Magazine di ristorazione e itinerari enogastronomici
MangiarePrimiRicette d'Autore

Pasta: le ruote pazze con zucca e baccalà di Peppe Zullo

ruote pazze con zucca e baccalà

Zucca, cicerchie e baccalà. Pochi ingredienti per una ricetta che profuma di buono

Pasta che passione! Lunga, corta, fresca o secca, rigata o liscia. Tante sono le sue declinazioni ma la pasta è, senza dubbio, l’alimento principe della dieta mediterranea. Immancabile sulla tavola di tutti gli Italiani e molto amata (e imitata) anche all’estero.

La pasta si accompagna alla perfezione con un’infinità di sughi e condimenti differenti, di carne, di pesce, o vegetariani, con sugo o “in bianco”, ma anche in brodo.

Noi oggi vi proponiamo una ricetta speciale, a base di cicerchie, zucca e baccalà, suggeritaci da uno degli Chef più amati in Puglia: Peppe Zullo.

Lui che, secondo Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, è un ““cuoco-contadino che ha saputo restituire alla sua terra l’orgoglio che merita”, è nato ad Orsara, nonostante i suoi continui viaggi attraverso il Mondo, rimane fortemente legato alla sua terra.

Un vero e proprio ambasciatore dell’eccellenza pugliese dunque, e questa è la sua ricetta.

Buon appetito!

Ruote pazze con ragù di zucca, baccalà ed erba cipollina

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

350 gr. di ruote pazze

150 gr. di cicerchie

200 gr. di baccalà

400 gr. di zucca

2 spicchi di aglio

sale q.b.

olio extravergine d’oliva q.b.

50 gr. di erba cipollina

PREPARAZIONE INGREDIENTI

Mettete a bagno le cicerchie per circa 3 ore e fatele cuocere a fuoco lento per circa 1 ora.

Mettete a bagno il baccalà per circa 12 ore e tagliatelo a dadini.

Pulite, lavate la zucca e fatela lessare in abbondante acqua salata.

Lavate e tritate l’erba cipollina.

PROCEDIMENTO

In una padella fate dorare l’aglio con l’olio extravergine d’oliva, aggiungete le cicerchie, la zucca ed il baccalà  e fate cuocere per qualche minuto.

Lessate le ruote pazze in abbondante acqua salata. Scolate la pasta al dente e unitela alla salsa, amalgamate il tutto e completate la cottura. Servite caldo aggiungendo l’erba cipollina.

Articoli correlati

Pasta fresca: i ravioli ragù alla genovese e Salva Cremasco di Vitium

Redazione

Torta Sacher, la dolce ricetta di Laura Fanella

Redazione

Epifania: i dolci tradizionali in Italia e in Europa

Giorgia Galeffi