spettacolo.

L’altra parte del suo lavoro consiste nel supportare chi vuole aprire un ristorante e curare la start up o anche seguire chi ha già una struttura avviata ma vuole cambiare percorso. Questo significa formare il personale di cucina e di sala; scrivere un nuovo menu, provare i piatti, pensarne di nuovi anche in relazione alle esigenze della clientela cui il locale è destinato, gestire i fornitori, curare la mise en place.

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