Magazine di ristorazione e itinerari enogastronomici
NotiziePizzerie

I Vesuviani, Casa Caponi, Ciro Savarese: tre pizzerie in Campania da scoprire

pizzerie in campania

Stiamo perlustrando la regione e abbiamo deciso di stanarli tutti. Sono i pizzaioli, più e meno, emergenti. Non sono famosi quanto i soliti noti, ma hanno talento da vendere.

Il mondo della pizza è in fermento già da un po’. Una rivoluzione basata sulla qualità e che, finalmente, sta portando alla ribalta anche la provincia. Non solo Napoli, ma una batteria di professionisti che attraversa ormai l’intera regione. Parte da qui la nostra avventura alla scoperta delle pizzerie in Campania meno note. Non per questo meno interessanti. Sono pizzaioli più e meno giovani, alcuni di loro veri e propri emergenti. Dislocati in zone a volte sconosciute, diventa indispensabile andarci apposta per conoscerli.

Ve li segnaliamo perché, secondo noi, meritano il viaggio. Accomunati da una bella storia di famiglia alle spalle, dalla determinazione di chi intende scrivere una pagina di storia partendo dalla provincia. E che, proprio per questo, deve dare il massimo, sicuramente più di chi parte avvantaggiato dai lustrini della grande città. Ma a noi piace fare scouting e abbiamo deciso di stanarli tutti. Seguiteci, impenitenti pizza lovers: è tempo di assaggiare le nuove, grandi pizze campane.

Tre pizzerie in Campania da scoprire

I Vesuviani (Pomigliano d’Arco, Napoli)

Con la beata irriverenza della gioventù, ci tengono a definirsi “pizzaioli da zero generazioni”. Federico e Francesco De Maria, con la supervisione del papà Francesco Saverio, nel 2018 aprono I Vesuviani, precisamente a Castello di Cisterna, a pochi metri da Pomigliano D’Arco. Oltre la provincia, quindi.

Il percorso di Federico inizia nel 2014, da autodidatta si lancia nello studio della pizza napoletana. Nel 2016 inizia a lavorare in una gastronomia, ma l’interesse è tutto per il panificio che la rifornisce. Chiede di poter lavorare lì da loro e così, gratis, di notte, Federico fa amicizia con lievito e farina. Subito dopo si iscrive a un corso a Roma, il docente è un certo Gabriele Bonci: “se devo imparare, voglio imparare dal migliore”. Sarà proprio lui a consigliargli di frequentare l’API (Associazione Pizzerie Italiane) di Angelo Iezzi, uno dei più grandi maestri della panificazione romana di qualità.

Non solo pizza napoletana, ma concetti ampi sulla panificazione di alto livello. Subito dopo arriva il vino. Corso AIS per entrambi i fratelli, finché nel 2018 si parte sul serio. Nella loro bellissima pizzeria c’è del napoletano, c’è il richiamo alla pizza romana d’autore, c’è anche la pizza del nord. Teglia, padellino, pala, ma anche tradizionale nel forno a legna. Topping che raccontano la buona cucina italiana e stagionale, accompagnata da calici prestigiosi, con spumanti e Champagne che la fanno da padroni. Impasti perfetti e diversificati, in una pizzeria concepita con stile e modernità. Un gran bel sostare.

Pizzeria I Vesuviani
Via Madonnelle, 55
Castello di Cisterna – Pomigliano d’Arco (Na)
Tel. 081 3296996 / 331 7855598

Casa Caponi (Torre Annunziata, Napoli)

Si scrive Casa Caponi e si legge Vincenzo Pagano. Lui e tutto il suo mondo, in un’elegante dimora del ‘700. Con giardino interno, orto e sala degustazione in grotta. Vincenzo Pagano ne va giustamente fiero, “ci tengo che qui tutti si sentano a casa”. Lui che nel suo essere schivo, diciamo pure timido, non si dichiara pizzaiolo, ma solo un grande appassionato di quello che fa.

In principio era una piccola pizzeria d’asporto, oggi parliamo di due appartamenti composti da stanze che si susseguono l’una dopo l’altra. Esattamente come nelle case napoletane di un tempo.

Pizza tradizionale, quella di Vincenzo Pagano, sul genere old school, con un cornicione appena pronunciato e la parte centrale fondente, quasi scioglievole, celebrata con ottimi prodotti soprattutto di zona. Tra le sale, ve ne segnaliamo una dotata di tavolo sociale, un pezzo di rara bellezza: l’abbiamo immaginata per un piccolo ritrovo con i propri cari. A Casa Caponi, il contorno è di estrema gentilezza, l’accoglienza è curata quanto impasti e cotture.

Vincenzo Pagano fa il timido perché si sente perennemente work in progress e probabilmente è questo il segreto del suo successo. Fa una pizza che, oltre alla tecnica, rivela un coinvolgente valore umano. E per la gioia del proprietario, ci siamo sentiti a casa. 

Casa Caponi
Corso Umberto I, 215
Torre Annunziata (Na)
Tel. 081 18635040 / 331 7677080
Il sito

Ciro Savarese – Anema e Pizza (Arzano, Napoli)

La pizzeria nasce nel 2002 ad Arzano, in provincia di Napoli. La storia, in questo caso, è classica: nonno e padre già famosi pizzaioli, mentre dalla parte della madre arriva la parentela con gli Oliva, tra i più noti pizzaioli del capoluogo partenopeo. Ciro Savarese si rivela un padrone di casa attento, di poche parole, o meglio, di quelli che le parole sanno dosarle per sintetizzare l’essenza di un lavoro che non conosce riposo.

Ciro Savarese è un po’ come la sua Regina Margherita. Pizza simbolo di un professionista che tira fuori il lusso dall’essenzialità più estrema. Pomodoro San Marzano schiacciato a mano, mozzarella di bufala e Parmigiano Vacche Rosse e due giri d’olio extravergine d’oliva: uno in cottura, l’altro fuori dal forno. Semplicità ma anche colpi da maestro come la sua “Wurstel e patatine”. La pizza più trash di tutte, qui diventa un momento gourmet.

Tra i prodotti, molti presidi Slow Food, dalla Papaccella di Brusciano, al Conciato Romano. Si parte scegliendo l’acqua, poi etichette di vino soprattutto campano, birre e, dulcis in fundo, i distillati. Ciro Savarese ne è un incorreggibile appassionato. Ambiente curato, illuminazione compresa, con un servizio professionale, ma mai affettato. Siamo ben oltre la pizzeria di quartiere e c’è voluto coraggio per osare in quella Arzano che qualcuno ricorderà per il libro (nonché film) “Io speriamo che me la cavo”. Coraggio e quel pizzico di testardaggine necessario nelle scelte impopolari. Ciro Savarese non solo “se l’è cavata”, convince alla grande. 

Anima e Pizza Ciro Savarese
Via Napoli, 208
Arzano (Na)
Tel. 081 5732673

Articoli correlati

Notte della Taranta 2022 tra Esorcismi musicali e Concertone, Grandi Ospiti e un Pane che parla “griko”

Sara De Bellis

Pizzeria Cittadella: a Parma pizza contemporanea a km0

Carolina Carbonari

La ricetta d’Autore per le Feste: i Tortellini di Cappone di Heinz Beck

Annalisa Leopolda Cavaleri