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Operazione Trasparenza, il progetto di Gelatieri per il Gelato

operazione trasparenza

“Il gelato è più buono se sai come è fatto”. L’associazione Gelatieri per il Gelato lo sa bene e ha ideato il progetto Operazione Trasparenza. Ecco di cosa si tratta

È stata presentata lo scorso 15 maggio a Milano la lungimirante iniziativa dell’Associazione Gelatieri per il Gelato dal titolo Operazione Trasparenza. Un progetto nato dalla volontà di trasmettere un sapere unico e tradizionale, quello del mondo del gelatiere artigiano rispondendo contemporaneamente alle domande che sempre più spesso si pongono i consumatori: quali sono gli ingredienti che compongono il gelato e come si riconosce quello artigianale?

Operazione Trasparenza prevede, fino al 15 giugno, una serie di iniziative e appuntamenti in tutte le gelaterie associate per far conoscere come nasce il vero gelato artigianale e quali sono le condizioni in cui si può definire tale ma soprattutto come è fatto. Grande importanza è riservata al libro degli ingredienti, disponibile in tutte le gelaterie aderenti. Al suo interno, i gusti sono minuziosamente raccontati partendo dagli ingredienti utilizzati nella preparazione.

Gelato per il Gelato dal 2011 ha infatti l’obiettivo di condividere la cultura del gelato artigianale di tradizione italiana, nel rispetto dell’ambiente e soprattutto del cliente. All’associazione, indipendente e aperta a chiunque lavori o gestisca una gelateria, hanno negli anni aderito circa 60 artigiani, per oltre 70 punti vendita.

«L’artigiano è colui che riesce a esternare se stesso ponendosi come anello di congiunzione tra un passato lontano e tradizionale, e la dimensione futura dell’innovazione, ma anche tra la teoria e la pratica del lavoro. Come gelatieri – sottolinea Roberto Lobrano, presidente dell’associazione – facciamo parte di questa grande categoria di mestiere, riproponendo giorno dopo giorno un sapere autentico che ci rende fieri di essere portatori di cultura, di tradizione e allo stesso tempo di arte e passione».

Gli artigiani dell’Associazione Gelato per il Gelato, mirano inoltre a promuovere il proprio territorio, scegliendo esclusivamente materie prime locali, evitando l’utilizzo di coloranti artificiali, prodotti semilavorati e grassi idrogenati. Gli associati devono impegnarsi ad evitare scorciatoie commerciali come le basi in polvere, prebilanciate e standardizzate, rispettare l’ambiente e ridurre il consumo energetico.

Ulteriori informazioni sul sito e sulla pagina Facebook.

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