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I Migliori Vini Italiani di Luca Maroni: tutti premiati dell’edizione 2020

Oltre 800 etichette alla mescita, prodotti enogastronomici d’eccellenza, degustazioni guidate, laboratori, musica dal vivo e premi speciali. Numeri da record per la XXI edizione de I Migliori Vini Italiani di Luca Maroni la kermesse che, ogni anno, accende i riflettori sulla migliore produzione vitivinicola italiana

Si è conclusa ieri sera, negli spazi del Salone delle Fontane di Roma, la XXI edizione de I Migliori Vini Italiani di Luca Maroni, la kermesse che ogni anno riunisce operatori del settore, buyer, produttori, appassionati e winelovers provenienti da tutta Italia (ve ne avevamo parlato qui).

Oltre 140 le cantine presenti in degustazione ai banchi d’assaggio allestiti nella sala principale affiancate da un buon numero di aziende gastronomiche d’eccellenza come Lamponi dei Monti Cimini, Franco Sanità il Pane di Veroli, Zafferano Monticiano, Lemme Tartufi, Castagna Leopoldina e molti altri.

Luca Maroni, patron della manifestazione, ha posto l’attenzione sullo stato di splendida forma del comparto vinicolo italiano, protagonista delle migliori produzioni degli ultimi 40 anni, ed esaltato il lavoro dei produttori vitivinicoli che sono giunti ai massimi livelli.  “La vendemmia 2019 è stata di grande qualità, anche se non abbondantissima in quantità. I vini presenti nell’annuario 2020 sono vini del 2018 e 2017 di qualità eccezionale, in particolare i rossi del 2017, i migliori dal 1985. Il vino in questi anni sta assumendo sempre di più un valore intrinseco qualitativo, con uve sempre più ricche e sempre meglio trasformate enologicamente dai produttori. La parola d’ordine è: profumo, profumo, profumo! Si berrà sempre più con il naso, perché a fare la differenza sono già gli aromi e i sentori che assumono una consistenza quasi palpabile.”

Ed è stato proprio l’Annuario, giunto alla sua XXIX edizione, il protagonista della prima e attesissima giornata della kermesse che ha visto salire sul palco del Salone delle Fontane le eccellenze vitivinicole italiane, premiate dallo stesso Maroni, insieme a volti noti della televisione e della politica come Bruno Vespa, Gian Marco Centinaio, Luigi Pocaterra, Renato Brunetta e Michele La Ginestra.

Laboratori e degustazioni guidate

Grande successo e partecipazione di pubblico anche per le degustazioni guidate da Luca Maroni e per i tanti laboratori che hanno animato le giornate della kermesse. Francesca Romana Maroni, sorella di Luca e CEO dell’azienda, ha infatti accompagnato gli ospiti attraverso degustazioni di vino accompagnati prodotti gastronomici di alta qualità come le spezie, le ebre aromatiche e gli elisir dell’Accademia delle Arti Erboristiche, i formaggi di Antonello Egizi e il pane di Riccardo Pepe, chef del Donna E Bistrot dell’Elizabeth Unique Hotel di Roma che ha raccontato ai presenti, la sua tecnica di preparazione del lievito madre e dei suoi straordinari panini aromatizzati con menta fresca e zenzero candito, abbinati a uno straordinario Moscato Tasto di Seta dell’azienda Castello di Luzzano di Giovannella Fugazza.

Per il panificatore – afferma Francesca Romana – il lievito madre è una creatura viva, così come per il viticoltore l’uva e la vigna sono esseri viventi che reagiscono agli stimoli metereologici e climatici. Il lavoro in laboratorio e quello in cantina sono molto simili, iniziano al mattino presto e sono frutto di amore e dedizione”.

Numerosi gli appassionati di arte e cibo che hanno partecipato al laboratorio “Bollicine d’Arte”, tra colori, pennelli, tele e calici di vino, immergendosi nelle sfumature e sorseggiando prestigiose etichette.

Dopo il successo dello scorso anno sono tornate le imperdibili degustazioni A Cena Con Luca Maroni, guidate dai piatti degli Chef Mirko Gessi e Simone Loi e abbinate ai vini selezionati. Appuntamenti speciali ed esclusivi in quattro portate, abbinate ad almeno sette vini selezionati e presentati da Luca Maroni.

Lo Chef Mirko Gessi ha deliziato gli ospiti con uno squisito filetto di branzino d’amo sfumato ai lamponi in panure di semi croccanti e zenzero, mentre Simone Loi ha proposto la guancia di vitello cotta a bassa temperatura con verdure caramellate.

“Per la prima cena degustazione, ho proposto un piccolo assaggio della bella stagione, con piatti leggeri dai sapori freschi e con un grande gioco di consistenze”, racconta Gessi.

“Tradizione romana, gusto e salute è il filo conduttore dei miei piatti, unito alle nuove tecniche di cottura e il rispetto per la materia prima e per le eccellenze vitivinicole”, ha invece sottolineato Loi.

Ad animare la manifestazione sono state, inoltre, le performance musicali curate della Francigena in Jazz e Swing. Il gruppo Viglione, Creni, Gattone, con un repertorio di jazz e brani della tradizione manouche, nello stile di Django Reinhardt.

Ma i principali protagonisti sono stati ovviamente i produttori vitivinicoli, che hanno proposto e raccontato le loro etichette lungo tutti i quattro giorni della kermesse.

Ho seguito con costanza tanti produttori – racconta Luca Maroni – e sono stato felice di vedere che molti hanno compiuto grandi investimenti e studi per produrre vini sempre migliori. Mi sono trovato a far loro i complimenti per il notevole lavoro svolto: hanno dato vita a prodotti di grande valore che ho avuto il piacere di commentare e valutare. Ma la cosa più bella è stata il loro entusiasmo, che cresce ogni anno di più.”

Vini Premiati

Rossi

MIGLIOR ROSSO IP 98

  • Gran Maestoso Primitivo 2018 – ALBEA
  • Matidia Cesanese 2017 – Casale del Giglio
  • Montepulciano d’Abruzzo Semis Limited Edition 2012 – Collefrisio
  • Carmignano Sancti Blasii 2015 – Colline San Biagio
  • Montiano 2017 – Famiglia Cotarella
  • Es 2016 – Gianfranco Fino
  • Aglianico Sannio 2017 – Il Poggio
  • Aglianico del Taburno 2015 – La Fortezza
  • Toscaia 2018 – La Loggia Wines
  • Primitivo di Manduria Morante 2017 – La Pruina Vini
  • Vignamorello Gutturnio Doc Superiore 2018 – La Tosa
  • Rubesco Riserva Vigna Monticchio 2015 – Lungarotti
  • Mirea Primitivo di Manduria 2018 – Masseria Borgo dei Trulli
  • Amarone Classico 2015 – Monteci
  • Mantello 2017 – Sensi
  • Rosso Bastardo 2017 – Signae –
  • Dragone Rosso 2017 – Tenute Lento
  • Opera N. 3 Vinum Italicum 2017 – Tinazzi
  • Traluna 2017 – Villa Trasqua

Bianchi

 MIGLIOR BIANCO IP 98

  • Perlaia Vermentino Vendemmia Tardiva 2018 – Bruni
  • Sesto 21 Sauvignon 2018 – Casata Mergè
  • Chardonnay Lafóa 2017 – Colterenzio
  • Grand Cuvée Beyond The Clouds 2017 – Elena Walch
  • Donna Giovanna 2018 – Tenuta Iuzzolini

Rosati

MIGLIOR ROSATO IP 97

  • DONNA DARIA BAON FIOR D’ARANCIO PASSITO 2016 – CONTE – LA MONTECCHIA

CATEGORIA: DOLCI

MIGLIOR DOLCE IP 98

  • L’autentica 2017 – Cantine Del Notaio
  • Dindarello 2018 – Maculan

Spumanti

MIGLIOR PROSECCO IP 93 

  • Superiore di Cartizze Docg Spumante Dry 2018 – Andreola
  • Arzanà Valdobbiadene Superiore Cartizze Docg sa – Astoria Vini
  • Prosecco Extra Dry Millesimato Andrea Biasiotto 2018 – Biasiotto Vini
  • 1868 Cartizze Valdobbiadene Superiore Dry sa – Carpenè Malvolti

MIGLIOR SPUMANTE CHARMANT IP 93

  • Virbio sa – Cantine Silvestri 1929
  • Stella Clara Extra Dry sa – Capizucchi – Divino Amore
  • Pinot Nero Spumante Charmat Extra Dry sa – Vanzini

MIGLIOR LAMBRUSCO

  • 11.0 Bocanegra 2018 – Oinoe – La Città del Vino

Premi Speciali

MIGLIOR VINO BIODINAMICO IP 95 – DEI PINTI 2018 NERO D’AVOLA/NERELLO – NICOLÒ GRIPPALDI

MIGLIOR VINO SECONDO L’INDICE ACQUISTABILITÀ IP 96 – LEONARDO DA VINCI CHIANTI VITRUVIANO 2018 CANTINE LEONARDO DA VINCI

INDICE ACQ 12,17

PRODOTTO IN OLTRE 1 MILIONE DI BOTTIGLIE

IN VENDITA A 3,90€

MIGLIOR PRODUTTORE SECONDO L’INDICE QUALIQUANTITATIVO IP 96,3

BARBANERA – DUCA DI SARAGNANO

INDICE 11,12 PRODOTTO IN 9.500.000 BOTTIGLIE

CANTINE SAN MARZANO

IP MEDIO 94,5 NUMERO DI BOTTIGLIE PRODOTTE ANNUAL. 10.000.000

Le Migliori Etichette con 99 punti

  • Roma Doc Rosso Edizione Limitata 2016 – Poggio Le Volpi (Roma, Monteporzio Catone)
  • Thanks 2018 – Di Lenardo Vineyards
  • Tabano Bianco 2018 – Montecappone
  • Merlot Rosato 2018 – Tenuta Ulisse
  • Merum Barbera 2017 – Bellicoso
  • Barbera D’Alba Elena La Luna 2017 – Roberto Sarotto
  • Caravaggio Rosso 2017 – Cantine Romagnoli
  • Prezioso 2016 – Ravazzi Vini Di Toscana
  • Gran Maestro Italiano Governo All’Uso Toscano 2017 – Riolite – E-Luscious
  • Lotto Unico Governo Uso Toscano Igt 2016 – Terrescure
  • Commendator Enrico 2015 – Lornano
  • Edizione Cinque Autoctoni Sa – Fantini – Farnese Vini
  • Janù Montepulciano D’Abruzzo 2016 – Jasci & Marchesani
  • Querciantica Lacrima Di Morro Superiore 2018 – Velenosi
  • Roma Rosso Collezione Privata 2018 – Federici,
  • Eremo San Quirico Irpinia Campi Taurasini Doc 2016 – Nativ
  • Kapnios 2016 – Masseria Frattasi
  • Masso Antico Primitivo Appass. 2018 – Schenk Italian Wineries
  • Cosmo Rosso Terre Siciliane Igp 2018 – Bollina
  • Quarantanni Rosso Riserva 2017 – Colomba Bianca
  • Sole Di Sesta 2016 – Cottanera
  • Ben Ryé 2017 – Donnafugata

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